6ーf i f t h t a p e

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appoggio il registratore alla mia scrivania, per poi passarmi le mani fra i capelli

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appoggio il registratore alla mia scrivania, per poi passarmi le mani fra i capelli.
sto impazzendo, Jungkook mi sta facendo impazzire!
perché non poteva dirmelo in faccia quello che provava?
perché non l'ho fatto io?
sbatto la testa sul tavolo, senza nemmeno sentire dolore.
ogni volta che inserisco una cassetta ho paura che sia la mia, che lui pronunci il mio nome.
mi alzo dalla sedia sulla quale ero seduta e mi butto sul letto, addormentandomi immediatamente.

mi sveglio nel bel mezzo della notte, perché qualcuno chiama il mio nome.

«t/n.» sussurra quella persona.

«Jungkook? Jungkook, sei tu?» un sorriso inizia a nascere sul mio viso, mentre lo cerco.

«sono qui, t/n. sono dietro di te, vienimi ad abbracciare.» sento la sua dolce voce dietro di me.

«Jungkook, mi sei mancato così t-» non appena mi volto il mio sorriso sparisce e le lacrime iniziano a scendere dai miei occhi.

Jungkook è pallido, troppo pallido, è umido dalla testa ai piedi e i suoi polsi sono tagliati, quindi lasciano cadere le numerose gocce di sangue che hanno già formato una pozza ai suoi piedi.

mi metto una mano davanti alla bocca e vedo il suo sorriso scomparire, mentre si guarda.
il suo sguardo ritorna su di me.

«che cosa mi è successo, t/n? è tutta colpa tua, è solo colpa tua. guardami, è tutta colpa tua.»

mi sveglio, alzandomi dal letto, sudata e con il respiro affannoso.
mi guardo intorno: era solo un sogno.
mi passo una mano fra i capelli e poi chiudo gli occhi.
mi alzo e decido di fare una doccia.
è mattina, immagino che sia ora di andare a scuola.
mi spoglio, buttando il mio pigiama a terra.
non appena apro il rubinetto, l'acqua gelida va a contatto con la mia pelle calda, causandomi brividi in tutto il corpo.

chiudo gli occhi, mentre lascio cadere l'acqua, che diventa man mano sempre più calda, su di me.
è davvero colpa mia?
che cosa ti ho fatto, Jungkook?
perdonami, davvero, perdonami per tutto quello che ti ho fatto.

entro nella scuola, con le cuffiette nelle orecchie e le mani nelle tasche.
forse tutti pensano che io stia ascoltando della semplice musica, ma in realtà è la cassetta 3 lato A.

"le ragazze dicono che i ragazzi sono stronzi. beh, non proprio tutti. per non parlare delle ragazze. per loro le ragazze sono le più stronze. talmente stronze che superano anche i ragazzi.
sapete, care mie signore?
penso che ci sia un motivo se dio ha creato Eva dalla costola di Adamo.
qui tutti sono stronzi, indipendentemente dal loro sesso.
Jung Hoseok.
che nome carino.
un nome carino per un ragazzo carino e solare."

the reasons why • jeon jeongguk [completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora