7ーt h a t n i g h t

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mi accascio a terra, fra le lacrime.
perché devo piangere ogni volta che parlo o penso a lui?
in questo luogo solo e silenzioso si possono sentire solamente i miei singhiozzi, oltre alle foglie che vengono mosse dal vento.

sento dei passi avvicinarsi a me e giro per guardare di chi si tratta: è il fratello maggiore di Jungkook.

«tutto okay?» mi domanda.

io imbarazzata mi alzo e mi asciugo le lacrime.

«non stavo piangendo.» mento, con la voce ancora tremolante.

«eravate fidanzati?» mi chiede d'un tratto e io sospiro.

«non ero il suo tipo.» rispondo, sorridendo in modo malinconico.

«ma lui era il tuo. giusto?»

guardo il vuoto mentre sento le lacrime tornare.
annuisco lentamente mentre le lacrime ricominciano a scendere.

lui mi abbraccia mentre io continuo a piangere.

«mio fratello era un idiota.» sussurra.

«sai, io vengo qui tutti i giorni ma tu sei l'unica persona che vedo sempre. gli porti sempre dei fiori nuovi, palesemente comprati da un bravo fiorista. e quei fiori non sono rose, perché tu lo sai che lui le odiava.» continua, dandomi delle pacche dietro la schiena, cercando di fermare il mio pianto disperato.

«tu sei t/n, vero?» mi domanda e io sorpresa mi tolgo dall'abbraccio, guardandolo confusa.

annuisco e lui sorride.

«t/n.» vedo Lisa chiamarmi da dietro il fratello di Jungkook.

«andiamo.» mi ordina, prendendomi per mano e trascinandomi via.

saluto con la mano il ragazzo che mi ha appena consolata e poi seguo Lalisa.

saliamo entrambe sulla sua macchina e poi lei parte.

«guardati, sei un disastro.» mi dice, guardandomi ogni tanto.

«quelle cassette che Jungkook ti ha affidato mi stanno facendo diventare pazza.» rispondo, sottolineando il 'ti'.

fra noi due cala il silenzio.
lei prende una cassetta dalla sua collezione e la mette nel suo registratore.

non appena inizia la riconosco subito: è la canzone che io e Jungkook avevamo ballato insieme quella sera.

sapevo che non sarei dovuta assolutamente venire a questo ballo di fine anno.
non so nè ballare nè sono una ragazza ricercata, quindi questa sarebbe dovuta essere l'ultima scelta da fare.

sono seduta qui dall'inizio della serata, mentre guardo tutti gli altri ballare, compresa la mia migliore amica.
Lisa è così bella, così gentile e così simpatica, la cercano in molti, a differenza mia.
sospiro, mentre cerco di non pensare a quanto io sia imbarazzante in questo momento, ascoltando la musica.
anche Jungkook sta ballando e, nonostante da tempo si stia spargendo la voce che lui sia gay, molte ragazze gli girano intorno.

«comunque grazie sempre della considerazione, Jungkook.» sposto lo sguardo da lui.

al solo pensiero che sono venuta qui solo perché me lo ha detto lui mi arrabbio ancora di più.

the reasons why • jeon jeongguk [completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora