... Ron ha appena tirato un vaso verso Fred, che, per fortuna, si è abbassato in tempo.
In quel momento alzano tutti lo sguardo verso di me e questo mi fa sentire abbastanza a disagio
"È VERO?" la voce di Ron trema, non capisco se è perché sta per piangere o perché a momenti prende a calci qualsiasi cosa o persona si trovi vicino a lui.
"Vero cosa?" gli rispondo, pur sapendo perfettamente a cosa si riferisce
"HERMIONE NON FARE LA FINTA TONTA, SAI BENISSIMO COSA" tutti i suoi muscoli sono tesi, riesco quasi a vederlo attraverso la maglietta
"Si Ron, è vero... Io e Fred stiamo insieme" dico alla fine abbassando lo sguardo.
Detto questo, mi aspetto di tutto, e con tutto intendo proprio tutto.
Ron si avvicina a me lentamente, rosso più del dovuto dalla rabbia, non riesco a vedere il suo movimento, sento solo il rumore provocato dalla sua mano contro la mia guancia.
Lo schiaffo è così forte che perdo l'equilibrio e cado, dopodiché si scatena il putiferio...
Lavanda è immobile ad aspettare che Ron faccia qualcosa, mentre George, non so con quale forza è velocità, blocca per le braccia Fred, prima che possa saltare addosso al fratello.
Ginny intanto si avvicina a me e mi aiuta a rialzarmi e mi porta fuori, dove non si sentono le urla dei Signori Weasley su come Ron abbia potuto fare una cosa del genere.
"Ascolta Hermione..." inizia Ginn cauta " Ron ha sbagliato, non avrebbe dovuto farlo ma perdonalo...lu-"
"PERDONARLO?!?!" sbraita con le mani tra i capelli sull'orlo delle lacrime "MI HA SCHIAFFEGGIATA GINNY, SCHIAFFEGGIATA!!!"
Rimane in silenzio, non sa che dire, sa che ho ragione e sa anche che se prova a dire qualcos'altro, potrei crollare del tutto.
Sento la porta di casa sbattere... Non voglio sapere chi è. Vedo solo che Ginny si allontana e poi sento due braccia che mi circondano
Fred
Mi conosce bene, oppure ha sentito la mia conversazione con Ginevra... Sta di fatto che non parla, mi guarda e mi bacia, poi poggia la sua fronte sulla mia e mi guarda negli occhi
"Scusami" dice sussurrando
Non capisco subito a cosa si riferisce
"Per cosa?" rispondo io, stavolta più calma
"P-per averti chiamata m-me-me-mezzosangue" poi affonda il viso nella mia spalla, sento che sta piangendo, le sue lacrime scivolano sul mio braccio.
"Baciami"
Sono stupita di me stessa, di tutte le cose che potevo dire... Di tutti gli insulti o altro che wvrei potuto dire
Anche lui rimane sorpreso
Alza lentamente la testa, mi mette una mano sul viso, proprio dove Ron mi aveva colpita, e inizia ad accarezzarmi la guancia che ha assunto un colore più rosso dei suoi capelli, si avvicina incerto e posa le sue labbra sulle mie
È come il nostro primo bacio, dolce e delicato
Dopo qualche secondo si stacca e mi guarda
"Ora che ho combinato questo disastro...che ne dici se andiamo dentro e chiariamo la situazione?" dice con una faccia di chi la sa lunga
Mi scappa una risata
"va bene" rispondo baciandolo su una guancia
Lui guarda il segno rosso che ho sul viso e che mi ha fatto Ron e il suo sguardo si rattrista, io gli prendo la mano e gliela stringo, mi guarda negli occhi, ci sorridiamo ed entriamo mano nella mano❤️.
