"Marie svegliati! Dai sbrigati! Che ore hai fatto ieri sera?! Mariee?!"
"Buon compleanno, Mathi"
"Non è il mio compleanno, alzati."
Non ho la più pallida idea di cosa voglia Mathias di sabato mattina, di solito mi sveglia così freneticamente solo quando è il giorno del suo compleanno. Mi metto seduta sul letto, stropiccio gli occhi e poi lo guardo.
"Hai tutto il mascara colato, vatti a lavare la faccia." Mi guarda come se non fosse piombato in camera mia e mi avesse svegliato come se stesse scoppiando la terza guerra mondiale.
Mi alzai e mi andai a lavare la faccia, Mathias mi raggiunse in bagno."Dobbiamo andare al centro commerciale con i ragazzi, non ti ricordi?"
Adesso lo guardai meglio, era vestito fin troppo bene, allora sorrisi maliziosamente e incrociai le braccia al petto. Lui alzò le mani al cielo.
"No, Marie Jean, non mi guardare in quella maniera, cara."
"adesso mi racconti tutto quello che è successo ieri sera a casa di Luke, sennò mando un messaggio a Niall e gli dico che non andiamo perché TU sei in punizione"
Per Mathias la cosa peggiore è dire ai suoi amici che è in punizione, una volta si mise a piangere perché mamma gli aveva impedito di andare a casa di un suo compagno di classe, lui ci andò di nascosto e quando mamma lo scopri... Non so bene come si risolse la questione.Mathias sbuffò ma poi si convinse.
"Ieri sera a casa di Luke c'era un sacco di gente, e tra tutti indovina chi ho dovuto incontrare? La mia crush suprema!"
Si mise una mano sugli occhi e fece un sospiro.
"Ci ho parlato un po' ma oddio è troppo per me"
Si sedette su uno sgabello mentre mi truccavo."Vuoi dirmi chi è questa 'crush suprema' invece di utilizzare sempre questo nome in codice?"
"Lo conosci, cerca di arrivarci."
mi si illuminarono gli occhi, ma non avevo idea di chi fosse. Mathias tornò in camera sua e io mi sistemai i capelli e scelsi i vestiti. Indossai dei skinny jeans strappati e un maglioncino bianco sporco, come scarpe misi le converse bianche.
Scesi in cucina a fare colazione con i miei genitori. Presi la mia tazza di tè e mi sedetti al solito posto, dopo poco scese Mathias e si mise affianco a me."Tu sei pronta?" Mi chiese Mathias.
"Devo solo prendere la borsa e il regalo per Liam" Mi alzai per posare la tazza di tè ormai finito nel lavandino.
"È stato il compleanno?" chiese mia madre, io annuii e tornai sopra seguita da Mathias. Presi la borsa e ci infilai dentro anche una scatolina incartata con della carta rossa.
"Cosa gli hai regalato?" mi chiese Mathias
"Dei plettri... dei plettri personalizzati." Sorrisi dolcemente, Liam mi piaceva seriamente, mi faceva sentire davvero bene.
"Aaw, come siete dolci" io ridacchiai, infondo ancora non eravamo fidanzati.
Mi arrivò un messaggio, era Niall che mi diceva che ci sarebbe passato a prendere tra cinque minuti sotto casa insieme ad Harry.
Appena lessi quel messaggio ad alta voce, Mathias arrossì e abbassò lo sguardo."Non ci posso credere. A te piace Harry Styles? Il nostro Harry Styles?" iniziai ad urlare dalla gioia e a saltare per la camera. Mathias rise.
"Sì, ma adesso tranquillizzati. E stai zitta per favore."
Scendemmo di sotto e aspettammo Niall, dopo alcuni minuti suonò al campanello, salutammo i nostri genitori e salimmo in macchina, io davanti vicino al mio migliore amico e Mathias dietro insieme ad Harry.
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Fuck this shit, I'm out.
FanfictionMarie Jean e suo fratello Mathias sono due studenti del college Merchant Taylors' School di Liverpool. La protagonista ha quasi 18 anni e sta per finire il college, suona in una band con alcuni suoi amici più grandi di lei di un anno o poco più. Il...