Sono strana, dicono
Mi vesto come voglio, mi comporto come voglio, e faccio quello che voglio.
Cosa penso degli altri? Niente. Nessuna persona in questo mondo mi ha mai attirato o ispirato.
Frequento gli studi in una scuola superiore e questa è una di quelle mattine in cui non mi sono svegliata e ho perso l'autobus. Vivo in un appartamento nella periferia di Londra tutti sono innamorati di questa città, ovviamente tutti quelli che vanno a visitarla. Niente da dire bellissima, però vivere nella periferia non è la stessa cosa. Ho sedici anni e si vivo sola, i miei genitori non sono morti o cose tragiche, si trovano solo nel mio vero paese cioè l'Italia, è stata una mia decisione venire qui e studiarci e loro l'hanno rispettata. Ho deciso di lavorare e studiare nello stesso tempo, non mi crea problemi, anzi.
Dopo mezz'ora di camminata per arrivare a scuola i miei compagni mi avvisano che presto ci sarà una gita di istruzione che durerà una settimana. Non so se andrò o meno, probabilmente si.
-o mio dio quanto è bello, io e lui siamo innamorati Ma non sappiamo che fare...- la gallinella strilla
-ma chi? Alex?!?-le altre gallinelle
-ma ovvio! Lo abbiamo fatto ma lui dice che non sa che fare, che è incerto...lo so che mi vuole!- alzo lo sguardo sulla tipa che sta parlando e gesticolando nello stesso momento, questo Alex fa schifo nelle scelte questa qua sembra deficiente.
Mi alzo infilo i jeans notando che anche la taglia XS inizia a starmi grande e infastidita me ne vado. Non ho mai avuto problemi di alimentazione, semplicemente non ho fame ma comunque non salto mai nessun pasto, tengo a me e al mio corpo però mi sto rendendo conto che sono troppo magra.
Sfilo una sigaretta dal pacchetto e cerco l'accendino in borsa, non c'è!
-non c'è- si, capita che parlo da sola specialmente quando mi arrabbio.
-tieni- mi giro di scatto e trovo una figura alta dietro di me che mi porge un accendino, lo prendo e lo accendo, è nero, io non ho mai preso un accendino nero, sempre colorati. Irrilevante
-grazie- e glielo ridò. Ne accende una per lui e si mette vicino a me, si sono su un'altalena ,
da sempre le ho amate specialmente in questo parco bellissimo
-come ti chiami?- lo guardo di nuovo, ha gli occhi chiari, forse azzurri o verdi. Molto molto chiari.
Mi da fastidio, è bello e sto cercando un imperfezione, si leva il cappuccio e noto che ha i capelli scuri e completamente scapigliati e ricci dovrebbe essere un imperfezione però gli stanno bene pure questi
-hai un nome?- chiede con un sorrisino fastidioso, lui lo sa di essere bello, lo sa perfettamente
-ti interessa? Tanto molto probabilmente non ti rivedrò più!-
Mi guarda in modo strano, penserà che sono pazza, non me ne frega niente
-beh chi lo sa! Io mi chiamo Alex e frequento la tua stessa scuola lo sai?-
Mi giro di scatto, lo guardo bene e inizio a ridere come una matta...questo dovrebbe essere proprio quell'Alex! Quello della gallinella che si trovava nello spogliatoio pochi minuti fa!
-che hai da ridere?non capisco- dice
Un secondo e sento una ragazza urlare e saltare sopra al biondino
Lui mi guarda e io faccio spallucce, mi alzo e me ne vado.
Ecco perché ridevo, perché lui sta con quella deficiente. Povero
Prendo il primo autobus per tornare a casa , ma purtroppo due ragazze iniziano a parlare
-hai sentito?lei è cotta di lui ma non sa che si è fatto più di metà scuola...e continua ad andare con tutte-
-ma chi?!?-
-alex!! È troppo bello...che darei per stare con lui...-
O mio dio oggi non ne posso più di sentir parlare di questo tipo, mi alzo e mi sposto un po' più avanti per evitare di sentire altro.
Sono mai stata fidanzata? Si, mi piaceva ma non del tutto...gli ho spezzato il cuore dicendogli che non provavo i suoi stessi sentimenti ha detto che ero una fredda e stronza ragazza e io ho confermato, so di esserlo però non ci posso fare nulla è il mio carattere, non sono sempre stata così però preferisco essere ghiaccio anziché soffrire per le cavolate che accadono tutti i giorni .
O per le cavolate accadute in passato
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Strange love
Chick-LitAlex e Lyly, diversi ma uguali, cosa accadrà nell'arco di qualche mese?