CAPITOLO 2

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Milena (moglie di Gino)
Mi sentivo orribile dopo averlo lasciato e pensai di tornare a casa ma lui non rispose ne al telefono ne al citofono. Mi sono subito immaginata cos'era accaduto allora me ne sono andata via con mio figlio che mi dormiva tra le braccia mentre camminavo ho incontrato un uomo era circa della mia stessa età pelato o quasi e con una barba molto folta. Mi chiese se avevo bisogno di aiuto ed io gli risposi di si, se non fossi stata un peso. Dopo avermi portata a casa sua mi tolse il mio bambino dalle braccia per metterlo a dormire in una cesta del bucato piena di coperte e cuscini messi lì per per far sì che fosse più comoda per il bimbo. Io nel frattempo mi sono addormentata e ho sognato Gino che tornava da me e mi diceva:" Anche se tu mi hai lasciato io ho resistito e sono rimasto sobrio". Ma poi il sogno è degenerato ed io ho visto lui ubriaco con bottiglie e bottiglie di vodka vuote sparse intorno a lui e nostro figlio in braccio, inerme. Non rispondeva ad alcuno stimolo allora chiamavo un'ambulanza sperando ci fosse ancora speranza ma mi veniva detto da un medico fi nome Billy che mio figlio era morto. Quel nome, Billy, mi diceva qualcosa, ma non sapevo cosa, nel sogno dopo questa scena vedevo me stessa in un bar, continuavo ad ordinare shottini, poi però mi si è avvicinato un uomo, era il medico, Billy. Mi porta a casa è lì io perdi il controllo e lui non riesce a non assecondarmi. Ho tradito Gino, il mio Gino colui che in realtà anche se avesse avuto una ricaduta amerei  ancora. Mi sveglio ma non sono nel mio letto, mi spavento e se non fosse stato un sogno? Poi però arriva l'uomo che avevo incontrato la notte prima e finalmente riesco a vederlo in faccia...è...è....è....è....è....è....è.....è....è....è....è....è.... Oddio no non può essere, lui lo ho già visto da qualche parte. Ora ricordo, è un amico di Gino ma non ricordo come si chiama ci penso e ripenso più volte cercando di ricordare quel nome che sembra nascosto nel profondo della mia mente. È Robby un suo compagno delle superiori, sì infatti è lui perché quando lo chiamo mi risponde e poi, anche se non avrei dovuto, ho trovato, per caso, nella sua borsa la carta d'identità in cui c'era scritto chiaramente Robi Manfrin. Era da molto tempo che lui e Gino non si vedevano ne parlavano ed ora lui è qua e chissà se si ricorda di me. Ma ora che ci penso, era stato lui a convincere per la prima volta Gyno abele. Di sicuro non avrà buone intenzioni, quindi cerco di scappare con mio figlio ora sveglio tra le mie braccia. Ma Robby mi ferma e mi dice:" Milena, è da tanto che non ci si vede mi sei mancata sai, ma di te mi sono mancate soprattutto le foto che mi mostrava il tuo caro fidanzatino quando era nella camera che condividevamo al college ubriaco fradicio. A proposito lui come sta?". Detto questo mi lascia andare ma mi dice che non è finita qua e io non capisco cosa abbia in mente ma preferisco non pensarci e andare a cercare Gino che come immaginavo è a casa del suo amico Billy.

SPAZIO MIO!
Ecco un nuovo capitolo spero che piaccia a chi forse lo leggerà. Al prossimo capitolo.  CIAO!

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