Capitolo 2

2.6K 129 63
                                    


Capitolo 2.

È passato un anno dalla mia fuga da Hogwarts.

Ho inviato la richiesta di iscrizione a Hogwarts ed è stata approvata, ma questa volta andrò a Serpeverde.

Starò vicino a Draco e lo farò innamorare di me...

Ho creato il mio aspetto nuovo.

Capelli corvini...

Occhi smeraldini...

Cicatrice che percorre tutto l'occhio destro fino alla guancia.

Alto, muscoloso fisico che sembra scolpito nel marmo, che dire di più: un figo assoluto.

Viaggio sul treno nascosto tra i bagagli con il mantello dell'invisibilità e quando arriviamo invece di prendere una carrozza salgo direttamente al castello passando dalla Stamberga Strillante, uscendo dalla Gobba della Strega Orba.

Scendo fini all'entrata della sala grande e attendo che mi chiamino.

Appena lo fanno varco la soglia e mi dirigo verso la McGranitt che mi mette il capello in testa.

Dopo alcuni minuti di silenzio sentono tutti la sua decisione...

«Serpeverde!»

I miei occhi erano solo per Draco, volevo proprio vedere come reagiva.

Gli faccio l'occhiolino sorridendogli malizioso mentre mi alzo dallo sgabello e dopo aver riconsegnato il capello alla professoressa vado al mio posto.

Il mio piano sta andando come avevo previsto...

Rimango in ascolto mentre il preside parla.

«Harry Potter è morto, ma non dobbiamo arrenderci a Voldemort. Dobbiamo lottare e proteggerci...»

Servo solo a quello proteggere gli altri così sbottò tranquillamente: «Signore è facile parolare quando si hanno davanti dei conigli. Adesso vi chiedo: Perchè Potter si è ucciso? Perchè nessuno di voi si è accorto che qualcosa non andava?»

Li osservo tutti, sono un bastardo lo so, ma avere questo potere mi piace...

Una voce proveniente dal tavolo dei Grifoni ruppe il silenzio: «Come osi dire questo?»

Mi venne quasi da ridere, ma le risposi: «Come oso? Io oso e come signorina so tutto, ma visto che sai tutto illuminami ti ascolto» le sorrisi strafottente e attesi per alcuni minuti nei quali lei si mise seduta restando in silenzio.

Rido di gusto a questa sua reazione e appena mi riprendo dico: «Vedo, vedo... Per voi lui era solo qualcuno da usare per pararvi il culo e adesso vi chiedo: Chi diventerà carne da macello contro Voldemort? Chi vi farà soppravvivere alla guerra?»

Qualcuno poco distante da me sbatte le mani sul tavolo e mi volto a guardare in quella direzione.

Draco sembra furioso...

«Tu non sai niente di Potter!»

Rido divertito per alcuni minuti poi seriamente gli rispondo: «So cose che tu non ti immagini. Ti sei mai chiesto perchè non sia sopravvisuto? Ti sei mai chiesto perchè non si vedesse più in giro da mesi?»

Mi osservano perplessi così domando: «Vuoi una risposta? Volete una risposta?»

Alcuni annuiscono e io sorriso prendendo dalla tasca della divisa una lettera che nessuno ha mai letto: «Se Alexander vi leggerà queste righe sono morto. Ero stanco... volevate troppe cose da me, eppure, nessuno si è mai chiesto cosa volessi io, beh, adesso ve lo dico io...» mi fermo un attimo osservandoli tutti, ma poi riprendo: «Volevo una casa, una famiglia, un ragazzo e già sono gay. Forte vero, avete un eroe che è una checca. Tutto questo, però, mi è stato portato via. La famiglia da Voldemort e il ragazzo che amavo dalla mia migliore amica...»

Tutti osservano Hermione e Draco, ma io riprendo: «Oh sì, Hermione. Non fare quella faccia, lo sapevi che lo amavo, te ne avevo parlato, ma come al solito sono stato ignorato. Io cosa ci posso fare? Adesso, però, me la godo e vi osserverò collare a picco, nessuno vi farà più da scudo. Godetevi Voldemort senza freni. Con disprezzo Harry James Potter»

Finito di leggere li osservo.

Sono shockati da queste parole e io sorrido, ma Draco vuole la verità, lo leggo nei suoi occhi.

«Lui voleva me?»

Scrollo le spalle sedendomi tranquillamente: «Mi sa che eri l'unico a non averlo capito, eppure, tutti i vostri litigi erano l'unico modo con il quale dialogavate»

Lo osservo lasciarsi cadere sulla sedia mettendosi le mani tra i capelli e sorrido mentalmente iniziando a mangiare tranquillamente.

Dopo cena entro nel dormitorio di Serpeverde e vado nella mia stanza dove mi preparo per la notte.

La fase due è giunta al termine.

Domani inizierò con la fase tre. 

Ricomincio da meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora