Capitolo 2: Invisibile

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Dopo la prima figura di schifo della giornata, riprendo il mio cammino verso la mia classe. Proprio mentre mi ci sto recando noto (o meglio ricordo) due cose strane riguardanti la mia personalità.
Numero uno: ho un pessimo senso dell'orientamento. Oggi compio 17 anni, il che significa che frequento l'ultimo anno di scuole superiori. Ora, frequento questa scuola da tre anni ormai E ANCORA NON RICORDO DOVE DIAMINE SI TROVI LA MIA CLASSE. 3 ANNI.
Numero due: sono estremamente complessato mentalmente. Più precisamente credo di soffrire di un disturbo ossessivo-compulsivo non indifferente. La prova di ciò? Proprio ora sto contando i miei passi e mi sto assicurando che nemmeno un atomo dei miei piedi tocchi le linee nere delle piastrelle.
Uno, due, piastrella, piastrella, tre, quattro, piastrella, piastrella.
Vi prego, qualcuno mi aiuti. La cosa più buffa è che sono uno spettacolo incredibile, visto dall'esterno. Quando i miei complessi mentali prendono sfogo, sembro un ibrido tra uno zoppo ed un ippopotamo sulle punte. Sto seriamente pensando di portare spettacoli a scuola e farmi pagare per mostrare tutto il mio splendore ippopotamesco.

Scala, scala, un, due, tr-

Mi tiro dei pugnetti in testa.
Do uno sguardo a trecentosessantagradi per assicurarmi che non ci sia nessuno e inizio a correre alla ricerca della mia classe.
Secondo piano, ultima classe, in fondo a destra. Ecco dov'era.
Corro ancora un po' e mi fermo un secondo per riprendere fiato prima di entrarci. Do uno sguardo da ninja per vedere se il professor Iruka fosse arrivato. Solo allora mi accorgo del baccano proveniente dalla mia classe. Sicuramente deve ancora arrivare.
Toltemi le preoccupazioni di dosso, entro con nonchalance, pronto ad accaparrarmi tutte le attenzioni e a farmi dare gli auguri dai miei compagni.
Arrivo al mio banco, che precisamente si trova nella seconda fila a destra a partire dalla finestra. Poggio il mio zaino, tiro fuori il mio quaderno e il libro di Giapponese Antico e mi siedo guardandomi intorno sorridendo. Aspetto pazientemente che qualcuno mi venga a salutare.
Aspetto.
Aspetto.
Aspetto.

Nulla.
Zero.
Nessuno mi ha degnato di uno sguardo da quando sono entrato. Va bene dimenticarsi del mio compleanno, ma non salutare è da gran maleducati.
Di scatto mi giro verso sinistra, verso il banco di Sakura per farmi consolare. La chiamo due o tre volte, ma non vuole saperne proprio di voltarsi. Io boh.
Cerco di chiamarla la quarta volta, ma proprio nel momento in cui sto per dire il suo nome, entra il professore Iruka e tutti si alzano per dargli il buongiorno.
Mi alzo anche io, infuriato.
Dopo il rumore generale provocato dalle chiappe di quegli idioti dei miei compagni che si accasciano sulla sedia, inizia l'appello.
"Aburame Shino"
"Presente, perché..."
Il professore lo ignora totalmente e passa avanti.
"Akimichi Chouji"
"Mhhn, presente! Crunch, Crunch..."
In forma come al solito, eh, Chouji? Affogati con quelle patatine.
"Haruno Sakura?"
"Presente."
"Hyuuga Hinata?"
"P-Presente!"
Appoggio la testa al banco. La mia classe è composta da una ventina di persone, quindi devo aspettare un po' prima di sentire il mio nome. Le fortune di avere un cognome che inizia con la U.
"Uchiha Sasuke?"
Vedo una mano alzarsi di fronte a me. Non mi ero nemmeno accorto che il ragazzo di porcellana si fosse seduto proprio davanti al mio banco.
Ora è il mio turno.
"Uzumaki Naruto."
"Eeeccomi!" grido, cercando di farmi notare e di sbattere in faccia il mio nervosismo a quegli imbecilli.
"Uzumaki Naruto?"
"Sì?" dico confuso.
"Oggi non c'è Naruto?"
Ma che mi prendono per il culo?
"Sì le ho detto che ci sono professo-"
Vengo interrotto da un brusio di sottofondo, quel tipo di brusio che si crea quando molte persone in una classe voglio rispondere alla stessa domanda senza alzare la mano.
"Suvvia, uno alla volta, non capisco niente. Kiba?"
"Roger! Eccomi! Allora, stavamo cercando di dirle che non abbiamo visto per nulla Naruto oggi a scuola, quindi non abbiamo idea se oggi verrà o meno. Potrebbe anche essere in ritardo".
Eh?
"Diciamocelo, sono le 08:36. Capisco gli standard di Uzumaki, ma probabilmente non verrà a scuola. Credo che possa mettere l'assenza tranquillamente senza aspettarlo, sensei".
Gaara? Ma che diamine stai dicendo?
"Iuhuuuuu! Ci sono! Eccomi! Non sono né in ritardo né tantomeno assente!". Possibile che non abbiano notato la mia presenza a tal punto?
"Tu dici, capoclasse Gaara?"
Vedo Gaara annuire in tutta tranquillità.
"Però possibile che non ci sia oggi? Mi avrebbe avvisato, eppure nulla. Non è che è stato rapito? Ucciso? Dato in pasto ai cani?". Sakura.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 23, 2018 ⏰

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