Marta è una ragazza molto cattolica che passa il suo tempo libero aiutando gli anziani in una casa di riposo e in parrocchia.
Ivan è il diavolo dagli occhi di ghiaccio affidato al Servizio Sociale in seguito a 6 mesi di detenzione.
Lui entrerà nel s...
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Marshall é già qui a casa con me, appena ho aperto la porta credevo che fosse Ivan che magari aveva dimenticato le chiavi di casa e invece era il suo amico.
Non sembra avere affatto l'aria da duro, anzi. Indossa un berretto nero, una t-shirt nera ed un jeans. Sulle braccia ha molti tatuaggi, ma guardandolo bene sembra davvero un cucciolo come Ivan.
Questi serbi hanno tutti l'aria da duri e alla fine invece sono buoni come il pane. Bisogna solo lavorarci su.
Ha portato il dessert, una torta al caffè. Gli ho detto di non offendersi se a fine serata non l'avessi mangiata poiché a me non piace il caffè.
Inoltre gli ho chiesto di non farne parola con Ivan perché lui non lo sa. Tutto é cominciato un po' per gioco, non volevo mortificarlo visto che a casa aveva solamente quello da offrirmi.
<<Che buon profumo. Devi essere una brava cuoca>>
Tutto il pomeriggio ho preparato la zuppa di pesce e messo in forno il pane raffermo, nel frattempo ho cercato di studiare qualcosa in vista degli esami.
Il pensiero é sempre stato fermo ad Ivan, a cosa stesse facendo.
E perché ancora non torna? Sarà successo qualcosa? Avrà fatto a botte con qualcuno?
Vorrei soltanto che aprisse la porta di casa e mi abbracciasse forte. Vorrei dirgli che lo amo e che troveremo un punto d'incontro perché noi ci amiamo e dobbiamo restare insieme.
<<Diciamo che mi arrangio>>
<<Sei preoccupata per Ivan?>>
Sì, tanto. Perché quando é arrabbiato non é in sé. Per lui é tutto nuovo ed troppo adesso sapermi da sola insieme a Fede.
Mentre cucinavo ho riflettuto un po', se fossi al suo posto sarei gelosa anche io. Così come lo sono sapendo che é fa l'indossatore e che qualcuna possa vederlo nudo.
No, lui é tutto mio. É il mio fidanzato e me lo voglio tenere stretto.
Verrà con me da Fede. Sì, ho deciso così. Non posso perderlo né tantomeno litigare sempre con lui o vederlo andare via per colpa del mio "amico".
<<Vorrei che tornasse subito, mi manca e voglio dirgli che lo amo>>
Accoccolarmi sul suo petto e stringerlo forte a me.
All'improvviso la porta di casa si apre, entra Ivan con in mano un mazzo di fiori.
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