Buon pomeriggio!
Lo so, molti di voi stanno aspettando con impazienza la traduzione dei prossimi capitoli di "Baby boy" e "Reckless"...non vi preoccupate, saranno presto online!
Ora però vi propongo il primo capitolo di un'altra storia Fack che mi ha colpito e che volevo originariamente postare subito dopo "Baby boy", ma purtroppo l'autrice mi ha dato l'ok per la traduzione solo ieri.
Nonostante abbia già iniziato anche "Reckless", ho deciso di cominciare comunque anche questa perché è davvero tenera ed inoltre ha capitoli un po' più brevi. In questo modo quando non avrò molto tempo, come sta accadendo spesso ultimamente, di lavorare alle altre due aggiornerò questa.
È basata sul film 聲の形 Koe no katachi? (La forma della voce), adattamento anime del manga "A Silent Voice" ("Una voce silenziosa") di Yoshitoki Ōima. Se volete approfondire, cercate ulteriori informazioni in rete!
Buona lettura!
© lovelygrazer
Finn tamburellava con impazienza la matita sul banco, mentre osservava gli altri ragazzi che entravano nell'aula. Avrebbe voluto semplicemente che la giornata fosse già finita, ma era solo la seconda ora.
Riconobbe tutti quelli che entrarono nella classe, tra cui i suoi migliori amici, Jaeden e Wyatt, che si sedettero l'uno accanto all'altro di fronte a lui.
"Ehi, perdente" lo stuzzicò Wyatt, rivolgendosi a Finn con un sorriso.
"Ehi, sfigati" rispose scherzosamente Finn, roteando gli occhi e provocando una sonora risata da parte di Jaeden e Wyatt.
Quando la campanella suonò tutti presero posto al proprio banco. All'ultimo minuto uno sconosciuto entrò nella stanza.
Quando l'insegnante gli fece cenno di venire avanti, il ragazzo si diresse goffamente verso la cattedra. Era basso, e aveva capelli ricci bruni che gli ricadevano sulla fronte. In mano aveva un taccuino.
In men che non si dica l'attenzione di tutti si concentrò su di lui, e la stanza era ormai in silenzio, con l'eccezione di alcuni ragazzi che parlottavano tra di loro.
"Ragazzi, vi presento un vostro nuovo compagno di classe" disse la signora Douglas. Poi si rivolse al ragazzino e gli parlò nel linguaggio dei segni, che nessuno dei ragazzi della classe conosceva, ad eccezione di Sophia, che studiava la lingua dei segni da un paio d'anni a questa parte.
Il ragazzo annuì, sorrise, e aprì il taccuino, che recava un'etichetta con su scritto "per interagire."
Lo aprì e rivolse la prima pagina verso la classe, che poté così leggere, in una grafia incerta:
"Ciao, mi chiamo Jack Dylan Grazer.
Spero di fare amicizia con tutti voi, durante quest'anno scolastico.
Per favore, usate questo taccuino per parlare con me quando ne avete bisogno."
La classe rimase in assoluto silenzio mentre il ragazzo passava alla pagina successiva del taccuino, un sorriso luminoso in volto.
"Sono sordo" c'era scritto.
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Che ve ne pare? Votate e scatenatevi con i commenti!!!
Alla prossima!

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Deaf (Sordo) [Traduzione italiana] | Fack
Fiksyen PeminatFanfiction Fack basata sul film 聲の形 Koe no katachi? (La forma della voce), adattamento anime del manga "A Silent Voice" ("Una voce silenziosa") di Yoshitoki Ōima. © lovelygrazer "Ciao, mi chiamo Jack Dylan Grazer. Spero di fare amicizia con tutti v...