A SHITERU~ kagehina story's Haikyuu!!

A SHITERU ~1

Erano quasi le nove di sera e il telefono non era ancora suonato. Nè un messaggio, nè una telefonata.
Hinata era sul divano bianco in pelle del suo salotto, era avvolto da una morbida coperta rossa, teneva il riscaldamento molto alto, ma nonostante questo aveva freddo, freddo che un maglione o una stufa non potevano sopprimere, aveva bisogno di un abbraccio, magari forte, magari il suo.
Il ragazzo sentì un suono. Salto in aria pensando che fosse la sua suoneria, ma era solo il microonde: aveva scaldato una piccola torta al cioccolato che stava in una tazza e che avrebbe di sicuro voluto dividere con la sua metà.
Accadde la stessa cosa, ma stavolta era la sveglia che suonava e indicava che la sua sorellina Natsu e sua mamma sarebbe dovuta tornare a breve.
Quando le ragazze arrivarono hinata salì le scale per arrivare alla sua stanza e, sempre con quella benetta coperta, si sdraiò sul letto con la musica nelle cuffie a volume altissimo. Si sparava nel cervello musica rep cantanta in lingua inglese, quel genere di musica glielo aveva fatto ascoltare per la prima volta kageyama, il suo kags, quanto gli mancava... E quella musica serviva solo a farglielo ricordare, che erano lontani, che si erano persi, che ora mai non erano amici come prima.
La mattina dopo il rosso si strofinò gli occhi prima di aprirli del tutto, poi si alzò e percorse di nuovo le scale, ma sta volta scendendo inciampò in una delle ciabatte di Natsu e rotolò per tutta la scalinata.
Faceva veramente ridere. Tanto ridere.
Sul tavolo della cucina il ragazzo, ancora in pigiama, trovò la colazione già pronta. "Strano" pensò senza rendersi conto che a fianco c'era un biglietto di sua madre che diceva "buongiorno tesoro, ecco la tua colazione. Ci sono anche dei soldi nel caso questo pomeriggio tu volessi uscire a pattinare con i tuoi amici. Giusto, non te lo avevo detto, io e tua sorella saremo a casa dei suoi amici tutto il giorno. Buona giornata Shoyo"

Hinata avrebbe voluto andare a pattinare con Kageyama, così avrebbero potuto fare pace, ma sapeva che non avrebbe mai accettato così il rosso scrisse "alla Karasuno"

@hinata_bokè >>>>> @Karasuno_group

@hinata_bokè: raghi, oggi andiamo a pattinare? Ho sentito che hanno appena montato una nuova pista di pattinaggio e sarebbe fighissimo provarla con voi!!!

@sugamama: sarebbe bellissimooo!

@dadchi: ottima idea!

@tanaka_senpai: si che figoooo. Dobbiamo andarci tipo subito obvvv

@nishinoya_senpai: yeee bella brooooo! Ci sta un bottooooo

@yamaguci: per me e Tsukki va bene!!!

@l'asso_asahi: ok va bene anche per me

@kags_tobiochan: se vanno tutti vado anche io...

All'arrivo dell'ultimo messaggio, Shoyou saltò dalla gioia sbattendo però, il ginocchio contro la maniglia di un cassetto della cucina. MAI NA GIOIA per Shoyou.
Avevano deciso di trovarsi alle 3:15 del pomeriggio direttamente alla pista di pattinaggio, Hinata non sapeva come avrebbe potuto risolvere la questione con Kageyama dato che lui, non è molto bravo con le parole, specialmente se c'è Tobio davanti a lui che lo fissa arrabbiato.

Hinata aveva preso l'autobus con Tanaka e Nishinoya per arrivare al luogo dell'incontro, i due (quelli che si facevano chiamare "senpai") parlarono per tutto il viaggio di quanto fossero belle Shimizu e Yachi mentre il terzo rideva ad ogni espressione che facevano.

Ormai erano arrivati tutti e così si infilarono i pattini e cominciarono a pattinare: Nishinoya era bravissimo e teneva per una mano Tanaka e per l'altra Asahi che ovviamente avevano tirato per terra anche
Yuu, Sugawara e Daichi si aiutavano tra loro visto che entrambi erano abbastanza capaci di stare in equilibrio, anche Tsukki era bravissimo pur dovendo fare da "traino" per Yamaguci che invece era proprio negato.
Hinata invece non era male sapeva stare in piedi ma non troppo, mentre Kageyama era un po' più abile.

Il rosso voleva raggiungere Kageyama per risolvere ma che però era dall'altra parte della pista. A Hinata non importava niente, così si buttò e provo ad andare da Tobio. Ma cadde. Poor Hinata.MAI NA GIOIA pt.2.
Il corvino si accorse del ragazzo che si era preso una bella botta di faccia sul ghiaccio e andette ad aiutarlo: era ovvio che Kageyama fosse arrabbiato per il trascorso passato, ma in fondo si amavano. Era proprio per i loro sentimenti, e per aiutare qualcuno, che i due litigarono.
《Hinata devi imparare a mantenere l'equilibrio prima di fare il fenomeno》si raccomandò lui mentre stava aiutando l'altro a rialzarsi. 《È che, volevo venire da te. Ho bisogno di parlarti e...》
A quelle parole Tobio strizzò gli occhi come a scacciare via il ricordo di quel bacio, non il loro, però.
Kageyama volle allontanarsi da Hinata consapevole che non lo avrebbe potuto evitare per sempre.

Passate due ore di pattinaggio o meglio, ghiaccio e botte, i ragazzi della Karasuno decisero di andare a mangiare un gelato (perché faceva caldo giuro) e Nishinoya doveva ancora due gelati a Hinata: uno al cioccolato e uno alla pera. Il rosso scelse quello al cioccolato, Yuu un gelato alla pera, Kageyama al pistacchio (gusto discutibile), Yamaguci scelse quello che prendeva anche Tsukishima (ovviamente) che era ai frutti di bosco, Tanaka prese un gelato enorme al gusto di Nutella, Sugawara e Daichi scelsero il gusto crema e Asahi un gelato al fior di latte (rip. Che tristezza).

Erano quasi le 7:00 di sera e i ragazzi si erano divertiti da morire, tutti tranne due. Shoyou non voleva farsi sfuggire l'occasione per scusarsi e spiegargli l'accaduto così si avviò verso Tobio che stava parlando con Tsukki e Yamaguci.
《Ehy ragazzi!》 Sì annunciò il rosso aumentando il passo verso di loro. 《Va be io vi saluto ragazzi devo tornare a casa, si è fatto tardi...》 Tobio stava attraversando la strada quando ci si fermò in mezzo per salutare da lontano Asahi che stava andando via. Il corvino però non era l'unico che "andava" su quella strada. D'improvviso il rumore assordante di un clacson che batteva forte per far accorgere il ragazzo che la macchina stava arrivando e che non sarebbe riuscita a frenare. Il corvino si stava girando verso la macchina, lo avrebbe di sicuro preso in pieno se solo Hinata non se ne fosse accorto...