Non esistono gli universi paralleli. È inutile pensare "sarebbe tutto diverso se avessi fatto quello invece di questo", perché se il tuo cervello ha scelto questo e non quello, è perché è stato influenzato a scegliere questo e non quello durante tutta la tua vita, quindi se esistesse un universo parallelo, sarebbe uguale al nostro, perché non c'è modo né motivo per cui due versioni di te che hanno vissuto la stessa identica vita per lo stesso numero di anni con gli stessi identici ideali e pensieri scelgano due cose differenti, se non opposte. Anche le cose più casuali come il lancio di un dado, se la tua mano ha fatto un movimento che ha portato all'uscita di un dato numero, non c'è modo per cui la tua mano avrebbe potuto fare un movimento diverso. Questo non è destino né fato. Questo è lo scorrimento del tempo. Ogni azione ha un movente e una causa, ma anche la causa ha una causa, e così all'infinito, per cui le cose potrebbero svolgersi in modo differente solo se l'inizio di tutto si fosse verificato diversamente, non esistono eventi casuali o inspiegabili, e non esistono scatti o eventi inaspettati e insoliti. Se è uscito tre perché un terremoto ha spostato il dado, è perché da anni le placche si muovono in un determinato modo che ha portato a quel terremoto in quell'esatto momento. Se fai una determinata azione, è perché tutti gli anni di vita che hai vissuto ti hanno portato a fare quella determinata azione. Non avresti potuto farne un'altra, perché avresti dovuto vivere un'altra vita differente dalla tua, e in quel caso non saresti tu a fare un'azione diversa, sarebbe un'altra persona.
