Mentre sono sul letto,mia madre al piano di sotto prepara il pranzo. Dopo mezz'oretta sento chiamare il mio nome;
"Alexia! Scendi,il pranzo e' pronto!"
Scendo annoiata per le scale,mi siedo a tavola e aspetto che mia madre metta il piatto sul tavolo. Come previsto viene e poggia i piatti sul tavolo.. il mio,il suo,e un altro non so per chi.
"mamma, chi mangia qui?" gli chiedo.
"noi..chi vuoi che mangi.." risponde mentre si siede.
"e perche c'e' un altro piatto?"
"Oh,che stupida,ho dimenticato di dirtelo..oggi arriva papa'." dice sorridendo.
"Papa' !?" corro fuori casa e aspetto il suo arrivo seduta su un muretto.
"Alexiaa! mangia! se no diventa freddo!" Mi raggiunge.
"non importa,voglio aspettare papa' qui."
d'un tratto vedo una macchina venire verso casa..
"papa'!!!" urlo sorridendo. E corro verso l'auto. Mio padre apre lo sportello,scende e mi abbraccia.
"Piccola,quanto mi sei mancata!" dice sorridendo.
"anche tu papa'. tantissimo."
ci stacchiamo,ed entriamo in casa. Ci sediamo e mangiamo,mentre papa' racconta tutto quello che ha passato durante il viaggio di lavoro. Finito di mangiare,salgo dinuovo in camera,prendo il cellulare e trovo un messaggio da un numero da me sconosciuto;
"ehy,mi sono informato su dove abiti,alle cinque ti aspetto nel cortile difronte. Mi raccomando non mancare. -Christian."
Christian? come osa intromettersi nella mia vita senza che io gli dia il permesso?
Le sue parole mi rimbombano nella mente.. "non mi lascerò sfuggire una ragazza bella come te."
Cosa avrebbe voluto dire con quelle parole?
Un po mi faceva paura..avevo paura di andare all'incontro alle cinque. Ma ci eravamo conosciuti bene in classe,quindi..non era poi così tanto inquietante.
Così riprendo in mano il cellulare e gli rispondo..
"non manchero' ".
Dopo salvo il suo numero,poso il cellulare sul tavolino accanto al letto,e mi addormento.
Arrivano le 16:40.
Mi sveglio.
"Oh cazzo!" urlo e sobbalzo dal letto andando in bagno. Mi spoglio velocemente e faccio una doccia rapida. Esco dopo un po,mi asciugo il corpo ed i capelli e rientro in camera per prendere l'intimo e dei vestiti puliti. Indosso il tutto,metto un rossetto dal colore roseo,delle converse ed esco fuori casa.
Mancano cinque minuti alle cinque.Così invio un messaggio a Christian.
"Io sono fuori casa,ti aspetto."
Subito mi risponde.
"Certo principessa,arrivo."
Principessa ? perche mi ha chiamata principessa ? non abbiamo così tanta confidenza. Dopo neanche tre minuti,vedo un ragazzo biondo che cammina tranquillamente verso casa mia. Alzo la mano per far cenno che sono lì. Nota la mia mano così si avvicina più velocemente.
"Ciao." Sorride e mi lascia un bacio sulla guancia.
"C-ciao" rispondo imbarazzata.
Perche quando sono accanto a lui mi blocco? mi congelo. Forse per la sua infinita bellezza.
"allora? facciamo una passeggiata?" sorride.
"ehm,si" ricambio il sorriso.
Così andiamo ingiro senza sapere precisamente la meta.
"sei bellissima" interrompe il silenzio.
Gli sorrido,arrosisco e abbasso lo sguardo.
"sei bellissima anche quando arrossisci"
Volevo dirgli anch'io quanto lui fosse bello..ma ingoio tutte quelle cose sdolcinate..
"potevi chiedere perfettamente a me dove abitavo..e potevi chiedere perfettamente a me il mio numero" gli dico seria e con un aria al dir poco arrabbiata.
"scusa..avevo vergogna di chiedertelo.."
"vergogna?" gli domando.
"si..e' che non sono molto diretto con le persone." dice con lo sguardo abbassato e dispiaciuto.
"no..non importa. basta che la prossima volta parli con me. se vuoi sapere qualcos'altro sul mio conto."
"si,prometto" alza lo sguardo e sorride,così gli sorrido anch'io.
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Love.
Novela JuvenilCiao a tutti. Il mio nome e' Federica,sono italiana ed ho 13 anni. Sono una ragazza molto riservata,e non mi piace molto uscire e stare con gli amici. Mi sento più a mio agio stando a casa,sul letto,ascoltando la musica. I miei artisti musicali pref...