10 volte sasodei

Strada del peccato

Deidara non aveva mai pensato che si sarebbe potuto innamorare.
O meglio.
Mai aveva immaginato di innamorarsi di un uomo.
Eppure quel ragazzo, coi suoi capelli rossi che non volevano mai stare al loro posto, quei due occhi nocciola che mettevano in soggezione chiunque incontrasse il suo sguardo, era riuscito a farlo innamorare. Stavano già insieme da tempo e programmavano anche di andare a convivere!
Più che altro Deidara lo aveva praticamente costretto, ma questi erano dettagli.
Ripensò a quando lo disse ai suoi genitori, non erano stati molto contenti in effetti…
Addirittura lo portarono da uno psicologo, cercando di fargli cambiare idea. Gli aveva dato fastidio non poco, ma poi i suoi genitori si arresero e Deidara poté uscire tranquillamente allo scoperto.
Anche se, di tranquillo, non vi era stato niente.
Ma il peggio erano le voci che poi giravano sul suo conto…
Per non parlare delle vecchiette che ingigantivano la faccenda!
« Ti dico di sì! Va a letto con un uomo, l’ho saputo da fonti certe! Che vergogna! »
« Oddio, ma come si fa! Quando ero giovane io gli uomini andavano con le donne e le donne con gli uomini e si stava bene attenti dal dire il contrario! »
« Il mondo peggiora sempre di più, sempre più ragazzi e ragazze che imboccano la strada del peccato!»
La strada del peccato… Che cazzate.
Al biondo non importava se essere innamorato di un uomo fosse giusto o sbagliato.
Che andasse contro il buon costume non era un problema che lo riguardava.
Per Sasori sarebbe andato contro tutti e per una semplice ragione.
Per quanto a Sasori venisse difficile dirlo o anche solo ammetterlo, anche lui era innamorato come lo era Deidara di lui.
E questo al biondo bastava.
Bastava ad andare contro tutti.
Bastava a rimanere solo a percorrere la strada del peccato.
Anzi no.
Non sarebbe stato solo.
Con lui ci sarebbe stato Sasori.
E avrebbero percorso la strada del peccato insieme, soli contro tutti.