capitolo 1

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Lui non mi fa paura. Lui non è cattivo. Lui è buono... perchè lui deve essere ucciso? Non posso diventare adulto senza compiere questo fatto?

Questi erano i soliti pensieri di Tim. Ogni bambino deve uccidere il proprio mostro sotto il letto, quel mostro che spaventa tutti e fa i dispetti. Ma Tim sa che sono buoni. Sa che si può essere grandi amici con loro, con i Mostri.
Sa che questa specie può proteggere dai Divoratori di Anime, e questi si sono pericolosi, perché non uccidere loro invece dei poveri Mostri?

Tim non vuole uccidere il suo Frankie - così lo chiama lui- non può ucciderlo.

Ma deve farlo, o ci penseranno i Divoratori di Anime ad ucciderli... entrambi.

-Non posso ucciderlo! Non lo farò mai! Lui è mio e non se ne andrà mai, non ha fatto niente di male!-

Tim si svegliò di soprassalto. Era da un po' che faceva questo genere di sogno, sognava che tutti i bambini avevano un Mostro sotto al letto, e per diventare adulti bisognava ucciderlo.

Però in lui c'era qualcosa di diverso, il suo era buono.

Tim sognava che arrivavano i Divoratori di Anime. Uccidevano il suo Mostro e lui, senza lasciare tracce.

Si svegliava sempre sudato, confuso, impaurito.

Ogni notte aveva il desiderio di guardare sotto il letto, ma non lo faceva per paura.

Guardò l'orologio che segnava le 8:30. Fantastico, scuola iniziata da un ora e lui era in ritardo.

Per la sua fretta cadde dal letto e, pure non volendo, guardò sotto al letto. Vide qualcosa, non ben distinto, che si avvicinò leggermente a lui e Tim scorse due occhi.

Era impaurito, non sapeva cosa fare..
Quello che aveva sognato era...reale? Doveva veramente uccidere un Mostro per diventare grande? E se il Mostro era come aveva sognato lui, quindi bravo? Veramente poteva proteggerlo dai Divoratori di Anime? Ma soprattutto, esistevano veramente i Divoratori di Anime?

Il bambino era confuso, lui lo aveva scoperto quel giorno e andava soltanto in 3* elementare.

Chissà gli altri bambini quando lo avevano scoperto.. quando erano diventati adulti.
Le domande si fecero strada nella sua testa, quando il Mostro uscì definitivamente dal suo nascondiglio.
-Ci hai messo un po' piccolo- gli diede un colpetto sulla testa.

Tim lo osservò da testa a piedi... O meglio, da corna a zampe.

Era una specie di drago, era rosso con un collo lungo, pensò che era carino e si meravigliò di quello che aveva appena ammesso a se stesso. Un mostro carino.

-Ma.. ma.. tu.. em..- Non trovava le parole, era confuso, impaurito, era meravigliato, in fondo non sono cose che capitano tutti i giorni.

-Sai, non si stava molto bene sotto il tuo letto, è basso! Ah si, ecco aspetta... trovati! Questi dovrebbero essere tuoi- Gli porse alcuni giocattoli leggermente masticati, per fortuna non erano niente di importante, erano tutti giochi che prima o poi avrebbe buttato, nonché fossero già rotti.

Il bambino non si rese conto che il tempo era passato molto in fretta, e il Mostro se ne stava per tornare sotto il letto, quando gli vennero in mente due domande fondamentali.

-ASPETTA! Ehm.. ecco io... dovrei chiederti due cose:

La prima è: cosa devo fare, devo per caso compiere un'impresa o qualcosa del genere?

E la seconda..: esistono veramente dei Divoratori di Anime?-

Tim vide il Mostro farsi cupo.

-Si, esistono i Divoratori di Anime. Loro erano perennemente in guerra contro di noi, e riuscirono a vincere, riuscirono a far credere a tutti che noi siamo esseri cattivi, mentre siamo solo noi in grado di proteggere la popolazione da questi.
Poi la prima.. qual'era? Ah si, ora ricordo. La tua impresa è quella di uccidermi, così diventerai adulto, e saprai difenderti da solo. Ora me ne torno sotto al letto.. aspettando di essere ucciso..-

Il bimbo vide la creatura allontanarsi, gli faceva pena, perché volevano ucciderlo? Alla fine proteggono.. O forse gli aveva detto tutta una bugia?

Tim non ci poteva credere... Quello che aveva sognato.. Era tutto vero!

Decise che quel giorno non sarebbe andato a scuola, e riguardo ai suoi genitori, beh, gli disse che non si sentiva molto bene.

A pranzo e a cena raccolse gli avanzi, senza farsi vedere, e li portò a Frankie. Gli piaceva quel nome, quindi decise di chiamare il Mostro così.

La sera si addormentò piuttosto tardi, perché parlò molto tempo con quella creatura.

Continua...


Heyy♡ spero che il primo capitolo vi sia piaciuto, se è così lasciate un bel like e ditemi cosa potrei migliorare.

Domandina:

Cosa potrebbe nascere, secondo voi, tra Frankie e Tim?

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