Capitolo 7

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3 mesi dopo

Finalmente il freddo incessante sta finendo, siamo quasi a Aprile e il giardino della tana è il posto ideale per rilassarsi. George sa tutto, Remus sa tutto. Tutti sanno tutto. Molly ha detto a tutti della mia malattia o meglio del mio nemico. Anche peggio di Voldemort, pensate. Sirius dorme quasi sempre alla tana mentre io sono a lavoro. Un amico di George ha un locale aperto 24 ore al giorno e mi ha fatto avere un posto. I turni sono anche peggio di quelli che facevo prima ma i soldi sono di più. Con Fred non ho più avuto nessun tipo di contatto dopo quella sera. Il polso ora sta bene e a Sirius non sta andando tanto bene. Lui e Hayden non vanno d'accordo, litigano continuamente e molto spesso sono arrivati anche alle mani. Ora entrambi stanno giocando in giardino mentre io sono seduta sull'erba a guardarli. Samanta è partita con le sue amiche per Parigi, sono ormai 3 giorni che è fuori e sono 3 giorni che mi occupo di suo figlio.

-Ragazzi, smettetela vi prego.- dico alzandomi per separarli per la millesima volta.

-Sirius ho detto basta, Basta. Ok?- dico cercando di separarli.

-Smettetela, Hayden chiamo Fred se non la finisci. E in quanto a te signorino niente più tv per due settimane.- dico cercando di minacciarli per farli separare.

-Dí a tuo figlio di togliere le mani da Hayden.- dice una voce alle mie spalle.

-Tuo figlio non è un santo, Sirius non c'entra nulla.-dico prendendo Sirius imbraccio.

-Non prendere esempio da tua madre. Se fosse brava adesso saresti con tuo padre in una casa.- dice con cattiveria.

-Non permetterti più di dire queste cose a mio figlio. Se hai un problema prenditela con me ma lascialo stare. Andiamo Sirius qui non siamo ben accetti.- dico dirigendomi verso la tana. Una volta entrata salgo le scale e entro in quella che ormai è la stanza di mio figlio.

-Che ne dici di una bella doccia? Eh campione?- dico appoggiandolo sul letto e dirigendomi al suo piccolo baule per prendere dei vestiti puliti.

-Mamma, posso farti una domanda?- dice Sirius avvicinandosi a me.

-Certo.- dico abbassandomi alla sua altezza.

-Perché papà non è con noi? Perché non viviamo con lui?- dice guardandomi negli occhi.

-Sirius, ci sono cose che non puoi capire ora......- dico prima che mi interrompe.

-Ma io volere sapere.- dice mettendo il broncio.

-Papà non può restare qui con noi.       Non so nemmeno ora dove sia, ma so per certa che lui ti ama più di qualsiasi cosa al mondo. Anche se non vi conoscete, anche se lui non ti conosce, avrai sempre un posto nel suo cuore. E nel tuo ci sarà sempre un posticino per lui.- dico con le lacrime agli occhi.

-Ma io voglio una famiglia come quella di Hayden e voglio una bella casa come la sua.- dice abbassando lo sguardo.

-Vieni qui.- dico sedendomi sul letto e mettendolo sulle mie ginocchia.

-Non posso prometterti che da un giorno all'altro andremo a vivere in una mega villa. Ma la mamma ti promette che prima o poi avremo una casa tutta nostra, avrai una stanza piena di giocattoli. Avremo un giardino enorme dove giocherai a Quidditch con la tua prima scopa. Avremo una cucina dove mamma preparerà tutte le sere un piatto diverso e non la solita zuppa.- dico accarezzandogli la schiena.

-Prima il papà di Hayden ha detto che tu non sei brava, perché?-

-Noi grandi avvolte diciamo e facciamo delle sciocchezze. Forse era solo arrabbiato perché Hayden ha sporcato le sue nuove "scarpette nuove e che ha solo lui"- dico imitando la voce del bambino e facendolo ridacchiare.

-Noi adulti siamo difficili da capire, ci arrabbiamo per delle sciocchezze e facciamo pace dopo anni. Sembriamo degli adolescenti in fase ormonale.- dico senza pensare di star parlando con un bambino di 3 anni.

-Ora non ci pesiamo e corri a lavare campione.- dico facendo scendere dalle mie gambe e indicandogli il bagno dove lui scompare poco dopo.

-Tuo padre non vuole saperne di noi. Tutte le promesse che ti faccio non si avvereranno mai, se sarà possibile ti comprerò un nuovo pupazzo.....sempre se non muoio prima.- dico mettendo nel baule un paio di jeans rotti che devo ricucire.

Amy parlava con suo figlio, ma non sapeva che dietro la porta una persona aveva sentito e capito tutto.

Family Secret-• sequel •-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora