Attaboy¡!Sekai.

ㅡ둘.

<comunque ieri sera mia nonna mi ha fatto una zuppa che faceva veramente schif-...>
Baekhyun mise a freno la lingua non appena si rese conto che il fidanzato non lo stava assolutamente ascoltando, immerso fra il lavoro e i suoi pensieri.
Dal giorno precedente si comportava così; era assente, sembrava giù di morale e si svegliava solo quando doveva mangiare.
<Sì, ti dicevo, ieri sera sono andato a letto con un tipo, è stato bellissim->
Il suo discorso questa volta venne interrotto dal rumore del bicchiere che si sfracellava quando toccò a terra, seguito dallo sguardo gelido di Sehun contro il suo, che quasi lo fece cadere dalla sedia.
Okay, ora era sveglio, fin troppo.
Il più alto fece per avvicinarsi al ragazzo, ma il tutto venne interrotto dall'urlo di uno stupido tipo che si lamentava di "aver ricevuto una cosa completamente diversa da ciò che aveva chiesto".
Ma che cacchio voleva pure sto qui? Ora lui doveva mettersi a rifare l'ordine, a lavare la roba sporca e spostare i cocci della tazza precedentemente rotta.
Sbuffò, abbassando lo sguardo e poggiando le mani sul bancone, arrendendosi al suo destino e iniziando a fare tutto ciò che doveva.
Il momento di disperazione venne interrotto da una calda voce e all'apparenza calma, rilassante. Ci si poteva addormentare con essa.
<mi scusi...>
"Che cazzo c'è ora".
Sehun alzò lo sguardo, pronto a rispondere male a chiunque appartenesse quel tono raffinato, spalancano di poco gli occhi e rimanendo fermo ad osservare la persona che aveva di fronte.
Oh dio.
Nel vero senso della parola, dio era lì.
Cioè, il tipo che aveva visto ieri.
Si bloccò, osservandolo.
Non lo conosceva, non sapeva nulla di lui, non era nemmeno a conoscenza del suo nome: eppure il solo vederlo lo faceva bloccare da ogni sua azione, era inevitabile non guardarlo.
E proprio di questo Baekhyun si accorse, del suo comportamento strano, e quindi lo spronò a rispondere al cliente, che finì per ordinare un caffè.

Quella notte per Sehun era stata un incubo in un sogno paradisiaco, indimenticabile ma da dover dimenticare.

Si trovava proprio lì, al bar dove lavorava notte e giorno, ove si dedicava per guadagnare qualche soldo. Dalla porta vide entrare lui, quel ragazzo.
Si scrutavano, osservandosi dalla testa ai piedi, fissandosi negli occhi e ammirando la bellezza immensa che apparteneva ai loro volti. E senza dire nulla, come se fosse una necessità, le loro labbra erano già attaccate e si stavano baciando con una passione tale da sconvolgerli. Le loro pelli bruciavano a contatto l'una con l'altra e le loro mani tremavano al solo sfiorarsi. Sospiri riempivano il locale vuoto, mentre pian piano si liberavano dei loro vestiti, lasciandoli a terra.
I palmi di Sehun vagavano sul corpo del ragazzo, accarezzando la sua pelle nuda e perfetta, che ribolliva al suo tocco.
E poi...il nulla.
Un attimo prima si stava beando del corpo dello sconosciuto, mentre ora ad avvolgerlo c'era solo il nulla, se non le sue coperte bagnate e al suo fianco il fidanzato dormiente.
Si sentiva uno straccio, ma si sentiva bene allo stesso tempo.
Nemmeno lo conosceva, ma gli stava facendo un effetto che nessun altro gli aveva mai provocato.

Ciò che aveva elaborato la sua mente, quel ragazzo, tutto insieme lo portarono a reagire in quel modo alla sua vista.
Non sapeva come comportarsi.
E questo, purtroppo, lo avevano notato tutti e tre.

Ciao amici bellissimi
Scusate il mio ritardo (oltre a quello mentale), ma ho avuto qualche problema e non sapevo che scrivere.
In realtà avevo il capitolo diciamo pronto, anche se non sapevo come finirlo BUT!!! oggi ci sono riuscita quindi eccovi<3
Comunqueeee vedrò di aggiornare prestissimo.
Ditemi se vi piace vi prego:(
A prestoo:(