FBI man watching me || Jungkook × Reader

43.

Jungkook alzò lo sguardo, incrociando il tuo, che subito distogliesti. Era davvero lui? L'agente FBI? Davanti alla porta di casa tua?

Ma soprattutto... era davvero uscito allo scoperto solo per una stupida colazione?

Una risata lasciò le tue labbra, cosa che Jungkook notò visto che non avevi ancora chiuso la tenda di camera tua. Da quando tu e lui avevate preso confidenza, non ti eri più vergognata della sua presenza astratta. Tanto, anche se avessi chiuso quelle tendine sottili e bianche come la neve, lui sarebbe riuscito a vederti comunque, come quella volta in cui dovevi farti la doccia e lui ti osservò collegandosi alla fotocamera del tuo telefono, lasciato distrattamente in verticale per un motivo ancora non ben chiaro.

Possiamo quindi dire che Jungkook avesse già visto tutto di te, eppure, chissà perché, avere i suoi veri occhi puntati sulla tua figura, ti fece sentire parecchio scomoda e a disagio.

Jungkook non voleva proprio saperne di scostare gli occhi da te, e si dimenticò della colazione sul gradino.

Passarono svariati minuti prima che l'agente si risvegliasse dallo stato di trance in cui era entrato quando ti aveva scoperta a sbirciare dalla finestra. Ti sorrise semplicemente, e fu strano inizialmente, così strano che sgranasti gli occhi, per poi sbattere le palpebre copiosamente. Jungkook aveva sorriso? A te? Ed era un sorriso vero? Non uno smile?

Cosa significava?