[...]
"Voglio essere poeta, e lavoro a rendermi veggente. Si tratta di arrivare all'ignoto mediante la sregolatezza di tutti i sensi. Sono sofferenze immense, ma bisogna esser forte, essere nato poeta, e io mi sono riconosciuto poeta."
[...](Arthur Rimbaud: "Lettera del veggente", scritta il 13 maggio 1871, diretta a Georges Izambard).
STAI LEGGENDO
Aforismi famosi
RandomRaccolta di aforismi, detti, scritti da artisti o personaggi famosi.