Chi ero io?
Cosa facevo prima di diventare un guardiano?
Le risposte a queste domande non le conoscevo fino a molto tempo fa.
Poi in parte grazie a Pitch Black, l'uomo nero, ho trovato quei ricordi che avevo scordato.
Era inverno quando ho salvato mia sorella da morte certa.
Avevo una famiglia, ma grazie al mio sacrificio e nato Jack Frost lo spirito della neve e guardiano del divertimento.
Ero invisibile agli occhi di tutti, ma poi grazie a un bambino che credeva in noi e che poi ha creduto in me, i miei poteri sono cresciuti e tutti hanno iniziato a credere in me.
Adesso mi domando: Cosa si potrebbe desiderare di più?
Io lo so... l'amore.
Qualcosa che non ho trovato quando ero un umano e che vorrei trovare diventando speciale per una sola persona.
Non ci avrei mai sperato, ma poi ho incontrato lui, Alex Bloom, un ragazzo biondo con gli occhi azzurri.
Sarebbe morto in mezzo a una tempesta di neve se non l'avessi portato via da lì.
Subito qualcosa di nuovo è nato nel mio cuore scaldandomi dolcemente.
Quello dentro il mio cuore era un sentimento forte e prepotente, ma dolce e delicato allo stesso tempo.
Sono rimasto con quel ragazzo per molto tempo, ero all'oscuro, però, di quella malattia che presto l'avrebbe portata via da me. Era davvero bellissimo, sembrava quasi un angelo con i suoi capelli dorati e gli occhi color cielo.
Una domanda era sorta nel mio cuore in quella settimana che sono rimasto al suo fianco: com'è possibile per uno spirito e un umano restare insieme e amarsi ? Come può uno spirito dimenticarsi anche solo per un secondo i suoi doveri?
Tutto, però, terminò il pomeriggio prima della vigilia di Natale.
Bastò che mi allontanassi da lui per pochissimo tempo che il suo cuore si fermò. Di una cosa sono certo... non ha sofferto mentre il suo cuore smetteva di battere.
La vita umana è fragile, basta un niente per spezzarla, eppure, non riuscivo a pensare a un mondo dove lui non ci sia.
Adesso lo osservò restando fermo davanti a questa bara di ghiaccio che ho creato solo per lui.
Per tutto il pomeriggio e la notte la neve scese forte sospinta dal vento gelido, per questo Nord, Dentolina, Sandman e Calmoniglio sono venuti a vedere a cosa tutto questo fosse dovuto.
Non trovarono di certo uno spettacolo carino, tutto il contrario: ero avvolto nella neve più pura e da lì capirono o forse sono state le mie parole urlate al cielo a far capire loro il motivo di tanta burrasca: perché avete scelto di farlo morire?
La risposta arriva subito dopo quando una luce calda avolge la mia bara di ghiaccio facendola sciogliere.
Lui è tornato.
È tornato come spirito...
Spirito dei fiori e della bellezza.
Quando siamo uno di fronte all'altro, tutto si ferma, mi osserva per un attimo: «Jack Frost»
«Alex Bloom» mi sorrise divertito per un attimo, ma poi mi salta tra le braccia e per una volta tutto si annulla mentre le nostre labbra si toccano in un timido bacio e attorno a noi dove prima c'era la neve, adesso ci sono dei bellissimi fiori colorati.