Amo Lui ~Ticci Toby~

inizio della paranoia.

Toby pov's

Andai in camera mia e mi misi a sedere sul letto

Dai.... fallo....guarda cosa ti ha fatto.

Cosa devo fare?! Non capisco.

Fallo...seno tua madre farà la stessa fine di tua sorella.

Ti prego smettila!

Tua sorella! È morta!

Basta!basta! Ti prego! Basta!

"BASTA !" gridai cadendo a terra, le voci se ne andarono "sarà meglio andare a dormire " dissi andando sotto le coperte.

Mi svegliai di scatto tutto sudato, presi la bottiglia che c'era vicino al comodino vicino alla finestra e la bevo, ma vidi qualcosa di strano fuori dalla finestra....era un uomo ma molto alto...sembrava che non avesse la faccia, all'improvviso iniziai a sentire delle interferenze, poi mi scossi la serata è l'uomo non c'era più "ma che ca......" Dissi "forse sto diventando p-pazzo" dissi fra me e me andando a dormire.

Mi svegliai di nuovo di scatto ma sta volta era mattina, erano le 6:20 "meglio che mi m-muova" dissi fra me e me prendendo i miei vestiti e andando in bagno, mi feci la doccia mi lavai i denti è andai giù "ben svegliato" disse mia madre "buongiorno" dissi io freddo guardando mio padre,lui se ne accorse e sta volta mi ignoro "ok Toby, bevi il tuo lette e vai a scuola" disse mi madre "oggi non ho v-voglia del latte" dissi prendendo lo zaino e il cestino dell pranzo "c-ciao" dissi andando mene.

Non avrai mica pura di lui?.

No. Io non ho paura di lui.

Allora perché non lo fai?.

Cosa cazzo devo fare!

"Hey Toby" senti una voce dietro di me, era Ale "Hey" dissi con un tono spento "oggi mi sembri abbattuto" disse "niente, tranquilla" dissi "ma non voglio vederti così" disse lei "ascolta non p-provare pietà per me.....a me n-non piacciono le p-persone che provano pietà per me" dissi, lei sì demoralizzo

Non ti piace più?.

Ma chi?

Ale,guarda come la tratti.

Forse sono stato troppo freddo.

Già, farai meglio a riparare perché lei è la tua unica amica.

Già....hai ragione.

"Ale, s-scusami....e che oggi....n-non mi sento t-tanto bene" dissi "ti fa male la testa?"disse lei "naah t-tranquilla, ora va m-meglio" dissi cercando di essere il più dolce possibile "cazzo. Toby sono le 8" disse Ale guardando lì cellulare "facciamo p-presto" dissi iniziando a correre.

Arrivati a scuola col fiatone entrammo di corsa in classe "Hey guardate la prostituta e Ticci Toby" disse un ragazzo "siete in ritardo" disse la prof "ci scusi prof" disse Ale "andate a sedervi" disse per poi continuando a spiegare, ci andammo a sedere e prendemmo i libri.

Era ora di pranzo e così io mi misi sempre sotto al mio albero e Ale poco dopo venne anche lei "oggi io mangio la pizza, tu?" Disse aprendo il suo cestino della merenda "io o-oggi mangio un panino e gli w-wuffle" dissi prendendo anche il cestino degli wuffle, c'era un biglietto
Biglietto:
Mi spiace per quello che è successo ieri Toby, ti ho fatto degli wuffle spero ti piacciano
Un bacio mamma.
"Cos'è?" Disse Ale vedendo il foglio "niente, e m-mia madre" dissi mettendo il foglio in cartella "Ok, buon appetito" disse lei inviando a mangiare, io il panino lo mangiano solo a metà panino però mangiai tutti gli wuffle "un giorno lì devo assaggiare" disse Ale guardandomi "non credo c-che lì assaggerai da me, g-gli wuffle sono m-miei" dissi "vedremo" disse "ma che bella coppietta" disse una ragazza
Noi non rispondiamo e continuiamo a parlare "puttanella, già te lo sei scopato?" Disse la ragazza, Ale fece dei respiri profondi "Ale n-non la dare r-retta" dissi mettendogli una mano sulla spalla "io persone come lei le ucciderei" disse seriamente..... "Beh, che c'è? Non rispondi" disse facendo la superiore "è tu ti sei fatta tutta la scuola? O solo metà?" Disse Ale
"Sai una cosa......vaffanculo" disse la ragazza "beh, devi dirgli l-la strada so c-che tu ci sei a-andata tante volte" dissi facendomi coraggio "Ticci Toby sì sta prendendo troppa confidenza" disse lei andandosene sculettando "bravo, alla fine ti stai lasciando andare" disse Ale dandomi dei colpetti sulla spalla "sì, ma non f-farci l'abitudine" dissi "ahahah ok"  disse ridendo, la campanella suono e entrammo in classe.

Finite le lezioni finalmente usciamo da scuola
"Senti....tra p-poco ci sarà il ballo della s-scuola.....t-ti andrebbe di v-venire con me ?" Dissi imbarazzato " certo " disse sorridendo mi "ma il ballo è frà due mesi" disse lei "d-domani inizia un'altro m-mese quindi è fra u-un mese no due" dissi "hai ragione ahahah" disse lei ridendo "comunque certo che voglio venire così" disse, in tanto arrivammo davanti a casa mia
"A domani" dissi "aspetta l-le hai le chiavi" dissi tornando da lei "si, tranquillo" disse mostrandomi le chiavi "o-ok, ciao" dissi andando in casa.

Come sempre quei due stavano litigando e lui era sempre violento con me e mia madre, di me non mi importa visto che non posso sentire dolore ma di mia dare invece sì, andai in camera mia è iniziai di nuovo a sentire quelle voci

Guarda cosa sta facendo a tua madre.

....

Che figlio vigliacco.

Smettila

Non sai fare niente... Ticchetto, Ticci Toby.

Basta!

Incominciai a sbattere contro il muro, mia madre mi senti è aprì la porta "Toby ma cosa stai facendo?!" Disse mia madre fermandomi "caro è meglio che vai a dormire" disse mia madre mettendomi una mano sulla testa, io così feci....avevo un mal di testa enorme.

Alessandra pov's

Ero tornata a casa, ovviamente mia madre non c'era, andando in cucina vidi un biglietto sulla tavola
Biglietto:
Ale io sono andata a lavoro tornerò domani mattina alle 2, ho lasciato i soldi e la lista sulla tavola devi fare la spesa poi devi cucinare e devi pulire la casa, ho trovato un ragazzo è lo invitato a casa mia, quindi fai la brava bambina e muoviti, a ricorda ti prendere le tue pillole, seno non farai un cazzo.
"Sai cosa ti dico....vaffanculo" dissi leggendo quella lettera,
Andai in bagno a prendere le mie piccole che mi servivano per restare calma, se sono troppo stressata inizio a fare cose per sfogarmi, potrei anche uccidere una persona....

Poi andai in cucina presi i soldi e andai a fare la spesa.

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Spazio autore:

Ciaoooooo ragazziiii, spero che il capitolo vi sia piaciuto se vi è piaciuto spolliciate, ah commentare anche per farmi sapere cosa ne pensate di questa storia.

Ciaooooo

~Alessia~