Amo Lui ~Ticci Toby~

uscità.

Alessandra pov's

Avevo finito i compiti è decisi di andare giù.

Giù vidi l'uomo letteralmente ubriaco fradicio che stava parlando con mia madre e lei era affascinata da lui, come cazzo puoi essere affascinata da un uomo del genere, lui mi noto "heyyyy Aleeee,  vieni qui parliamo tra famiglia" disse ubriaco "no, stavo andando in cucina a prendere qualcosa" dissi con tono disgustato "ah, ok, ma se ti serve qualcosa non esitare a chiamarci" disse per poi mettere un braccio attorno al collo di mia madre, andai in cucina presi un tost che avevo preparato oggi per la scuola ed andai di sopra.

Chiusi la porta dietro di me a chiave....non sì sa mai "ma che schifo" dissi andando ad accendere la TV e sedendomi sul letto a mangiare il mio tost.

Toby pov's

Avevo finito i compiti e mi annoiavo "c-cosa faccio" dissi dondolando sulla sedia "vado da Alessandra" dissi alzandomi dalla sedia per poi andare giù.

"Mamma p-posso uscire con la mia amica?" Dissi andando in cucina "certo" disse mia madre mentre stava pulendo "aspetta tieni un po' di soldi, non è da uomini se non offri qualcosa ad una ragazza" disse mia madre ridacchiando dandomi 20 euro "grazie mamma" dissi andando fuori, corsi a casa di Alessandra.

Una volta arrivato bussai alla porta "chi è?!" Mi aprì un uomo ubriaco, io controllati l'indirizzo per vedere se per sbaglio avevo sbagliato casa, no, non era sbagliato "è tu chi sei" mi disse "io sono un a-amica di Alessandra" dissi "ah, quindi sei qui per lei è?" Disse il signore ridacchiando alla fine "beh, si" dissi ironicamente, certo idiota che sono qui per lei, che ti aspettavi che venissi per te ? Ahahahah no.
"È in camera sua" disse lasciandomi entrare, mi guardai a torno è vidi una signora che era seduta sul divano "è lui chi è ?" Chiese la signora "è un animo di tua figlia" disse il signore "piacere singola i-io sono T-Toby" dissi porgendogli la mano "piacere Toby io sono Katia, la madre di Alessandra" disse stringendomi la mano "Ale è di sopra in camera sua, puoi andare" disse sua madre lasciandomi la mano è indicando le scale "grazie" dissi per poi andare di sopra.

"Cavolo.....q-quale porta?" Dissi sotto voce, vidi le porte è in un di quelle tante senti il rumore di una TV accesa, decisi di bussare
"Chiunque tu sia vattene?" Disse Ale dal altra parte della porta "o-ok allora tono a-a casa" dissi ironicamente, Ale aprì di scatto la porta è mi salto addosso "ciao Toby!" Disse sorridendo "ciao poloni" dissi ironico "ho, scusa, cosa chi fai qui?" Disse lei staccandosi "ti v-volevo chiedere se ti a-andava di uscire" chiesi "certo" esclamò "vieni entra" disse entrando in camera sua, io la seguì, mi guardai a torno come un bambino "aspettami qui io vado in bagno a vestirmi è a prepararmi" disse prendendo dei vestiti dal armadio "ok" dissi sedendomi sul letto, lei andò in bagno (che sì trovava nella sua stanza) ed io rimasi lì a fissare la sua camera "camera mia non è così" dissi sotto voce, la mia camera era sfoglia, la sua invece era con alcuni poster e cose sui mobili, una TV, e altre cose.

Era passata mezz'ora ed io iniziai ad annoiarmi e mi stesi sul letto
"Eccomi" disse uscendo da bagno "w-w-wow" dissi quadrandola dalla testa hai piedi, era con una maglia bianca con dietro la schiena una scollatura un pantaloncino, era perfettamente truccata ma non troppo i suoi capelli erano sciolti è lisci "allora, come sto?" Disse lei sorridendo "b-b-benissimo" dissi "grazie" disse lei sistemandosi una ciocca di capelli dietro all'orecchio "andiamo?" Disse lei aprendo la porta " certo" dissi andando da lei, lei mise il braccio intorno al mio è scendemmo giù "mamma io esco" disse Ale fredda "ok, ma non metterti nei guai, non voglio una figlia incinta a 16 anni" disse sua madre squadrandola "ma, mamma cosa dici " disse Ale " la verità, hay capito ragazzo?" Disse sua madre guardandomi "certo s-signora Katia" dissi cercando ci non muovere la mia spalla che sì voleva muovere per i tic "bravo ragazzo,ora potete andare" disse sua madre "bene" disse Ale con superiorità, ahahah sì vede che è sua madre, usciamo dalla casa e ci incamminammo verso il parco.

Arrivati al parco ci sediamo su una panchina "Allora.....cosa v-vuoi fare?" Dissi guardandola "non lo so.....per ora niente" disse appoggiando la testa sulla mia spalla,il mio cuore iniziò a battere molto veloce "allora A-Ale hai già scelto il v-vestito?" Dissi prendendo un argomento a caso, lei annuì "sei sicura che vuoi venire c-con me ? Se v-vuoi andare con un'altro r-ragazzo puoi andare" dissi,lei alzò la testa e mi guardò " ma cosa stai dicendo! Certo che voglio venire con te!" Disse guardandomi seriamente "Ok Ok, s-scusa" dissi, lei sì mise a ridere poi anch'io "allora andiamo a prenderci un gelato?" Disse lei "certo" dissi, ci alziamo e andammo alla gelateria.

Entrati nella gelateria ci andammo a sedere "cosa posso fare per voi?" Disse la cameriera "c-cosa vuoi Ale?" Gli chiesi "Mhhhh voglio un cono al cioccolato e alla fragola" disse lei "bene, è tu? Cosa vuole signorino ?" Disse la cameriera "io voglio un c-cono alla fragola è a cielo azzurro con la p-panna sopra, ah m-mettete anche a l-lei la panna" dissi "ok, grazie" disse la cameriere andando via, qualche minuto dopo la cameriera ci portò i gelati e anche un bicchiere con due cannucce dentro "scusi questo frappè non è nostro" disse Ale "no, è l'offerta della settimana, alle coppie viene offerto un frappè, spero vi via tutto ottimo, buon appetito" disse la cameriera andando via "da q-quando siamo una coppia?" Dissi sarcasticamente "da quando danno frappè gratis" disse Alessandra ridendo "mi pare giusto" dissi, iniziammo a mangiare i gelati, io diedi un occhiata ad Alessandra e mi misi a ridere "perché ridi?" Disse confusa "perché h-hai tutta la bocca s-sporca di cioccolata ahahah" dissi ridendo, lei sì puli è disse "beh, anche tu hai qualcosa sulla faccia" "cosa?" Toccando mi la bocca "sul naso" disse lei continuando a mangiare, io presi un fazzoletto e mi puli poi mi misi a ridere e anche lei,finiamo di mangiare e andiamo alla cassa "pago i-io" dissi prendendo i soldi "nono, il mio lo pago io" disse "n-no, pago io" dissi, lei stava per dire qualcosa ma la cassiera disse "dai cara fai pagare il tuo ragazzo" Ale iniziò ad arrossire "v-visto? Pago io" dissi pagando "ciao, è grazie per essere venuti" disse la cassiera, usciamo fuori e andammo di nuovo al parco "Toby....ah te piace qualcuno?" Disse Ale guardando dal altro lato "non saprei, perché ?" Dissi guardandola "così, era per noia"disse abbassando la testa "dai vieni" dissi prendendole la mano " dove?" Disse lei guardandomi strano "t-ti spingo sull'altalena" dissi portandola vicino a all'alta Lena "no Toby, ci guardano tutti" disse Ale " c-cosa ti frega" dissi, lei sì sedette con imbarazzo sul altalena, iniziai a spingere l'altalena "più in altro" disse, allora io la spinsi più in altro, lei non era più imbarazzata, dopo un po' di tempo lei scese "grazie" disse dandomi un bacio sulla guancia "andiamo a casa?" Disse guardando il cielo che ormai sì era fatto notte "si" dissi, ci incamminammo verso la strada di casa.

Una volta arrivati la salutai è lei mi saluto abbracciandomi, quando lei entrò io corsi a casa.

Arrivato davanti alla porta di casa bussai e mi aprì mia madre "allora com'è andata?" Disse lei felice "bene" dissi entrando, lei mi pizzico la guancia "perché mi pizzichi la guancia ?" Chiesi "perché oramai stai crescendo" disse mettendomi una mano sulla spalla "ah, mamma io ho mangiato già quindi dopo non mangio" dissi "Ok" disse mia madre andando in cucina, andai in camera mia e mi gettai letteralmente sul letto, dopo un po' mi addormentai.

Alessandra pov's

Entrata a casa andai in salone dove stavano ancora amoreggiando qui due "ben tornata Alessandra, com'è andata?" Disse mia madre guardandomi "benissimo" dissi io andando di sopra e mi misi il pigiama è andai e sul mio letto "grazie...Toby" dissi sotto voce per poi addormentarmi.

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Spazio autore:

Ciaoooooo ragazzi io spero che la storia vi stia piacendo, se vi è piaciuto lasciare un bel mi piace e commentate condividere ( ok la smetto di fare riferimento agli youtuber......o forse no)

Ciaooooo

~Alessia~