K: c-co-cosa vorresti dir-dire?
Aveva un sorrisetto malizioso in volto. Io comincio ad avere sempre più paura però.
L: hai degli occhi da stupro te l'ha mai detto qualcuno?
K: n-no... MAADESSOPASSIAMOATECONLACURA
Imbarazzo totale mode: on
L: a me va bene
Si alzò dal pavimento e cazzo.
È più alto di me di circa 7 cm. MA PERCHÉ È COSÌ STUPRABILE QUESTO RAGAZZO? PERCHÉ È FIGO NON POTEVA NASCERE CESSO???
Si sedette in una sedia nel tavolo che era in sala mentre lo guardavo dall'angolo della sua stanza
L: ti siedi o vuoi fare la bella statuina per 4 o 5 ore quel che sono?
Mi sedetti di fronte a lui, lasciando la mia borsa con dentro gli appunti e cazzate varie, che avevo preso giusto per riempirla un po', sullo schienale della sedia
K: non esci mai da questa stanza?
L: esco per mangiare fine. Quelli del 5 piano non possono uscire liberamente da nessuna parte
Questa cosa è orribile. Capisco che molti di loro stanno davvero male di testa ma non vedere la luce del giorno e nemmeno i raggi lunari sulla propria pelle porta alla pazzia più pura
L: bene signore psicologo da dove vuole cominciare?
La mia mente perversa capisce sin troppi doppi sensi e OH GOD NO STOP IT YOU PIECE OF SHIT OF A BRAIN
K: parlami di quando per la prima volta hai visto le tue strane apparizioni
L: non sono apparizioni. Io sono stato lì per davvero. Non ricorderai nulla. Non puoi. Haggar.. perché l'ha fatto... sarebbe tutto così semplice adesso.
K: Lance... tutto ciò che hai immaginato non esiste. Davvero.
Il moro si alzò di scatto
L: CHE NE SAI TU? NON PUOI SAPERLO
K: ma posso sapere i limiti dell'esistenza e dell'intelligenza umana. E l'umanità non sarebbe stata capace di costruire un'arma simile
Gli mostrai gli schizzi che aveva fatto lui stesso sui fogli di Shiro. Lance aveva uno sguardo perplesso
L: dopo tutto ciò che abbiamo passato... n-non ricordi di quel per sempre che mi avevi promesso?
K: non posso ricordare di qualcosa che non è successo realmente
L: io l'ho provato sulla mia pelle... tutte quelle emozioni... tutto quel dolore... tutta la gioia... i sorrisi... i-i..
Non riuscì a finire la frase
Doveva essere davvero importante
Cosa poteva essere
L: Keith(avevo scritto kebab HAHAHAHHAHAAH I MIEI PROBLEMI)...
K: si?
L: davvero non ricordi quando ti sei ubriacato? Quando hai pianto tra le mie spalle? Quando mi hai svegliato alle 4 del mattino per dire che il nome più carino per un bambino fosse Kai e Luna? Quando stavi per strozzare Shiro perché aveva detto una cosa troppo shipposa? Quando ti ho difeso da Haggar? Quando è apparso quel segno sulla tua guancia? Qu-quando... perché ci provo... tanto non ricordi nulla di quel noi...
K: tutto ciò è folle.
Folle ma mi sembra di averlo sentito... come quel pow pow pow. Possibile che questo ragazzo centri qualcosa?
L: sai che 8 psicologi che ho avuto a questo punto erano ormai andati? È passata mezz'ora e non sei ancora andato. Complimenti
Mi sorride. Dio che sorriso bellissimo. Risi a ciò. Fu la prima cosa mi venne in mente
L: ti andrebbe di ascoltare tutta la mia storia? Perché ad essere sinceri... sei il primo psicologo del quale mi fido
K: sono qui per ascoltarti quindi spar- ehm parla pure
Volevo dire spara ma essendo in un manicomio non vorrei ritrovarmi con una pallottola in fronte
Lance sorrise e comincio a parlarmi di ciò che doveva essere il motivo per il quale era qui
L: sin da piccolo ho avuto una grande famiglia. Ho 2 fratelli e 1 sorella maggiori di me e 7 sorelline e fratellini molto più piccoli di me. Sono sempre stato abituato a dare tutto quello che ho ai più piccoli. Perciò quando mi dissero che potevo scegliere qualsiasi liceo scelsi il più economico. Solo che tutta la mia famiglia mi aiutò a realizzare il mio sogno: iscrivermi alla Garrison
K: intendi la scuola di areonautica giusto?
L: esattamente. Solo che in una giornata io, Pidge e Hunk scappammo vedendo qualcosa in cielo. Sembrava un'astronave o robe simili...
cominciò a raccontare di tutto. Di come avevano conosciuto Shiro, me, Allura e Coran, come tutto era cominciato, mi spiegò come funzionava Voltron, di Lotor, Haggar e Zarkon, dei funzionari, dell'esplosione, mi raccontò tutto nei minimi dettagli. Poi arrivo al punto in cui disse
L: poi Haggar riuscì a scappare. Si intrufolò nel castello e una voce ci rimbombò nelle camere: "paladini se non verrete adesso in sala comando la vostra cara amichetta non farà una bella fine". Corremmo tutti in quella sala. Quel uomo dagli occhi gialli la teneva con una mano per i capelli e con l'altra che si illuminava accanto al suo collo. Non sapevamo cosa fare. Quella donna disse "dateci Voltron e tutto ciò che avete di più caro e alla ragazzina non succederà niente" Non so perché feci l'eroe. Non so perché sacrificai la squadra. Volevo solo che tutto andasse bene
Io non capivo nemmeno perché lo stavo ascoltando. Ma quel ragazzo... la sua voce sembrava pura. Non avevano mai pensato di metterlo sotto una macchia della verità? Giusto per sapere
L: dissi che se le cose più care che avevamo erano l'amore e che non c'è modo nel quale lei riesca a distruggerlo. In quel momento disse "paladino blu. Saresti disposto a dare tutto per la squadra?" Io annuì. Si dice che le persone solo accanto alla morte possano fare scelte assurde come tradire o rinunciare. Perché io non lo feci? Lei disse poi appena fui accanto alla loro postazione "tutti si dimenticheranno di quel che avete passato insieme e tutti dell'intero universo finiranno sulla terra nel luogo più doloroso di codesto pianeta. Solo tu ricorderai. Saresti disposto a ciò? Se lo sei non ferirò nessuno sennò... lei e anche lui... e indicò la persona che più amo di tutte. Io non ero disposto a vederla morire davanti a me. Quindi come vedi adesso sono qui.
Persona che più ama...
K: hai usato il presente per dire la persona che più ami...
L: perché dopo tutto questo casino io la amo ancora
K: ti rendi conto di quante cazzate tu abbia detto in 1 ora e mezza?
L: si okay non ho mai baciato nessuna di quelle tizie e non ho amato nessuna tra quelle. Felice?
Ad essere sincero ai anche tanto. Ero invidios- COSA MI SUCCEDE
L: comunque no sei curioso di chi fosse quella persona?
K: ad essere sincero si
L: tu.
Io? IO? IOOOO?????
Non riuscì a dire nemmeno una parola che il moro mi prese per la cravatta e avvicinò il mio volto al suo. Mi baciò dolcemente il naso e mi guardò negli occhi
L: sei così bello quando sei rosso, Mullet
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _SCUSATE L'ASSENZA MA MI SI ERA ELIMINATO IL CAPITOLO PER MANCANZA SPAZIO FUCK OFF
Scusate se ci sono eventuali errori grammaticali MA SONO LE 4 DI NOTTE QUINDI È NORMALE IO SIA ABBASTANZA RIMBAMBITA
Ok rega non mi uccidete per la fine :3
*scappa velocemente*
Comunque mi sto drogando di canzoni in versione remix bellissime. Forse per questo ho avuto tante idee geniale HAHAHAHAH MODESTIA PORTAMI VIA
STAI LEGGENDO
Quel pazzo della 739 (SOSPESA)
FanficUn semplice manicomio del quale persino i più grandi militari temono. Ma il psicologo Keith non ha paura. Gli viene offerto un posto di lavoro proprio in questo posto intrigante. Dovrà lavorare come psicologo di un paziente. Il paziente della camera...