Il 5 piano

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Vabbè andiamo da sto tizio che mi intriga sempre di più
Mi rimisi a salire le scale ma non avevo l'intenzione di guardare gli altri piani. Se sono strani come il 1 è meglio evitare
Arrivai al quinto. O almeno quello che potrebbe essere il quinto...
All'ingresso (stavo scrivendo inferno. Il mio cellulare ha capito tutto) c'erano due guardie davanti a una porta bianca con dei vetri nei quali c'erano delle catene. Crea questa aria molto intrigante e oh ma chi sto cercando di prendere in giro sembra un carcere altro che manicomio
G(guardia): chi sei e cosa vuoi?
Ma che è l'entrata di un castello Disney o cosa? Sembra il film di Barbie del quale non ricordo il nome. Boh c'erano due tizie una di chiamava Erika l'altra non so ed erano tipo identiche OH MA PERCHÉ SPIEGO I FILM DI BARBIE INVECE DI METTERMI AL LAVORO
K: sono Kogane Keith e sono qui per il paziente della camera 739. Devo fargli da psicologo
Molto alla io sono Bond. James Bond stronzi *pistola* pow pow pow!
Sto posto mi sta mandando un crisi. Che d'altronde da chi l'avevo sentito questo pow pow pow? Suona così famigliare come se me l'avesse detto una persona cara a me ma... non ricordo nessuno che possa avermelo detto. Strano
G: ah capito. Hai la chiave
Sembra tipo EHI TU. HAI PORTATO I SOLDI PER IL PACCO? Ma ricorda non dire a nessuno della mostra transizione chiaro? Non vorresti avere dei problemi vero? HAHAHAHAHHA no basta devo smetterla di pensare ste cose
K: si qui
Gli mostrai la chiave
Mi sento troppo in un film poliziesco. BITCH WHERE ARE THE CAMERAS?! Oddio santo sto impazzendo
Fecero passare la chiave sopra una sorta di rilevatore o quel cazzo che è e la porta si aprì
G: buona fortuna amico. Tanto finirai come loro. Tutti fanno la stessa fine
Disse chiudendo la porta
NO MA GRAZIE TANTE
Cazzo è buio sugo qui. Anzi buio pest- no dai risparmiamoci la battuta di merda che farà solo alzare il clima deprimente. Le luci erano rotte a mille pezzettini e funzionavano solo 2/3 lampadine su tutto il piano. Il feng shui non è il punto forte del tizio che ha decorato sto luogo. Okay mi sono già perso come d'altronde sto facendo da sta mattina. Tutte le porte sono grigie, come i muri di questo posto, tutte hanno delle catene sui vetrini e da tutte provengono strani rumori. Nella camera 697 si sentono le grida di un prete mentre dice idee fasciate. Che orrore. Come può dire cose del genere? Siamo nel 21 secolo. Non può dire che una è religione e l'altra no. Vabbè c'è chi è matto per religione e chi è matto per eredità
Andai aventi per il corridoio. Era buio. Non ho paura del buio ma preferisco la luce in questi posti. La luce cominciò a fare leggeri saltini. Luce si poi luce no. Inquietante a dir poco
Arrivai davanti ad una stanza. Una stanza quasi sulla fine del corridoio. Appena arrivai davanti alla porta una lampadina esplose a pochi metri da me. Dio santo sto cominciando ad avere davvero paura
Stanza 739- Lance McClain
Sono arrivato
Ho un'ansia che la maturità in confronto è niente.
Ok adesso cosa dovrei fare? Devo passare la chiave? Chiedere alla sicurezza? Sono completamente disorientato. Decisi di chiedere ad una donna che stava lì
K: scusami... ehm io dovrei lavorare in questa stanza ma non so se devo entrare o cosa...
(?): basta che passi la chiave, entri e ti presenti. Stai attento a McClain è un tipo abbastanza intrigante. Comunque piacere io sono Nyma. Solo la ex psicologa di Lance. E ti assicuro che proverà ogni modo solo per uscire di qui. Ogni.modo.possibile.
K: piacere io sono Keith Kogane e si sono il nuovo psicologo di McClain. Potresti dirmi qualcosa di più su di lui?
La ragazza aveva dei capelli biondi e degli occhi tenenti al viola.
N(Nyma): hmm dovrei avere degli appunti sui suoi comportamenti... penso siano nell'armadietto del mio ragazzo ma non ne sono sicura... se vuoi vado a controllare
K: no no non c'è bisogno. Semmai li trovi sarei grato di dare un'occhiata ma non voglio farti perdere altro tempo
Minchia CHIAMATEMI MISTER GENTLEMAN CEHHHH
Sto impazzendo seriamente
Passai la chiave e la porta si aprì. Era buia e cupa. Senza luci.
(?): buongiorno Kogane. È bello vederti di nuovo
Sobbalzai al solo suono della voce. Aveva un suono puro e brillante. Guardai nella sua direzione. Porca merda. Quei occhi... gli occhi... gli occhi così puri e di un azzurro cadente al blu cristallino. Era buio e quei occhi quasi si illuminavano. Da far paura
K: d-da dove sai il mio cognome?
Ero stressato. In fondo quel tizio era Lance Mcclain, un probabile stupratore, un pazzo e forse un criminale
MA PERCHÉ KEITH KOGANE ACCETTI STI LAVORI PORCA MERDA???
L(Lance): sappi che mi sei mancato dall'ultima volta che ci siamo visti
K: ma tu e io non ci siamo mai visti... rispondi alla mia domanda di prima
Ero parecchio agitato
Il moro sospirò profondamente
L: non ricordi niente neanche tu allora... beh abbiamo tante cose da farti tornare in mente e tante cose da mettere apposto
K: con te
L: con entrambi

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Ma buona sera gentaglia
Nel precedente capitolo mi ero dimenticata di dirvi che sto cercando di far avvicinare questa storia, con le definizioni e le classiche citazioni dei personaggi, sempre di più all'anime
E dopo che avrò chiarito qualcosina di più su Lance vi spiegherò da dove ho tratto ispirazione per alcuni personaggi
Dopo aggiornerò anche "cose che la gente sana non capirà"
A presto💕
Ah comunque ho deciso di eliminare una parte perché mi faceva male leggerla. Era su un paziente ma non riuscivo a leggerla. L'ho messa solo in una piccola versione. Come avete notato la parte del prete non è ben dettagliata. Questo è il perché ;)

Quel pazzo della 739 (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora