The Maze Runner - La Vita In Un Labirinto

Capitolo 4

*continuo del dialogo tra Newt e Maddison*
IO: "Perchè? Che c'è che non va?"
NEWT: "No niente. Il fatto è che...è che dietro a quelle grandi mura intorno alla radura c'è un labirinto. Un labirinto enorme e pericoloso. Al suo interno ci sono delle creature che noi chiamiamo Dolenti. Sono delle creature ripugnanti, metà meccaniche metà mostruose."
IO: "Scusa ma non capisco ancora il problema"
Newt ora si è alzato dalla sedia e sta iniziando a camminare avanti e indietro davanti al letto. Sembra nervoso.
NEWT: "Forse non capisci quanto sia pericoloso entrare nel labirinto. La sera le porte si chiudono e chi resta dentro non ne esce più. Abbiamo perso molti di noi in questo modo"
Mi alzo dal letto e lo raggiungo. Sta guardando il muro e appena gli poso una mano sulla spalla si gira di scatto, quasi spaventato. Forse non si era accorto che mi sono alzata.
IO: "Si ok...capisco"
Capisco davvero. Ha perso tanti amici nel labirinto e non vuole che capiti ancora. Questo ragazzo ha davvero un cuore d'oro. Non mi conosce ma si preoccupa lo stesso per me.
Sento le forze mancare per un momento. Newt se ne accorge e mi aiuta a ristendermi sul letto.
NEWT:  "Sei ancora un po' debole...ti conviene rimanere al letto fino a domani mattina. Comunque scusami, non volevo fare quello che detta le regole e proibisce tutto a tutti, è solo che...solo che..."
IO: "Ti preoccupi per me"
Finisco io la frase per lui.
NEWT: "Si, hai ragione. Mi preoccupo per te anche se non ti conosco. Una cosa stupida vero?"
Lo dice quasi ridendo, una risata quasi disperata.
IO: "No, è tutt'altro che stupido. È molto dolce. E questo mi fa capire che sei un ragazzo altruista che pensa sempre al bene degli altri vero?"
Sorridiamo entrambi. Ci guardiamo negli occhi. Mi ci perdo dentro. Senza accorgecene le nostre mani sono intrecciate. È una bella sensazione. Una bellissima sensazione.