- Ci sto provando amico, ci sto provando, ma tu non ci sei ed è così difficile- disse al niente la voce tremante.
Chiuse la lettera, la ripose nel ciondolo e si rimise la collana. Uscì e camminò scalzo nell'erba fredda e bagnata di rugiada. Guardò il sole sollevarsi all'orizzonte, era un altro giorno. Cercò di scacciare via la tristezza, la malinconia e il senso di colpa, che lo assalivano dopo i frequenti incubi. Iniziò a correre, come diceva Minho "le buone abitudini da velocista non si perdono mai" lui però non correva più, e se ne stava nel letto al caldo con Hariet. Sorrise debolmente, quando sarebbe tornato ci sarebbe stata Brenda ad aspettarlo. Guardò il sole; sì, ci stava provando, per Newt, per tutto quello che avevano passato, per farla pagare alla C.A.T.T.I.V.O. non gli avrebbe permesso di rovinare anche il suo futuro.
"Sarò felice Newt" promise.
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