Iris' Pov.
Nico era gentile con me. Non capivo se lo faceva per me o per suo padre. Ad un tratto si ferma di scatto -Credi nei sogni?-mi chiede sussurrando -Certo-rispondo -Se ti dicessi che io avrei fatto un sogno dove ti baciavo che mi risponderesti?- disse Nico. Non so perché ma divento rossa.
"Sono cotte passeggere quelle per i mortali.... Almeno le mie.... Non posso dire lo stesso di tuo zio Poseidone"
-Ehm....io....- balbetto -E se tu dovessi essere dalla parte di tuo padre?! Come posso....- mi ferma posando le sue labbra sulle mie.
"Ascoltami Iris, nessuno può metterti i piedi in testa tanto meno tuo nonno, nessuno può costringerti ad essere qualcun altro, se un giorno ti innamorerai di un mortale vivi i giorni con lui come se l'indomani dovesse morire"
Mi avvicino più a Nico. Gli metto le braccia al collo mentre lui mi cinge la vita con le braccia.
Eros e Afrodite mi stanno giocando un brutto scherzo, forse, o magari mi stanno aiutando.
"I mortali sono così fortunati. Vivono. Noi invece non cresciamo. Rimaniamo gli stessi. Quanto darei per essere una mortale"
Le voci dei miei amici e zii mi rimbombano nella testa.
Forse hanno ragione, dovrei godermi Nico, dovrei osservare i mortali, forse non dovrei preoccuparmi del giudizio di Zeus e infondo non lo fa nessuno.
"Lasciati andare, Iris"
-Ti giuro non sono dalla parte di mio padre. Credimi, ti prego- dice staccandosi e sento qualcosa che mi fa aumentare il mio potere.
-Io.... io ti credo- dico e lui mi sorride prima di baciarmi di nuovo -Ma devi promettermi che ci racconteremo tutto, anche quando tornerò su all'Olimpo- dico e lui annuisce.
Sentiamo un rumore e io per lo spavento mi stringo più a lui. Ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Gli bacio la guancia e lui accenna a un sorriso.
-Andiamo prima che Ulisse combini danno- dico e usciamo dalla stanza.
Andiamo a cercare Ulisse che molto probabilmente si sarà perso. -Iris?- mi chiama Nico -Mh?- -Posso prenderti per mano?- chiede e io gli prendo la mano intrecciando le dita con la sua. -Ulisse!- urlo quando lo trovo fuori a spettegolare con mio zio Poseidone e insieme a Will Solace. Vedo Ulisse fermarsi e tremare per qualche secondo -Si?- si gira molto lentamente -Che cavolo stavi facendo?!- urlo così forte che forse anche sull'Olimpo mi sentono -Io stavo.....ecco.....bhe-dice l'ex eroe -Va subito da Chirone e sparisci- sibilo -Addio!- dice correndo via -Ciao Nico- dice Solace -Ciao Will, sei in forma- dice Nico - Bhe un po' meglio come te del resto- dice Solace -Bhe io vado Iris e tu invece starai attento a mia nipote se non vuoi essere prima affogato e poi folgorato- dice Poseidone e arrossisco un attimo prima di stringermi più a Nico. Lui mi mette un braccio sulle spalle -Lo farò signore. La proteggerò a costo di morire anche- dice Nico guardandomi negli occhi e poi darmi un bacio sulla testa.
Sull'Olimpo
Afrodite sorrise insieme a Eros mentre Atena guardò attentamente la coppia.
-Secondo me stanno bene insieme- disse Eros -Sei il dio della amore ovvio che ti sembra una coppia perfetta- disse Apollo -Ah zitto!- disse Afrodite -Bene e adesso?- disse Ares -Andiamo da Ade- disse Atena.
Sterlinate se vi piace il capitolo
-Moony
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Iris, la Dea del Vento
FanfictionIris figlia di Calliope e Zefiro è la dea del vento del nord e sud. Tutti gli dei sanno della sua nascita tranne uno, Ade. Dopo una riunione Ade la scopre e ordina di catturarla. Nico Di Angelo un figlio di Ade si troverà presto innamorato di quell...