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Seth aveva scritto una lettera per Jacob mettendoci dentro tutto quello che provava.
Sapeva che sarebbe stata dura, ma non voleva più soffrire in silenzio.
Ciao, Jacob.
Non ti aspettavi una lettera da parte mia, ma devi sapere che andrò via da qui.
Partirò ed andrò molto lontano da te...
Devo dirti delle cose importati e spero che leggendole tu possa perdonare la mia codardia.
In questo momento il mio cuor batte fortissimo...
Ho paura...
Ho paura di soffrire...
Ogni volta che ti guardo, però, la paura scompare e mi sento più forte.
Riesci a cancellare i miei dubbi.
Da quando sono entrato nel branco ti ho ammirato e lentamente ho iniziato ad amarti.
Tu hai occhi solo per Bella...
Non mi vedi e fa male.
In questi giorni lei si è sposata dopo essere diventata una vampira, eppure, tu la ami ancora...
Odio vederti soffrire...
Prenderei il tuo dolore e lo farei mio pur di vederti sorridere nuovamente...
Jacob, fa male vederti soffrire...
Fa male soffrire perchè non mi ricambi...
Fa male sentire il tuo dolore quando siamo sotto forma di lupi.
Non voglio lasciarti da solo, ma devo farlo.
Ti amo...
Ti amo da morire...
Ogni parola che scrivo è una pugnalata nel cuore.
Ti chiedo solo di accettare quei miei sentimenti, ma di non illudermi se non provi lo stesso per me e non fermarmi.
Permettimi di andarmene e provare a dimenticarti...
Chiuse in questo modo la lettera e la portò a casa del ragazzo.
Billy gli aprì la porta e gli sorrise: «Seth, posso fare qualcosa per te?»
«Sì. Puoi consegnare questa lettera a Jacob da parte mia? Dovevo dirgli delle cose e non volevo che gli altri le sentissero» gli chiese Seth un po' a disagio.
«Lo farò appena si sveglia» gli rispose l'uomo sorridendo.
Il corse a casa e in uno zaino mise poche cose tenendolo pronto per poter andare via appena possibile.
Aveva chiesto a Edward un passaggio per poter andare via dalla riserva poco dopo il tramonto.
Le ore passarono lente e al tramonto Seth raggiunse Edward al confine della riserva.
«Sicuro di voler andare via?» gli domandò il vampiro.
«Sì. Voglio andare via e dimenticarlo...» ammise lui aprendo la portiera dell'auto salendo sul mezzo senza pensarci troppo.
I due partirono poco dopo e si diressero verso la città.
Jacob svegliatosi andò in cucina e Billy disse: «Seth mi ha chiesto di darti questa lettera. L'ha scritta per dirti delle cose»
Il ragazzo la prese e l'aprì leggendo le sue parole e quando terminò un peso gli piombò su le spalle facendolo cadere in ginocchio.
«Jake, tutto bene?» gli domandò preoccupato l'uomo.
«Se ne andrà. Seth, se ne andrò per dimenticare l'amore che prova per me. Non mi sono accorto che mi amava» ammise lui guardando il padre con le lacrime agli occhi: «Non voglio che vada via»
«Va a cercarlo allora...» disse l'uomo sorridendogli.
Jacob uscì di corsa da casa e annusò l'aria correndo verso il limite della riserva ed avvertendo l'odore di Edward corse seguendo il profumo pensando: Dove stai portando Seth? Dove?
Quando li raggiunse erano arrivati a La Push e Seth lo guardò sorpreso: «Jake...»
Il ragazzo crollò in ginocchio cercando di riprendere fiato e il piccolo lupo gli s'avvicinò: «Stai bene?»
«Resta con me, Seth» disse lui abbracciandolo tenendolo stretto contro il suo corpo.
Seth sgranò gli occhi sorpreso da quella richiesta.
«Ti prego, Seth» lo implorò Jacob cercando di convincerlo.
«Perchè? Non voglio soffrire...» rispose lui cercando di capire.
«Perchè ti amo e non posso vivere senza di te» ammise il lupo pensando: Non voglio perderlo ora che ho capito chi amo veramente. Non è mai stata Bella al centro dei miei pensieri, ma Seth...
Il piccolo lupo immerse le mani nei suoi capelli: «Ti amo, Jake» rispose lui lasciando scivolare alcune lacrime sul suo volto.
Jacob alzò lo sguardo e vedendolo in quello stato lo strinse un po' di più a sé. Seth pianse a lungo ed alla fine si addormentò sfinito. Il lupo sorrise e lo prese in braccio rivolgendosi al vampiro: «Ci dai una passaggio fino alla riserva?»
«Certo» rispose Edward per poi ammettere: «Speravo che arrivassi e lo riportassi a casa»
«Sapevi che sarei arrivato?» chiese il lupo sorpreso.
«Sì...» rispose lui sorridendo aprendo la portiera della macchina permettendogli di salire e sedersi tranquillamente.
Seth cercò di farsi il più piccolo possibile tra le braccia del lupo maggiore nascondendo il volto contro il suo collo.
Quando raggiunsero la riserva Jacob portò Seth a casa sua e quella notte dormirono insieme per la prima volta.
