Capitolo 6

1.7K 73 11
                                    

JaeBum: ho azzeccato le misure
Iniziai a ridere e si alzò venendo verso di me e mi sistemò la mutanda dietro.
JaeBum: non c'è bisogno che copri il seno
Mi tolse i capelli dal seno e si mise dietro di me. Prese il mio elastico dal polso e mi lego i capelli.
JaeBum: sei bellissima *sorrise* mi sento seriamente un maniaco ora

Lo guardavo.
Io: lo sei
Mi sorrise subito e si avvicinò a me accarezzandomi il collo e facendo scendere la mano verso il mio seno, sentivo il cuore battere troppo forte.
Abbassai lo sguardo e lui si avvicinò.
JaeBum: non ti vergognare
Si tolse la maglietta e io alzai lo sguardo verso il suo. Che stava facendo?
JaeBum: mi hai eccitato, quindi rimediamo, okay?
Voleva farlo? Adesso?
Si avvicinò a me baciandomi e facendomi mettere contro la parete, prese la mia mano poggiandola sul sul membro, era eccitato davvero.
Iniziò a baciarmi il collo e io morsi subito il labbro, cazzo, erano la parte che preferivo.
Mi prese dal sedere e mi portò sul suo letto.
Gli sbottonai i pantaloni e glieli feci scendere fino a toglierglieli.
Gli strinsi il braccio mentre lui mi baciava.
Si strusciava sopra di me.
JaeBum: non vorrei togliertelo, ma iniziava a far male
Mi misi a ridere mentre mi tolse le mutandine e io i suoi boxer.
Io: JaeBum, il ehm...
JaeBum: oh già
Rise e be prese uno dal cassetto.
Lo aprì mettendolo e io lo guardavo. Era perfetto cazzo.
Si mise di nuovo su di me entrando lentamente e io gemetti subito.
Non mi aveva tolto nemmeno il reggiseno, ma non gliel'avrei ricordato.
Iniziò a spingere più forte.
Io: ah...
Chiusi gli occhi e gli strinsi i capelli. Cazzo. Mi sarei stancata di questo? Era lui che usava me o io usavo lui? Forse ci stavamo usando a vicenda, ma mi piaceva.
Mi strinse il sedere.
JaeBum: porca puttana.
Lo disse vicino al mio orecchio continuando a spingere.
Spingeva sempre più velocemente, gli graffiai la schiena, non riuscivo a controllarmi.
Mi lasciò qualche segno sul seno, almeno non erano visibili.
Uscii dopo essere venuto e si alzò soddisfatto. Gettò il preservativo usato nel cestino mentre io misi le mutandine e mi misi sotto la coperta.
Lui camminava bello tranquillo, nudo.
Presi la sua maglia mettendola e lui si venne a mettere sul letto, sembrava esausto.
Era a pancia sotto con il sedere in mostra, e cazzo che fondoschiena!

JaeBum mi guardava ridendo
JaeBum: come è stato?
Io: secondo te
JaeBum: ti stai nascondendo come se fossi non so chi. Mettiti in mostra,non coprire ciò che piace
Io: ora capisco come mai non copri il tuo sedere
JaeBum: *rise* esatto!
Non smettevo di fissarlo
JaeBum: ora mi imbarazzi però

Mi misi a ridere e spostai lo sguardo sul suo viso.
Mi prese la mano facendomi avvicinare a lui.
Uscii dalla coperte, tanto ormai avevo la sua maglia addosso.
Mi accarezzava la coscia.
Era tutto sudato.
Mi alzai e mi misi seduta sul suo sedere.
JaeBum: e queste iniziative?
Mi misi a ridere e poi iniziai a massaggiargli la schiena.
Aveva proprio delle belle spalle.
Io: non farti i film mentali, è solo una scusa per toccare *risi*

JaeBum: fai pure quello che vuoi
Continuavo a massaggiare le sue braccia e poco dopo lo sentii respirare più pesantemente. Si era addormentato.
Vidi il mio cellulare illuminarsi. Scesi dal letti andando verso il comodino e presi il mio cellulare.
"Sei ancora da JaeBum?"
Era Jackson. Sentii suonare e sbuffai subito.
Andai verso JaeBum prendendo un piumone dal suo armadio e lo coprì per bene,presi le mutandine da terra mettendole e nascosi tutto sotto il letto.
Andai di sotto aprendo e trovai Jackson,Yeri,Jinyoung e Mark.
Jackson: ma ti sembra modo di aprire?! E poi quella maglietta?
E ora? Che mi inventavo?
Io: abbiamo mangiato ma mi è caduto tutto il brodo della carne addosso,allora mi ha dato una sua maglietta
Jackson: poteva darti pure il sotto
Io: è lunga,non c'è niente di male...
Jackson: JaeBum?
Io: st-sta dormendo
Jackson: vado da lui
Io: N-no!
Jackson: perché?
Mark mi stava fissando

Volevo morire cazzo.
E ora? Non sapevo proprio che fare. JaeBum era nudo, sul letto, con la schiena ridotta male a causa mia, avrebbe capito subito.
Io: lo chiamo io? Almeno mi faccio prestare anche una tuta
Lo dissi arrossendo visto che Mark non mi toglieva gli occhi di dosso.
Jackson: muoviti
Sbuffò e io corsi di sopra.
Rubai una tuta dal suo armadio e la misi.
Mi avvicinai a JaeBum muovendolo e lui aprì gli occhi.
Io: muoviti, alzati, vestiti e scendi di sotto
JaeBum; eh? Perché?
Io: c'è Jackson! Muoviti!
JaeBum: aish...
Scesi di sotto, erano seduti sul divano.
Io: ehm, sta venendo
Legai bene i capelli e mi misi meglio sul divano mentre Jackson mi guardava.
Jackson: avete studiato un po'?
Io: sì, è bravo ehm, a spiegare dico
Jackson annuii guardandomi.
Mark: che studiate?
Io: matematica
Gli sorrisi. Quanto cazzo era carino?

Mark: anche io sono bravo se ne hai bisogno
Vidi scendere JaeBum poco dopo assonnato.
Jackson: non approfittarti di mia sorella
JaeBum lo fissava e poi si mise a ridere.
JaeBum: volevamo farti un favore ma a quanto pare non l'hai apprezzato
Jackson alzò un sopracciglio e Yeri diventò rossa.
Yeri; Ho sete! Che ci offri?!

JaeBum: c'è dei succo d'arancia
Si sistemò i capelli mentre lo guardavo, era proprio bello.
Andò in cucina e tornò dopo poco con i succo e un paio di bicchieri e mise tutto sul tavolino.
Jackson si mise meglio guardando me e poi Mark, lo vidi sbuffare e poi prese il succo iniziando a bere.
Yeri: che avete fatto?
JaeBum si mise a ridere guardandomi. Se diceva qualcosa era morto.
JaeBum: abbiamo visto un horror e studiato
Si mise vicino a me.
Yeri mi guardava e io arrossii un pò, penso avesse capito.

Jackson: senza litigare?
Annuii e lui rimase sorpreso. JaeBum mi guardava,avevo i suoi vestiti addosso,iniziò a ridere e Jackson lo fissava.
Jackson: perché ridi?
JaeBum: niente,stavo pensando
Mise una mano fra i capelli scombinandoli.
Yeri: non ti stanno male i suoi vestiti

Io: lo penso anche io
Mi misi a ridere guardando JaeBum e lui mi fissava.
JaeBum: devi ritornarmeli
Io: contaci
Lo dissi in modo sarcastico e si misero tutti a ridere, guardai Mark, mi piaceva proprio.
Chi sa che ragazze piacevano a lui.
Jackson: non inizierete adesso a litigare, vero?

JaeBum si avvicinò al mio orecchio.
JaeBum: te lo stai divorando,finiscila o non ne rimarrà neanche una briciola per quanto tu lo stia consumando con lo sguardo
Lo guardai e si allontanò da me.
JaeBum: prima devi vedere se è interessato,quindi mettiti in mostra ma non troppo

Non ero il tipo che si metteva in mostra. Non sapevo che cosa dovevo fare.
Mi alzai andando in cucina e JaeBum mi seguì ovviamente.
Io: che dovrei fare?
Lo sussurrai ovviamente e poi mi grattai la testa.
Io: aish, non sono capace io! Niente lascia stare, meglio non fare niente
JaeBum: eh?
Io: con Mark dico

JaeBum: non devi essere un'altra persona,devi essere te stessa
Lo guardai.
JaeBum: prova ad aprire un dialogo prima,almeno vi conoscete
Si avvicinò a me sistemandomi la sua maglietta.
JaeBum: hai ancora quelle mutandine vero?
Mise una mano sulla tuta che avevo messo,la tirò per controllarmi le mutandine e io diventai rossa spingendolo.
Io; finiscila!
JaeBum iniziò a ridere.
JaeBum: forza andiamo o pensano male

Lo guardavo sbuffando e lui si mise a ridere di nuovo. Che antipatico.
Iniziai a camminare e lui mi diede una pacca sul sedere prima di uscire dalla cucina.
Arrivammo dopo poco dagli altri e questa volta mi misi vicino a Mark facendogli un sorriso.
Di che potevo parlare con lui? Sinceramente non ne avevo idea.
Io: di dove sei?
Mark: perché?
Io: hai un accento un po' diverso dal nostro

Mark: sono americano ma i miei genitori sono di origini coreane
Annuii sorpresa. Aveva un certo fascino questo ragazzo,magari poi di carattere era antipatico.
Io: e sei fidanzato?
Vidi Jaebum darsi un colpo sulla fronte e lì capii che avevo sbagliato. Mark rise subito.
Mark: perché me lo chiedi? So che Jackson è geloso

Io: oh, niente, ero solo curiosa
Grattai un po' la mano.
Lo facevo sempre quando ero nervosa o in imbarazzo.
E adesso?
C'era un silenzio imbarazzante, ma per fortuna Jackson stava chiacchierando con Yeri e Jinyoung e quindi non mi dava retta.
Guardai JaeBum, speravo che mi aiutasse a dire il vero. Non sapevo che dire o fare.

Mark: tu?
Io: no,con nessuno
JaeBum stava in silenzio guardo entrambi.
Continuavo ad essere nervosa. Non sapevo di che parlare,non lo conoscevo neanche.
Mark: Quindi hai la stessa età di Yeri?
Io: sì
Mark: e conosci JaeBum da tanto? Come mai non andavate d'accordo?
Stava continuando lui il discorso? Guardai JaeBum che sorrise prendendo il cellulare,quindi gli interessavo? Se parlava cin me e proponeva lui gli argomenti

Sorrisi guardandolo.
Io: oh ehm, perché mi faceva sempre i dispetti, a dire il vero anche io a lui a volte *risi* ma stiamo andando più d'accordo adesso
Lui mi sorrise mettendosi meglio. Cazzo che sorriso. Mi faceva sciogliere letteralmente. Era bellissimo.
Jackson: che ne dite di uscire e andare al Bowling?
Io: mi devi accompagnare a casa, mi devo cambiare prima
Non potevo di certo andarci in questo stato.

JaeBum: Mark vai tu
Mark mi guardò e poi annuì.
JaeBum: Jackson tu aiutami
Sorrisi subito. Mi alzai andando con Mark fuori,Jackson gli aveva dato le chiavi.
Entrammo in macchina e iniziò a guidare.
Mark: come facciamo ad uscire? Non ci entriamo tutti in macchina
Io: JaeBum potrebbe venire col motore
Mark: da solo? Fa freddo la sera,congelerebbe

Mine//Im JaeBum Got7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora