JaeBum: ho azzeccato le misure
Iniziai a ridere e si alzò venendo verso di me e mi sistemò la mutanda dietro.
JaeBum: non c'è bisogno che copri il seno
Mi tolse i capelli dal seno e si mise dietro di me. Prese il mio elastico dal polso e mi lego i capelli.
JaeBum: sei bellissima *sorrise* mi sento seriamente un maniaco oraLo guardavo.
Io: lo sei
Mi sorrise subito e si avvicinò a me accarezzandomi il collo e facendo scendere la mano verso il mio seno, sentivo il cuore battere troppo forte.
Abbassai lo sguardo e lui si avvicinò.
JaeBum: non ti vergognare
Si tolse la maglietta e io alzai lo sguardo verso il suo. Che stava facendo?
JaeBum: mi hai eccitato, quindi rimediamo, okay?
Voleva farlo? Adesso?
Si avvicinò a me baciandomi e facendomi mettere contro la parete, prese la mia mano poggiandola sul sul membro, era eccitato davvero.
Iniziò a baciarmi il collo e io morsi subito il labbro, cazzo, erano la parte che preferivo.
Mi prese dal sedere e mi portò sul suo letto.
Gli sbottonai i pantaloni e glieli feci scendere fino a toglierglieli.
Gli strinsi il braccio mentre lui mi baciava.
Si strusciava sopra di me.
JaeBum: non vorrei togliertelo, ma iniziava a far male
Mi misi a ridere mentre mi tolse le mutandine e io i suoi boxer.
Io: JaeBum, il ehm...
JaeBum: oh già
Rise e be prese uno dal cassetto.
Lo aprì mettendolo e io lo guardavo. Era perfetto cazzo.
Si mise di nuovo su di me entrando lentamente e io gemetti subito.
Non mi aveva tolto nemmeno il reggiseno, ma non gliel'avrei ricordato.
Iniziò a spingere più forte.
Io: ah...
Chiusi gli occhi e gli strinsi i capelli. Cazzo. Mi sarei stancata di questo? Era lui che usava me o io usavo lui? Forse ci stavamo usando a vicenda, ma mi piaceva.
Mi strinse il sedere.
JaeBum: porca puttana.
Lo disse vicino al mio orecchio continuando a spingere.
Spingeva sempre più velocemente, gli graffiai la schiena, non riuscivo a controllarmi.
Mi lasciò qualche segno sul seno, almeno non erano visibili.
Uscii dopo essere venuto e si alzò soddisfatto. Gettò il preservativo usato nel cestino mentre io misi le mutandine e mi misi sotto la coperta.
Lui camminava bello tranquillo, nudo.
Presi la sua maglia mettendola e lui si venne a mettere sul letto, sembrava esausto.
Era a pancia sotto con il sedere in mostra, e cazzo che fondoschiena!JaeBum mi guardava ridendo
JaeBum: come è stato?
Io: secondo te
JaeBum: ti stai nascondendo come se fossi non so chi. Mettiti in mostra,non coprire ciò che piace
Io: ora capisco come mai non copri il tuo sedere
JaeBum: *rise* esatto!
Non smettevo di fissarlo
JaeBum: ora mi imbarazzi peròMi misi a ridere e spostai lo sguardo sul suo viso.
Mi prese la mano facendomi avvicinare a lui.
Uscii dalla coperte, tanto ormai avevo la sua maglia addosso.
Mi accarezzava la coscia.
Era tutto sudato.
Mi alzai e mi misi seduta sul suo sedere.
JaeBum: e queste iniziative?
Mi misi a ridere e poi iniziai a massaggiargli la schiena.
Aveva proprio delle belle spalle.
Io: non farti i film mentali, è solo una scusa per toccare *risi*JaeBum: fai pure quello che vuoi
Continuavo a massaggiare le sue braccia e poco dopo lo sentii respirare più pesantemente. Si era addormentato.
Vidi il mio cellulare illuminarsi. Scesi dal letti andando verso il comodino e presi il mio cellulare.
"Sei ancora da JaeBum?"
Era Jackson. Sentii suonare e sbuffai subito.
Andai verso JaeBum prendendo un piumone dal suo armadio e lo coprì per bene,presi le mutandine da terra mettendole e nascosi tutto sotto il letto.
Andai di sotto aprendo e trovai Jackson,Yeri,Jinyoung e Mark.
Jackson: ma ti sembra modo di aprire?! E poi quella maglietta?
E ora? Che mi inventavo?
Io: abbiamo mangiato ma mi è caduto tutto il brodo della carne addosso,allora mi ha dato una sua maglietta
Jackson: poteva darti pure il sotto
Io: è lunga,non c'è niente di male...
Jackson: JaeBum?
Io: st-sta dormendo
Jackson: vado da lui
Io: N-no!
Jackson: perché?
Mark mi stava fissandoVolevo morire cazzo.
E ora? Non sapevo proprio che fare. JaeBum era nudo, sul letto, con la schiena ridotta male a causa mia, avrebbe capito subito.
Io: lo chiamo io? Almeno mi faccio prestare anche una tuta
Lo dissi arrossendo visto che Mark non mi toglieva gli occhi di dosso.
Jackson: muoviti
Sbuffò e io corsi di sopra.
Rubai una tuta dal suo armadio e la misi.
Mi avvicinai a JaeBum muovendolo e lui aprì gli occhi.
Io: muoviti, alzati, vestiti e scendi di sotto
JaeBum; eh? Perché?
Io: c'è Jackson! Muoviti!
JaeBum: aish...
Scesi di sotto, erano seduti sul divano.
Io: ehm, sta venendo
Legai bene i capelli e mi misi meglio sul divano mentre Jackson mi guardava.
Jackson: avete studiato un po'?
Io: sì, è bravo ehm, a spiegare dico
Jackson annuii guardandomi.
Mark: che studiate?
Io: matematica
Gli sorrisi. Quanto cazzo era carino?Mark: anche io sono bravo se ne hai bisogno
Vidi scendere JaeBum poco dopo assonnato.
Jackson: non approfittarti di mia sorella
JaeBum lo fissava e poi si mise a ridere.
JaeBum: volevamo farti un favore ma a quanto pare non l'hai apprezzato
Jackson alzò un sopracciglio e Yeri diventò rossa.
Yeri; Ho sete! Che ci offri?!JaeBum: c'è dei succo d'arancia
Si sistemò i capelli mentre lo guardavo, era proprio bello.
Andò in cucina e tornò dopo poco con i succo e un paio di bicchieri e mise tutto sul tavolino.
Jackson si mise meglio guardando me e poi Mark, lo vidi sbuffare e poi prese il succo iniziando a bere.
Yeri: che avete fatto?
JaeBum si mise a ridere guardandomi. Se diceva qualcosa era morto.
JaeBum: abbiamo visto un horror e studiato
Si mise vicino a me.
Yeri mi guardava e io arrossii un pò, penso avesse capito.Jackson: senza litigare?
Annuii e lui rimase sorpreso. JaeBum mi guardava,avevo i suoi vestiti addosso,iniziò a ridere e Jackson lo fissava.
Jackson: perché ridi?
JaeBum: niente,stavo pensando
Mise una mano fra i capelli scombinandoli.
Yeri: non ti stanno male i suoi vestitiIo: lo penso anche io
Mi misi a ridere guardando JaeBum e lui mi fissava.
JaeBum: devi ritornarmeli
Io: contaci
Lo dissi in modo sarcastico e si misero tutti a ridere, guardai Mark, mi piaceva proprio.
Chi sa che ragazze piacevano a lui.
Jackson: non inizierete adesso a litigare, vero?JaeBum si avvicinò al mio orecchio.
JaeBum: te lo stai divorando,finiscila o non ne rimarrà neanche una briciola per quanto tu lo stia consumando con lo sguardo
Lo guardai e si allontanò da me.
JaeBum: prima devi vedere se è interessato,quindi mettiti in mostra ma non troppoNon ero il tipo che si metteva in mostra. Non sapevo che cosa dovevo fare.
Mi alzai andando in cucina e JaeBum mi seguì ovviamente.
Io: che dovrei fare?
Lo sussurrai ovviamente e poi mi grattai la testa.
Io: aish, non sono capace io! Niente lascia stare, meglio non fare niente
JaeBum: eh?
Io: con Mark dicoJaeBum: non devi essere un'altra persona,devi essere te stessa
Lo guardai.
JaeBum: prova ad aprire un dialogo prima,almeno vi conoscete
Si avvicinò a me sistemandomi la sua maglietta.
JaeBum: hai ancora quelle mutandine vero?
Mise una mano sulla tuta che avevo messo,la tirò per controllarmi le mutandine e io diventai rossa spingendolo.
Io; finiscila!
JaeBum iniziò a ridere.
JaeBum: forza andiamo o pensano maleLo guardavo sbuffando e lui si mise a ridere di nuovo. Che antipatico.
Iniziai a camminare e lui mi diede una pacca sul sedere prima di uscire dalla cucina.
Arrivammo dopo poco dagli altri e questa volta mi misi vicino a Mark facendogli un sorriso.
Di che potevo parlare con lui? Sinceramente non ne avevo idea.
Io: di dove sei?
Mark: perché?
Io: hai un accento un po' diverso dal nostroMark: sono americano ma i miei genitori sono di origini coreane
Annuii sorpresa. Aveva un certo fascino questo ragazzo,magari poi di carattere era antipatico.
Io: e sei fidanzato?
Vidi Jaebum darsi un colpo sulla fronte e lì capii che avevo sbagliato. Mark rise subito.
Mark: perché me lo chiedi? So che Jackson è gelosoIo: oh, niente, ero solo curiosa
Grattai un po' la mano.
Lo facevo sempre quando ero nervosa o in imbarazzo.
E adesso?
C'era un silenzio imbarazzante, ma per fortuna Jackson stava chiacchierando con Yeri e Jinyoung e quindi non mi dava retta.
Guardai JaeBum, speravo che mi aiutasse a dire il vero. Non sapevo che dire o fare.Mark: tu?
Io: no,con nessuno
JaeBum stava in silenzio guardo entrambi.
Continuavo ad essere nervosa. Non sapevo di che parlare,non lo conoscevo neanche.
Mark: Quindi hai la stessa età di Yeri?
Io: sì
Mark: e conosci JaeBum da tanto? Come mai non andavate d'accordo?
Stava continuando lui il discorso? Guardai JaeBum che sorrise prendendo il cellulare,quindi gli interessavo? Se parlava cin me e proponeva lui gli argomentiSorrisi guardandolo.
Io: oh ehm, perché mi faceva sempre i dispetti, a dire il vero anche io a lui a volte *risi* ma stiamo andando più d'accordo adesso
Lui mi sorrise mettendosi meglio. Cazzo che sorriso. Mi faceva sciogliere letteralmente. Era bellissimo.
Jackson: che ne dite di uscire e andare al Bowling?
Io: mi devi accompagnare a casa, mi devo cambiare prima
Non potevo di certo andarci in questo stato.JaeBum: Mark vai tu
Mark mi guardò e poi annuì.
JaeBum: Jackson tu aiutami
Sorrisi subito. Mi alzai andando con Mark fuori,Jackson gli aveva dato le chiavi.
Entrammo in macchina e iniziò a guidare.
Mark: come facciamo ad uscire? Non ci entriamo tutti in macchina
Io: JaeBum potrebbe venire col motore
Mark: da solo? Fa freddo la sera,congelerebbe
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Mine//Im JaeBum Got7
FanfictionSeulgi si innamora di un ragazzo conosciuto in un pub,nonché suo vecchio "amico" d'infanzia con cui non aveva un bellissimo rapporto. JaeBum era il migliore amico di Jackson,fratello super geloso di Seulgi. Cosa succederebbe se JaeBum le facesse una...