Dedicated to naughtyjimxn ❤️
Oggi è un'altra di quelle giornate in cui dovrò assistere per 12 ore.
Mi hanno appena affidato un nuovo paziente: Park Jimin.
Ho letto la sua cartella clinica e non penso che sia tanto 'rovinato', rispetto ai precedenti che ho avuto.
Certo, non posso esserne certa finché non lo vedrò di persona.
Entrai in quella stanza fredda, senza finestre né niente e alla vista di quel ragazzo mi venne la pelle d'oca; strinsi leggermente i pugni.
Il ragazzo sdraiato su quel letto- sapevo che era talmente duro che minchia, dovrebbero proprio cambiarli: una volta mi appisolai e mi svegliai con un mal di schiena assurdo- stava fissando il soffitto, mentre canticchiava una melodia che non trasmetteva emozioni positive.
Mi avvicinai a lui, a passo lento, per non spaventarlo.
Aveva grandi occhi neri, con strane sfumature. Grandi occhiaie -da quanto tempo non dormiva decentemente?- contornavano questi ultimi.
La sua pelle era pallida, come latte, ma intravedevo alcuni segni violacei sulle sue braccia.
I suoi capelli erano tinti, sì: di un rosa, pesca stupendo: glieli invidio. Onestamente? Sembravano un po' a scodella, sparpagliati su quel cuscino blu come il cielo a mezzanotte.
Le sue labbra, beh... erano rosee e molto carnose. Proprio in quel momento, cominciò a mordersele.In quel momento, Jungkook mi risvegliò scuotendomi la spalla.
-"Scusami, Kook... allora, dicevi?"
Sorrise -"Allora, tutto quello che dovrai fare è controllarlo, così non farà stupidaggini, ok?".
Cominciò a fissarmi -"Mi raccomando, se hai bisogno premi quel pulsante e io arriverò in un battibaleno, Michael!" si girò e camminò verso la porta.
-"A dopo e...stai attenta, chiaro?"Gli sorrisi e scossi la testa, per fargli capire che avevo recepito il messaggio.
È così dolce con me. Lo adoro troppo.
Mi girai e quello che vidi mi fece sobbalzare...
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Madness - Park Jimin
FanfictionPark Jimin è un ragazzo problematico, costretto a stare in una clinica psichiatrica, controllato dalla nuova assistente, Michaela. "Sai, a volte si ha solo bisogno di qualcuno che ti faccia sentire speciale" "Vuoi essere quel qualcuno?"