Jimin guardò attentamente alla sua sinistra, poi alla sua destra. Non vide Namjoon ma sapeva che c'era la possibilità che il suo hyung all'improvviso entrasse in cucina senza alcun preavviso e quindi doveva stare attento.
Dopo essersi assicurato che la via era libera e che Namjoon probabilmente non apparirà nel giro di pochi momenti, attentamente aprì la credenza che conteneva le fette di pane. Lentamente, si sedette e ne prese un pezzo mettendolo poi in un piatto. Dopo, aprì un altra credenza che conteneva quello di cui fu privato per la sua intera vita.
Marmellata. (Jams)
Jimin prese il barattolo,girò il coperchio con tutta la sua forza di jamless e mise giù il coperchio ed il barattolo. Velocemente prese un coltello da tavolo, lo mise nella preziosa marmellata alle fragole, e poi mise un abbonante quantità di liquido rosato appiccicoso sul pane.
Lo coprì con un altra fetta di pane, muovendosi velocemente come un fulmine nel caso qualcuno dovesse catturarlo in flagrante. Aprì la bocca ampiamente, sollevò il panino alla marmellata verso le sue labbra bramose.
Poi,una mano portò via il panino lontano dalle sue piccole mani.
"Hyung, non sei autorizzato a mangiare questo" Jungkook lo rimproverò.
Jimin guardò il più piccolo. "Jeon Jungkook! Chi ti ha detto che avevi il diritto di-"
Jungkook diede un morso al panino.
Il povero Jimin sospirò. Tutto ma la sua marmellata!
"io non-"
"Grazie per avermi preparato questo panino hyung" disse Jungkook facendo uno stupido sorrisino mente masticava il panino che Jimin si era preparato per se stesso.
Jimin voleva assolutamente spingere Jungkook all'interno di una scatola di imballaggio e spendirlo in Antartide. Il ragazzo era fortunato che Jimin fosse uno hyung premuroso e che aveva sempre un debole per i loro maknae.
"Comunque, Tae ti sta cercando" il più piccolo disse finendo il panino e mise la marmellata di fragole in un reparto più alto del mobile fuori dalla portata di Jimin.
Jimin alzò gli occhi al cielo. Come se non potesse prendere uno sgabello per alzarsi. Doveva solo aspettare il prossimo momento liberi e poi sgattaiolare in cucina e prendere la marmellata di cui aveva bisogno.
Con un ultimo cipiglio, Jimin imbronciato si diresse verso la sua stanza che condivideva con Tae ed Hoseok, con l'intenzione di cercare l'alieno più strano che nemmeno gli alieni l'avrebbero considerato della loro specie.
Quando entrò, Tae non era da nessuna parte visibile. Comunque, qualcosa catturò i suoi occhi.
Li, nel suo supponendo letto vuoto, c'era un pallido ed annoiato hyung.
Jimin sorrise. "Syubie-hyung! Cosa ci fai sul mio letto?"
Yoongi lo guardò brevemente, poi il suo sguardo tornò sullo scrivere qualcosa sul suo telefono.
"Syubie-ah! Rispondi alla mia domanda!" Jimin piagnucolò, andando da Yoongi che lo stava ignorando.
Il suo hyung mise giù il suo telefono, ma invece di guardare Jimin e rispondere alle sue domande, poggiò la sua faccia nel cuscino di Jimin, nascondendo la sua faccia da lui.
"Hyung.."
Quando Yoongi finalmente guardò Jimin e si alzò, la sua faccia era un po rossa. Si chiese se il suo hyung fosse malato.
"Non avevo nessun posto dove andare, Chim Chim. Sono un senzatetto. No, non proprio, più un senza stanza.!"
Jimin accarezzò il suo viso al drama del suo hyung, anche se nel profondo pensò che fosse adorabile. "Cosa è successo alla stanza che condividi con Jin-hyung?"
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Hashtag Yoonmin is Real
FanfictionQUESTA E' UNA TRADUZIONE!! LA STORIA ORIGINALE E' DI @pumpkinofmyeye Cosa succederebbe se il mondo intero iniziasse a shippare pazzamente Yoonmin a causa dell'unica cosa idiota che Park Jimin ha fatto in un intervista dei BTS? O forse è stata colpa...