☆01☆

36 3 0
                                    

_______________________________________

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

_______________________________________

*ATTENZIONE: in questa storia la sekai è una friendzone
Se non vi sta bene fermatevi qui.


[1027]

Quella sera la festa era a dir poco assordante. Jongin ci era andato solo perché gliel'aveva chiesto Sehun, ma dopo un paio di bicchieri quest'ultimo è sparito nel nulla. "dai jongin, vieni alla festa di Yuna, ti divertirai" "non fare il difficile, ci sarò io con te" aveva detto Sehun per convincere il ragazzo e ci era ben riuscito.

Continuava a vagare per la casa, sgomitando tra tutte quelle persone che bevevano, si muovevano, ballavano e si baciavano in maniera a parer suo disgustosa. Avrebbe pagato pur di uscire da quel posto, ma prima voleva trovare a tutti i costi Sehun. Al momento era nel salotto, una grande sala prulicante di idioti. La luce non era ben diffusa e la festeggiata aveva anche acceso le luci stroboscopiche, creando un effetto psichedelico e fastidioso per gli occhi. Un piccolo bagliore di intelligenza si è verificato nel togliere ogni oggetto fragile dalla stanza, ma con tutta quella gente nessun posto in quella casa sarebbe stato sicuro per un qualsiasi oggetto fragile.

Diverse volte, cercando di attraversare la stanza, Jongin si prese spintoni e sentì ,passando, delle mani sul proprio corpo fino a quando gli arrivò addirittura il contenuto di un bicchiere addosso, tutto solo per vedere Sehun divertirsi e ballare avvinghiato ad una biondina.

Quella fu l'ultima goccia.
Il moro ormai era furioso. Allontanò di botto la ragazza e si piazzò davanti al ragazzo.
S:«Hey amico ma che fai?»
J:«Cosa faccio io?! Mi stai prendendo in giro??»
S:«Eddai, calmati ora. Perché non ti diverti invece di guastare la festa a me»
J:«Sehun io sono venuto qui solo perché me l'hai chiesto tu»
S:«e non sei felice? Guarda quante ragazze che ci sono qui, puoi divertirti quanto vuoi e-»
«ah già... tu sei uno di quelli»
J:«Cos'è che sarei io?»
S:«Cazzo non avevo pensato che sei un frocio, scusami»

A quelle parole Jongin sentì un vero e proprio paletto infilzargli il cuore. Come poteva il suo migliore amico dirgli una cosa del genere?
S:«dai andiamo, ti aiuto a trovare un altro frocetto con cui spassartela» disse malizioso per poi prendergli il polso ed iniziare a trascinarlo in giro. Jongin restò un attimo come paralizzato da quelle parole, ma appena si svegliò da quello stato di trans si liberò immediatamente dalla presa di Sehun, il quale si girò subito perplesso. Neanche il tempo di vedere la faccia del suo amico che uno schiaffo lo prese in pieno viso.
J:«Se hai finito di fare lo stronzo posso anche andarmene»

_______________________________________

Parto col dire che ho qui pronta questa stodia da tipo un anno e non ho mai voluto pubblicarla perché non mi sbrava finita ed avevo tante idee per arricchirla.

Nonostamte questo dopo un anno senza scrivere niente mi rodeva un pò lasciarla nelle bozze perché comunque mi piace ancge così.

Ho cercato di evitare cliché di ogni tipo perché mi danno estremamente fastidio, magari in questo modo ho reso la storia noiosa ma almemo la sento più mia.

Detto ciò ci vediamo al prossimo capitolo!

Se avete letto fino a qui commentate con la terza emoji nelle vostre recenti, vediamo cosa esce

~miran

☆ That Night ☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora