-CAPITOLO 2-

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Dopo quella frase,che risuonò nella mia mente,si soffermò a guardarmi, anche se per pochi secondi,e fu in quel momento che vidi il suo sguardo,il suo vero sguardo:quello di qualcuno che era stato cresciuto nelle mezogne,nel dolore,sempre al secondo posto...i suoi occhi erano di un verde cangiante sull'azzurro,un colore davvero particolare per degl'occhi;essi infatti facevano risaltare ancor di più i capelli lisci,di color nero corvino.
Mentre avanzava con passo fiero i suoi vestiti cambiavano:sulla sua testa apparì un elmo dorato con delle corna e attaccato alle sue spalle una mantello verde smeraldo che coprì i suoi passi precedenti.
È...è lui...ma...ma com'è possibile...pensavo che...che Thor l'avesse sconfitto...
Anche i miei pensieri erano titubanti e preoccupati dalla visione di quella figura oscura e ingannevole davanti a me
Non...non ci devo pensare! Non..non devo permettergli di arrivare a loro...lo devo fermare a ogni costo!
Con un incitamento psicologico mi alzai,o almeno ci provai,e arrancando mi avvicinai alla sua cinta da cui provai ad aggrapparmi per fermarlo,o almeno tentare.
Appena la mia mano toccò la cintura del suo vestito sentii come un colpo di gelo su essa che,con le poche forze che aveva,riuscì a prendergli uno dei suoi due pugnali per poi trapassare i vestiti
Un'illusione!
Lui,irritato mi tirò un calcio facendomi cadere a terra,e continuò ad avanzare senza accorgersi del mio furto.
La ferita mi faceva ancora più male,il dolore stava arrivando fino alla schiena che iniziava a "funzionare" male,ma non mollai.
Dai Elesia...un ultimo sforzo...manca poco all'arrivo dello S.H.I.E.L.D.
Mi alzai con tutte le mie forze rimaste e traballante presi il pugnale con entrambe le mani che tesi in avanti verso la schiena dell'individuo.
Girò a malapena lo sguardo,sempre più menefreghista:
"Ragazzina...dovresti capire da sola che così accelleri la tua morte...tu non sai chi s..."
"CERTO CHE LO SO!"
lo interrompetti,con gli occhi infiammati dal coraggio e dalla paura allo stesso tempo e,sicura di ciò che stavo per esclamare,dissi:
"Tu sei Loki...figlio leggittimo di Laufey e fratello addottivo di Thor...Dio dell'inganno e delle illusioni"
La mia vista si appannava sempre di più,le mie gambe non mi reggevano,il sangue colava al di sotto del mio pantalone cadendo a terra formando una piccola pozza di sangue,ma continuai,malgrado le mie condizioni:
"E so per certo che quella che ho davanti è un'illusione!"
Il suo sguardo cambiò,divenne più glaciale,serio,e con esso iniziò a scrutarmi da capo a piedi,sempre più perplesso e incuriosito;poi la sua serietà svanì insieme all'illusione,e da dietro una colonna degli spalti arrivò una risata soddisfatta:
"Wow!Non avevo mai visto qualcuno di così caparbio,intelligente e informato verso di me...così mi onori"
Il Loki reale avanza verso di me: prontamente gli punto il pugnale contro.
"Pensi di farmi male?Mettilo giù...Non ne vale la pena"
rise e ne tirò fuori due dalle sue maniche saltando dagli spalti nel campo di Basket:
"Dimmi...come hai fatto a capire che era un'illusione?"
"Non è stato difficile...appena ti ho toccato,ti ho trapassato"
"Capisco...la prossima volta starò più attento allora"
Si avvicina a me e mi punta il suo scettro al collo, sollevandomi il mento.

In quel momento dalla porta di uscita irrompono una trentina di agenti dello S.H.I.E.L.D. che con i loro fucili lo tengono sotto tiro;a capo di essi c'è Phil Coulson,uno degli agenti più "famosi" dello S.H.I.E.L.D.,che avanzando in prima linea urlò:
"Allontanati e non ti verrà fatto nulla!!"
Loki arrancò inizialmente,ma io sapevo che voleva uccidermi e lo avrebbe fatto,ma la sua azione fu diversa da quella creata dalla mia mente:fece un ghigno malefico e caricò il suo scettro per poi colpire con un raggio creato da esso tutta la schiera nemica,poi,mi prese la mano e mettendo la mia schiena contro il suo petto tenne la mia mano tra la sua cintura e la mia spina dorsale. Mi sentivo in trappola,come un topo in gabbia:ero debole,la mia vista si appannava sempre di più con il continuo chiudersi degli occhi,venivo retta in piedi solo dalla presa di Loki.
Il "figlio rinnegato" poi,prese il suo scettro affilato e lo puntò verso il mio collo;gli agenti avanzarono verso Andrea e Zoe che cercava di ribellarsi per corrermi incontro,ma questo non gli veniva permesso da Andrea:le sue urla risuonavano nell'edificio completamente distrutto fino a rimbalzare nelle mie orecchie facendomi riaprire gli occhi permettendomi di restare "lucida".
"Avanza un altro passo e la uccido!!"
Urlò Loki verso l'agente Coulson
"Lei non centra...lasciala andare!!!"
Rispose prontamente Coulson,puntando la pistola verso Loki,che mi mise nel mezzo della traiettoria della sua mira.
"O certo che centra...tutto il vostro popolo centra nel mio piano di dominazione... e lei sarà il primo esempio della mia supremazia...quindi a voi sciocchi dico: arrivederci!"
Crea un portale battendo a terra lo scettro e,tenendomi stretta a lui,lo attraversò.
L'ultimo urlo di Zoe attraversò il portale
"ELESIAAA!!!!IO...TI RIPORTERÒ INDIETRO!!!!!!!!"
Che si richiuse appena dopo il nostro passaggio.

FREDDO...questo sentii appena attraversammo quel portale...
Vedevo annebbiato ma riconobbi un edificio enorme in lontananza e la figura di un cancello con un lungo viale rosso...
ROSSO...come il sangue della mia ferita che formava delle chiazze sulla neve appena caduta...
Da quel momento non capii più nulla:Loki mollò un attimo la presa e io caddi a terra,morente,senz'anima e senza forze...
Sto...sto morendo? Eheh...un giorno doveva succedere pure a me
Una visone apparve nella mia mente:
Era mio padre,in mezzo ad un campo di grano,che mi salutava e avvicinandosi mi disse:
"Piccola mia...devi lottare...non puoi farti sconfiggere dalla morte così facilmente...non puoi cadere come ho fatto io"
"Ma babbo...tu..tu mi manchi e...e ormai io ho perso la mia vita per una causa più giusta..per i miei amici!!" Lo cercai di abbracciare ma andai a vuoto essendo solo un mio vago ricordo.
Una lacrima mi scense dalla guancia mentre mi guardavo intorno cercando mio padre che se n'era già andato via...
L'illusione finì.
Socchiusi sempre di più gli occhi mentre una voce non ben distinta mi urlava contro.
Babbo...sto arrivando...aspettami...
I miei occhi si chiusero completamente.

NERO...TUTTO NERO...









♤A DARK LOVE♤ [Completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora