immagina ~Thomas Brodie-sangster

he's my soulmate

Circa un anno fa la mia carriera da attrice era giunta al termine. Non facevo più provini da un pezzo, e il mio agente si era già arreso. Ero sull'orlo di un precipizio quando una telefonata mi riportò in salvo.
Era un mio vecchio "amico", si fa per dire, dei tempi della scuola, anche lui attore sin da bambino, aveva una vita diversa dalla mia per questo la sua carriera era diversa.
Quella sera mi chiamò.
Rimasi sorpresa, molto sorpresa.
Ai tempi del liceo mi prendeva in giro per qualsiasi cosa io facessi, e io troppo debole com'ero non sapevo come rispondere.
Lui era Thomas Brodie-sangster.
Uno degli attori più amati dalle ragazzine, tutte tranne che da me.
A scuola prendeva in giro i più deboli e si approfittava delle ragazze che cadevano ai suoi piedi. Un ragazzo da cui stare alla larga se sei una tipa come me insomma.
Al telefono mi disse che voleva incontrarmi.
Come avesse fatto ad avere il mio numero?
boh... Mi stava venendo un po di paura, ad essere sinceri.
《So che la tua carriera non sta andando molto bene, vorrei aiutarti》
Non sapevo che dire,  mi aveva colto di sorpresa.
Mai mi sarei aspettata una cosa del genere, specialmente da uno come lui.
Ai tempi del liceo mi tormentava, ogni giorno veniva a prendermi in giro o a deridermi.
Tutto questo solo perché ero l'unica ragazza che non cadeva ai suoi piedi.
《Cosa hai intenzione di fare per aiutarmi?》
《vorrei proporti un patto, però dovremo incontrarci per parlare ammodo》
《E io dovrei fidarmi di te?》
《Beh si》
《Peccato che io non mi fidi affatto》
《Bene ci lavoreremo .
Allora ci vediamo domani per parlare, facciamo alle 4? Si alle 4, e dove? mmh ti va bene quel bar vicino alla nostra vecchia scuola? Mi auguro di si, a domani.》
riattaccò. 
Mi lasciò di sasso.
Domani avrei dovuto incontrarlo, per la prima volta dopo 6 anni.
Un trauma.

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Il giorno dopo mi preparai psicologicamente per l'incontro con il peggior individuo che io avessi mai incontrato ai tempi della scuola.
Alle 4 era lì, preciso come un orologio svizzero che mi aspettava davanti al bar.
Camicia  bianca leggermente sbottonata, sapete è Thomas brodie-sangster..., con dei blue jeans.
《 ecco la mia attrice fallita》
《Ciao Thomas,  è sempre un piacere》 sorrisi sarcastica e li porsi la mano
Se la porto alla bocca e la baciò.
Contatto che mi fece abbastanza ribrezzo.
Ritirai la mano un po disgustata.
《Allora Thomas》 dissi
《Cosa hai da propormi?》
《Sai y/n, arriva quel momento nella vita di ogni attore che oltre che sul set devi sapere fingere anche nella vita reale. E , visto che a te serve più lavoro, ti servirá anche un po di pubblicità per fare in modo che i produttori ti conoscano. E a me serve la stessa cosa, perché il mio manager mi ha detto che devo inventarmi assolutamente  qualcosa di originale per attirare l'attenzione della gente, gli ho proposto l'idea ed ha detto che è geniale》
《Di che si tratta?》
《Se fingessimo di avere una relazione?》
《scordatelo, io con uno come te non voglio fare questo tipo di cose》
《E perché mai?》
《Sei la tipica persona che si approfitta della gente, fregandosene di ciò che essa prova》
《Mia cara, le persone cambiano》
《Non la penso come te. Stronzo eri e stronzo rimarrai》
《Ma lasciami almeno dimos-》
Presi la mia borsa e me ne andai.
Sapevo che non era stata una buona idea.
Ma perché non mi fido mai del mio istinto?
Ok, magari a volte si sbaglia ma certe volte sbaglio io a non darli ascolto.

Tornai a casa, il telefono iniziò a squillare
vidi il numero sul display e non risposi.
Conoscevo Thomas, se non otteneva ciò che voleva sarebbe stato capace di uccidere qualcuno.
Mi arrivò un messaggio subito dopo,
"Se non rispondi sono capace di apparire anche sotto casa tua".
Sentii suonare il campanello.

Aprii la porta e non appena vidi che era lui gliela richiusi in faccia.
《Y/n non puoi ignorarmi per sempre》
《Posso eccome》

Silenzio

credevo se ne fosse andato una volta per tutte. E invece...
Iniziò a lanciare sassi alla finestra rompendo anche un vetro
《Ok, hai vinto. Fingiamo questa dannata relazione》.

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Da circa due mesi io e Thomas fingevamo questa relazione per vedere se migliorava qualcosa sia per lui sia per me,qualcosa stava cambiando tra di noi e lo percepivano anche le persone che conoscevamo e con cui uscivamo.
Non so precisamente cosa provavo io per lui, ma in questi mesi ho conosciuto il vero Thomas, le sue debolezze, i suoi pregi che al tempo non pensavo esistessero e i suoi difetti che, ahimè stavo iniziando ad apprezzare.
Da parte sua non so cosa stava cambiando, non volevo illudermi ne tanto meno chiederglielo, decisi  di aspettare, un mese, due mesi, un anno chi lo sa, ma avrei aspettato che fosse lui a dirmelo se davvero fosse cambiato qualcosa.
Alle conferenze era sempre più dolce, mi prendeva per mano, ci siamo anche baciati (a stampo ovviamente), quando finivano le conferenze finiva tutto, la magia spariva, e io mi rattristavo un po di più.

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Qualche settimana dopo le cose che sentivo erano cresciute, non credo fossero solo attrazione fisica.
Mi stavo innamorando di lui.
E ormai era giunto il momento di ammetterlo a me stessa.
Mi stavo innamorando della persona che un tempo era quella che più odiavo.
Stavo iniziando a notare che forse anche da parte sua stava cambiando qualcosa.
Ero a casa mia quel weekend e sentii bussare alla porta.
Era Thomas
《Accomodati》
《Y/n hai un minuto? Ho bisogno di parlarti》
《Sì, dimmi》
ci sedemmo in soggiorno l'uno davanti all'altra.
《Senti ho riflettuto a lungo su questa cosa,  che continuerò a chiamare "cosa" perché non so nemmeno io che cosa sia.
Il fatto è che qualcosa dentro di me sta cambiando. Sento qualcosa, qualcosa di forte nei tuoi confronti. Ho provato a farmelo passare; ad alleviare queste sensazioni. Ma non è servito a niente.
Penso sempre a te, ogni momento, ogni giorno. Ogni volta che vedo una bella ragazza una vocina dentro di me dice "non sarà mai come lei" "y/n è molto più bella, non può competere con lei" ero convinto che fosse solo per il fatto che passavano tanto tempo insieme dato che stiamo fingendo questa relazione  e mi sono detto "se non la vedrai questa cosa ti passerà" non è stato così, anzi è stato peggio perché iniziavi a mancarmi ogni giorno di piu ed era straziante, è stato proprio grazie a questo che ho capito una cosa.
Ti amo y/n. Non avrei mai pensato di dirlo, specialmente a te. E sai che ti dico? Tu eri l'unica ragazza in tutta la scuola che non cadeva ai miei piedi. E questa cosa mi attraeva di più a te. Y/n tu  eri l'unica che desideravo davvero. Avevi tutto ciò che cercavo in una ragazza. Eri bella, sei bella, solare, sorridente, ma anche stronza quando vuoi farti rispettare. Io ti prendevo in giro solo per attirare la tua attenzione e  finalmente averti tutta per me. Poi la scuola è finita. Non ci siamo piu visti. Hai avuto successo, e io ho avuto altre relazioni. Pensavo che la cosa ormai se ne fosse andata. Pensavo di non provare più nulla per te, ma mi sbagliavo. Non posso più negarlo a me stesso. Mi sono innamorato di te y/n, un altra volta.》

Avevo le lacrime agli occhi, non sapevo che dire. Lui era innamorato di me sin dal liceo.
Gli saltai addosso. Le nostre labbra si unirono in un dolce bacio. Che piano piano si trasformò in un bacio più passionale. Ci staccammo per riprendere fiato.
《Y/n vuoi diventare la mia ragazza non solo per finta ma anche nella realtà?》
《Sì, thomas》
《ne sono felice piccola》
《piccola?》
《Sì,  piccola》

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Sapete cosa ho imparato da questa esperienza?
Se due persone sono destinate a stare insieme, non importa quanto ci vorrà, anni, mesi, giorni, alla fine riusciranno a trovarsi sempre. Anche se prima di trasformarsi in amore, le cose che provavate erano odio o rabbia.
Alla fine ognuno di noi è legato con un filo invisibile alla propria  anima gemella.
E chissà,
magari la mia è proprio lui..
No?

Bene, che ne pensate? 
Se volete lasciate una stellina e un commento.
ly♡
~cheryl