La battaglia di Kizugawa

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Non passò molto tempo che gli Oda si trovarono davanti una nuova minaccia, i Mõri; Mitsuhide si offrì di chiamare un suo vecchio amico che potesse aiutarli...

Videro le navi ormeggiare -Mio signore, i Chõsobabe sono arrivati, ma ho un brutto presentimento..- furono le parole di Ranmaru.
Mitsuhide andò vicino alla riva, e quando vide il suo vecchio amico scendere in acqua, solo allora, parlò
-Lord Motochica, grazie di essere venuto- -Non dirlo neanche Mitsuhide- disse l'altro da dietro i suoi occhi grigi -Vieni qui fratello mio, ti bagnerai solo un po' i piedi- Mitsuhide esitò, ma poi si avvicinò all'altro,sentì l'acqua che gli penetrava nei sandali e che gli bagnava le gambe -Ecco tutto Mitsuhide-.

Quella sera, a Kizugawa, si trovarono di fronte alla flotta dei Mõri, nella battaglia navale che seguì, i Mõri tirarono fuori alcune strategie da manuale che furono però sventate dagli strateghi degli Oda, Kanbei, Hanbei e Nobunaga stesso, alla fine di quella battaglia sulla nave ammiraglia Mõri trovarono il leader Motonari, il primo ad arrivare fu Hanbei..
-Cosa ci fa un ragazzo giovane come te in un posto come questo?- -Non mi preoccuperei di quanto io sono giovane lord Motonari, pensa a combattere- il tono di Hanbei non suonava minaccioso,ma sembrava convinto -Tu devi essere Hanbei, ho sentito parlare di te, dicono che sei uno stratega molto bravo, ma più scarso come combattente, non ho intenzione di ucciderti ragazzo, avete vinto, non devono essere sprecate altre vite, portami da Nobunaga- non ci fu bisogno di farlo, pochi secondi dopo Nobunaga entrò e sfido Motonari, come Hanbei questi era più bravo in strategia che in combattimento, e Motonari morì;
-Nessuno può sfuggire alla morte, neanche io, per questo non possiamo fermarci, non possiamo- disse in seguito Nobunaga.

Il re demonioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora