You Don't Even Know Me! (ita)

15. The Universe 2

Adesso

"Inoltre apprezzerei tanto se le persone smettessero di venire dove lavoro. Sarebbe fantastico. Mi piace molto il mio lavoro e non voglio essere licenziato," disse Isak. "E potete spettegolare sulla mia vita sessuale quanto volete ma vi prego di non taggare i miei amici su instagram. E' davvero troppo imbarazzante."

"Mi dispiace tanto di sentirti dire cosa stai attraversando," disse Synn.

"Oh, tutto okay. Ci sto prendendo la mano. Sto facendo questo solo per uno scherzo."

"Cosa?"

"Già. Sono stati i miei amici Magnus e David ad inviarti l'email sul fatto che io volessi venire qui. Scusate per la confusione. Vi odio entrambi comunque," disse Isak.

Even infilò il cellulare in tasca, si aggiustò le cuffie, si mise le scarpe, e sorrise alle ultime parole di Isak.

"E poi Even, se stai ascoltando, David ha detto che ti taglia le palle se non chiami in trasmissione in questo preciso istante," disse Isak.

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Prima

Even era nello studio e Sebastian lo guardò in modo strano.

"Cosa?"

"Stai bene?" disse Sebastian. "Hai un aspetto orribile e continui a divagare durante lo show."

"Cosa?! Sto bene. Di che stai parlando?" disse Even.

"Even, questa è la quarta volta che hai portato a pranzo l'intero gruppo. Che succede?"

.

Even stava parlando dell'ultimo film di Xavier Dolan con un ascoltatore quando Synn gli disse nell'auricolare che doveva abbreviare e mettere una canzone.

"Perchè?" chiese ad alta voce, in onda.

Sebastian corrugò le sopracciglia e l'ascoltatore sembrava confuso.

"Mi sto divertendo molto a parlare con questo ascoltatore riguardo questo film e non voglio interromperlo per mettere una canzone," disse Even.

.

"Che succede? Stai bene?" disse Synn alla fine dello show. 

"Che intendi? Certo."

"Mi hai appena urlato mentre eri in onda, Even. Per me questo non è stare bene."

"Non volevo urlare. Scusa mi sono fatto trascinare," disse Even.

"Non mi interessa. Ti sto chiedendo se stai bene. Non sembri in forma. Stai dormendo recentemente? Stai prendendo le tue medicine?"

Ma che cazzo.

"Certo che sì! Che razza di domanda è? So di essere bipolare ma non sono un bambino!"

.

"Ciao amore," disse Isak, salutandolo con un bacio dolce.

Even si sentì rilassato tutto d'un tratto. Dio, cosa farei senza di te.

"Ciao," disse Even, le sue mani ora sulla sua faccia.

"Com'è andata la giornata?"

"Non so. Me la sono presa con Synn e adesso mi sento in colpa."

"Che è successo?" disse Isak, sembrando dolce, dolce, così dolce.

"Niente di importante," disse Even, sporgendosi e unendo le loro labbra. "Ci baciamo?"