LA SCOMPARSA -9

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GUARDAI DA IN CIMA LE SCALE...e notai che nella cantina c'era una luce accesa,e ciò era molto strano visto che l'unica lampadina che c'era in quella stanza era fulminata...cosi' chiusi la porta della cantina.rimasi 10 minuti davanti alla porta pensando se entrare oppure no.                                              cosi' decisi di scendere. aprii nuovamente la porta della cantina e guardando notai che il bagliore di quella luce si era intensificato e sembrava più luminoso.                                                             scesi tutte le scale e vidi che quella luce proveniva da una torcia che era al centro della  stanza...notai che la luce puntava alla finestra della cantina dove c'erano delle sbarre per non far entrare nessuno...la finestra della cantina si trova poco distante dalla porta d' ingresso di casa.     dopo un po' che stavo guardando fuori dalla finestra sentii la porta di casa aprirsi perchè quando la si apriva cigolava...in quel momento la torcia si spense e si riaccese pochi secondi dopo,solo che questa volta la torcia puntava sulla porta della cantina,appena puntai lo sguardo sulla porta intravidi una strana sagoma nera chiudere la porta della cantina, corsi immediatamente per le scale,provai ad aprire la porta ma era chiusa a chiave. cosi tornai giù dove si trovava la torcia. ero nel panico dato che ero chiuso in una cantina senza cibo... cosi nella disperazione mi sdraiai a terra fissando il vuoto, e proprio in quel momento la torcia indirizzò la luce fuori dalla finestra dove vidi una persona vestita di nero uscire di corsa da casa...-quindi la figura che aveva chiuso la porta della cantina era una persona-...                                                                  ma...   nel momento in cui guardavo quella persona correre notai un grandissimo dettaglio... dietro la maglia che indossava quella persona notai che c'era il logo dell'azienda di lavoro di papa'...                                                 

non so esattamente cosa raffigurava o cosa c'era scritto ma so' che rappresenta l'azienda in cui lavorava papa'

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non so esattamente cosa raffigurava o cosa c'era scritto ma so' che rappresenta l'azienda in cui lavorava papa'... a quel punto feci una cosa che forse non era ottimale nella mia situazione... mi avvicinai alla finestra della cantina,e mentre l'uomo saliva in macchina urlai ad alta voce: PAPA', si giro' verso di me e si... era lui...rimasi a fissarlo con le lacrime agli occhi fino a quando lui sali' in macchina e se ne ando'.

quindi se prima pensavo che era stata mamma ad ucciderlo e invece no... beh dai... almeno so' che è ancora vivo...e che senza motivo mi ha chiuso in cantina. sono certo che lui non mi farebbe mai del male.                                                                                                                                                                            a quel punto la torcia indico' nuovamente la porta della cantina... andai a vedere e la porta si apri, cosi presi la torcia e la portai con me visto che sembrava provasse ad aiutarmi... siccome era notte tornai a dormire e misi la torcia a terra nel centro della mia stanza un po' come l'avevo trovata in cantina. mi voltai verso la sveglie e segnava le 4:47  mi misi a dormire... mi risvegliai 30 minuti dopo con la luce della torcia che puntava anche qui fuori dalla finestra, a quel punto alzai la testa e notai che fuori c'era uno strano furgoncino bianco che stava parcheggiando nel giardino di casa, non vi dico la mia reazione ma solo che iniziavo ad arrabbiarmi pesantemente con la mia vita e con tutto per farla breve...la torcia nel frattempo stava mirando alla porta della mia camera cosi la presi e la tirai fuori dalla finestra beccando il furgone. subito dopo capii che la torcia cercava di dirmi che qualcuno era entrato in casa perchè la sentivo cigolare,allora non sapevo che fare cosi rimasi seduto sul mio letto ad ascoltare dove si muoveva il presunto intruso...sentivo che andò in cantina, e li pensai che sicuramente era papa'. a quel punto lo sentivo salire le scale fissavo la porta e quella maledetta maniglia che speravo non si muovesse mai, ma ovviamente appena lo pensai iniziò a muoversi la porta si apri' e li vidi dopo tanto tempo mio padre faccia a faccia lo guardai dalla testa ai piedi me non sembrava armato 

a quel punto lui mi disse:


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cosa gli avra' detto? lo scoprirete presto HAHAHAH

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