Capitolo 15

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Passarono alcuni giorni da quando Alec se ne era andato , giorni in cui regnava il silenzio in quella casa , i suoi genitori non si parlavano affatto è quasi ogni sera la mamma di Magnus dormiva con lui
Alec si era trasferito in una scuola statale quindi Magnus non poteva nemmeno vederlo lì ,ma una mattina decise di fargli una sorpresa e andò al rifugio
Quando arrivò fece piano a non far rumore , infatti quando entrò vide Alec dormire , stava per svegliarlo con un bacio quando vibrò il telefono di Alec
Curioso , il fidanzato lo sbloccò

È stato bello rivederti , ci vediamo sabato alle 16:30 al solito posto ,ti aspetto
- Roberto

Chi era questo tipo  ? Rimise il telefono dov'era e andò in soggiorno , aveva la testa piena di dubbi , e se Alec in quella scuola avesse conosciuto un altro ? E se volesse lasciarlo?! Ad un certo punto sentì 2 braccia intorno ai fianchi
- ehi ciao amore che bello vederti - disse un Alec assonnato ma felice di vedere il suo fidanzato
- sicuro? Non preferisci vedere o meglio rivedere Roberto?- poi fece per togliere le mani di Alec ma lui glielo impedì
- non c'è nulla tra me e lui amore -
- non mi sembra , dato che dovete vedervi domani pomeriggio alle 16:30 - Magnus si liberò dalla presa
- è solo un vecchio amico, non ti tradirei mai amore lo sai -
- io devo andare via , stammi bene-
- eh no , sei venuto e adesso resti , sono giorni che non ti vedo per colpa di questa cazzo di situazione -
- mi hai visto sono bellissimo e sto alla grande -
- che tu sia bello nessuno lo ha messo in discussione , e sei ancora più bello quando sei geloso - Alec cominciò a dare dei baci sul collo di Magnus
- Alexander smettila -  ma Alec non lo ascoltava
- resta per favore -
- no- disse Magnus deciso
- se non vuoi restare con le buone dovrò farti restare con le cattive -
- che intendi dire?-
Alec prese Magnus in braccio e lo buttò sul divano e gli bloccò le mani
- ascolta bene: è te che amo non c'è è mai ci sarà qualcun'altro nella mia vita perciò smettila -detto questo Alec lo baciò sulle labbra e Magnus intrecciò le sue dita con quelle di Alec

Non riesco a dormireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora