sola nella stanza fisso i muri, immersa nel buio di queste giornate vuote. soffoco nel caldo opprimente, nelle gelide notti di giugno. sono sempre una scelta sbagliata. faccio sempre la scelta sbagliata. sono fatta così, una perditempo in un oceano di cose da fare. vorrei trascorrere le mie giornate con la faccia incastrata nell'incavo del tuo collo, ma ci sono così tante cose che non posso fare. mi sto lentamente sciogliendo come il ghiaccio del mio gin lemon, diventerò parte di lui ormai, non sarò più nulla. respiri pesanti e profumo di dolce nell'aria. ogni cosa in casa mia profuma di te. vorrei che non ti sapesse nessuno. chiuderti a chiave nel mio cuore per averti solo per me. allo stesso tempo vorrei che fossi di tutti tranne che mio, che fossi solo tuo come lo eri sempre stato. ho le palpebre pesanti. non so più essere di me stessa, mi lascio portare via dalla corrente del mare, ma tra poco sarà inverno e farà freddo, e non saprò tornare sulla terra.a
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'poesie'
Poetrynon so chi tu sia, nè perché tu perda il tuo tempo qui, con me. ma sappi che dalla prima all'ultima pagina, la versione di me più nuda, ti guarda dall'altra parte, da dietro le lettere di queste poesie, che una scrittrice con poca autostima quale so...