Capitolo 45

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"Ehi non importunate la mia piccola !" Disse una voce inconfondibile.

Il mio salvatore ma anche la mia condanna qualche volta .

Si avvicinò a me e mi abbracciò forte.

"Miglioramenti?"Gli Chiesi.

"Per il momento no , perché non mi avete detto della situazione che c'era a casa ?"

"Non era facile e la mamma era troppo orgogliosa per chiederti aiuto dopo la separazione . Accettava a malapena i soldi che ci davi"

"Ma era giusto che io contribuissi ...quando si sveglierà le farò una bella lavata di capo "disse cercando di farmi ridere ma io rimasi seria e così pure lui smise.

"Ehi "disse il mio tormento.

"Stai lontano da mia figlia ,hai già combinati abbastanza danni"disse mio padre mettendomi dietro di lui.

Mi spostai andando verso Steven .

"È tutto a posto papà ...tranquillo"

In quel momento entrò un'altra persona :una donna alta , giovane , bionda , occhi azzurri , vestita elegante .
Sembrava una modella uscita da una rivista .

Vidi che andava verso mio padre e appena i loro sguardi si incontrarono entrambi si illuminarono.

Si abbracciarono e baciarono davanti a me e allora capii: lei era Katherine , la nuova compagna di mio padre.

"Ciao Cara "mi disse abbracciandomi.

"Salve ,lei deve essere Katherine"dissi.

"Si ma dammi del tu ti prego e chiamami Kate, mi fai sentire vecchia "disse ridendo .

Lei e mio padre iniziarono a parlare così me ne andai per lasciarli un po' da soli.

Mi sedetti sulla poltrona nella sua stanza ospedaliera e la presi per mano.

"Mamma, Sei sempre stata con me, ogni momento della nostra vita lo abbiamo condiviso e vissuto con forza, coraggio e determinazione e ora queste parole voglio dirtele perché mi manchi, mi ero ripromessa di non dirtelo ma sì: mi manchi davvero e certe volte credo di non riuscire a farcela. Ti parlo anche perché ho un grande bisogno di dirti grazie: non sl se mi ascolti ma grazie per tutto. I tuoi valori, la tua forza d'animo e la tua generosità sono rimasti in questo posto che mi regala sempre tante sorprese ma che spesso mi rattrista e mi turba. Sono questi tuoi valori ad essere rimasti nel mio cuore, ad avermi reso quella che sono oggi, orgogliosa della sicurezza con cui affronto tutto e felice dei rapporti che ho costruito. Mamma ti prego svegliati !" Dissi piangendo e chinando la testa .

D'un tratto la mia mano fu stretta così alzai gli occhi e trovai mia madre che faticava a respirare.

"Mamma..."

"Tesoro ...per favore ...non ho molto tempo... devo dirti una cosa ..."

"Aspetta che chiamo i medici "dissi ma lei mi trattenne.

"Non serve ...tu lotta per ciò che senti , anche se ci sono tanti ostacoli....non arrenderti mai..."disse e chiuse gli occhi nuovo. Dopo un secondo ci fu un rumore assordante dalla macchina che controlla il cuore e tutti i medici entrarono facendomi uscire.

"Noooo"urlai "Mamma!" e qualcuno mi prese per la vita tirandomi indietro.

"Camilla stai calma "disse lui accarezzandomi i capelli.

Avevo il fiatone ma nonostante questo cercavo comunque di rientrare nella stanza. Mi accasciai a terra a piangere .

Steven mi accarezzò la schiena e mi prese in braccio come una principessa.

"Ti porto a casa ?" disse e io feci cenno di no con la testa.

Si sedette sulle sedie di attesa e mi fece sedere sulle sue gambe .

Stemmi così per un'oretta poi si avvicinò un medico "posso parlare con quale familiare?" mio padre si avvicinò ma mi avvicinai anche io.

"Allora...la signora è deceduta purtroppo . Condoglianze "disse e io mi limitai a fissare il vuoto ,ormai le lacrime le avevo finite.

Mio padre mi scosse portando un braccio sulle mie spalle per attirarmi in un abbraccio.

"Mi dispiace ...è tutta colpa mia ..."dissi a mio padre.

"Non è vero Cami...non prenderti colpe per ciò che non hai fatto"

"Appunto...non ho chiamato i medici quando si è svegliata .."

"Che..."disse confuso .

"Lei prima di addormentarsi per sempre mi ha parlato"

"Oh...beh allora vuol dire che era davvero importante ciò che ti ha detto.."

Non volevo più parlare perciò annuii con la testa.

Anche se non lo aveva detto esplicitamente si riferiva a Steven ma non avevo la forza per lottare. Non ne valeva la pena dato che in un modo o nell'altro ci facevamo male a vicenda.

La verità era che non eravamo fatti per stare insieme e forse non lo saremmo stati mai.

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#Spazioautrice

Ciao cuoricini❤️ Scusate se pubblico tardi ma ora sono tornata da una gita e quindi non ho avuto tempo !!

Preparatevi che stiamo per arrivare alla fine della storia 💖

Secondo voi Camilla e Steven sono fatti per stare insieme?

Baci
Angy

SHADEWOLF~ [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora