Primo Capitolo - San Diego

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San Diego

Maggio

Logan

Era da quasi un mese che Logan Queen non dedicava una serata a sé stesso. Non ne poteva più di seguire suo padre ad incontri con i loro finanziatori e prendere parte a serate di beneficenza alle quali l'uomo lo trascinava. Infondo aveva pur sempre ventisei anni e aveva bisogno ogni tanto anche lui di divertirsi. Aveva iniziato a lavorare con suo padre subito dopo aver terminato il college, e si era lasciato coinvolgere nella gestione della loro catena di hotel, sparsi per tutta la California e ciò comportava la partecipazione continua a serate noiose e cocktail party.

Per questo quella sera era intenzionato a dargli buca e tornare ad essere un normale ragazzo della sua età. Così dopo aver chiamato il suo migliore amico, decisero di andare in giro per locali. San Diego era meravigliosa in quel periodo, sempre popolata di gente e piena di feste.

<<Allora Mike, sei pronto per la serata?>> gli chiese Logan sistemandosi il colletto della camicia.

<<Oh sì, lo sono sempre.>> rispose l'amico, raggiungendolo nella sua camera da letto.

Una volta che furono pronti, salirono a bordo della Lamborghini nera di Logan che guidò fino ad uno dei locali più "in" della città. Entrare non fu difficile grazie al suo cognome e alla sua popolarità. Una volta dentro i due si diressero verso il bancone del bar dove ordinarono dello scotch. Mentre sorseggiavano dai bicchieri di cristallo, riempiti fino a metà, Mike iniziò a guardarsi intorno, alla ricerca di qualche nuova preda <<Ehi, guarda quelle due more laggiù.>> disse indicando all'amico, due ragazze che parlavano tra di loro a bordo pista con sguardo entusiasta.

<<Sì, non sono niente male.>> rispose l'altro.

<<Non sono all'altezza degli standard di Logan Queen?>> lo prese in giro Mike.

Senza neanche rispondere alla provocazione dell'amico, Logan si voltò verso il barista <<Mi faccia due martini, grazie.>>

Una volta presi i due bicchieri si alzò dallo sgabello e si incamminò verso le due. Mentre le raggiungeva iniziò a scrutarle per scegliere su quale puntare e chi far diventare preda del suo fascino. Ciò che lo colpì d'impatto fu il comportamento di quella che sembrava essere la più timida, mentre l'amica le parlava accanto in modo agitato presa dal divertimento. L'entusiasmo doveva scaturirgli dall'euforia che le stava regalando la serate e il luogo, l'altra le rispondeva in modo pacato come se essere lì la mettesse a disagio, sicuramente, pensò Logan sarebbe stata una preda difficile da conquistare, ma ad un tipo come lui le sfide piacevano.

Si avvicinò ancora di più alle due, e una volta vicino riuscì a cogliere più dettagli della ragazza. Era davvero bella, con lunghi capelli castani, la carnagione olivastra e non era per nulla volgare ne nel modo di vestire ne nel trucco... e ciò che contava di più, aveva tutte le curve al posto giusto.

Appena le due ragazze si accorsero della sua presenza conclusero la loro conversazione <<Ciao.>> disse Logan per attirare l'attenzione, e allo stesso tempo puntò i suoi occhi sulla mora <<Questo l'ho preso per te.>> aggiunse porgendo uno dei cocktail che aveva tra le mani nella sua direzione. L'amica che le era accanto notò subito lo sguardo con il quale il ragazzo stava divorando la sua amica e le lanciò un occhiata di complicità salutandola con un occhiolino, per poi allontanarsi velocemente da loro.

Savannah

A Savannah non piaceva molto uscire e lasciare la tranquillità del suo appartamento. Certo quando era ancora un'adolescente le piaceva partecipare a qualsiasi tipo d'evento, ma da quando aveva deciso di a San Diego era stata del tutto travolta dalla voglia di realizzare i suoi sogni e dal lavoro, tanto da arrivare a bandire il divertimento e tutto ciò che poteva essere motivo di svago. L'unico contatto umano che si permetteva era quello con Kate, l'unica amica che aveva da quando si era trasferita. La maggior parte delle giornate che passavano insieme era nelle ore di lavoro e in quelle poche di tempo libero si rifugiavano nel suo appartamento sedute sul divano a vedere film e divorare gelato alla mente... il suo gusto preferito.

Un grosso bellissimo sbaglio [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora