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~>(TN) povs<~

"ricorda figlia mia, le creature senza coda sono malvagie e senza anima! Coloro che hanno le gambe ti taglieranno la coda! Non fidarti di loro!" mi disse la mia saggia donna con un tono preoccupato.

"tu lo dici perché alla nonna è stata tagliata la coda ingiustamente vero? Perché è stata bruciata mentre era ancora in vita, vero?" la donna mi guardò con dispiacere, come se avessi detto qualcosa di sbagliato, ma avevo cinque anni, come potevo capire? Ero piccola e ingenua, una sirenetta come tante, tranne per il fatto che ero e sono una principessa, già.. Una noia mortale.. Ma allora non capivo che lavoro mi sarebbe spettato, oppure le ingiustizie che mi sarebbero capitate in futuro...

"senti tesorino perché non vai a giocare un po' con le tue amiche? Forse non riesci ancora a capire che queste creature sono dei mostri.. Lo capirai da adulta, tranquilla" mi sorrise la donna, io feci come mi disse e andai a giocare con le mie amiche al di fuori del castello.

Ě e due o tre ore, io e le mie amiche stavamo ancora giocando ad acchiapparella tranquillamente, finché uno strano oggetto galleggiante ci passo sopra le teste, stava galleggiando probabilmente era un pesce morto, però era troppo grande per essere un pesce.

"andiamo a vedere ragazze!" dissi io incuriosita dallo strano oggetto galleggiante.
"non credo sia una buona idea (TN) potrebbe essere pericoloso..." mi disse una, ma io ignorandola mi avvicinai allo strano oggetto.

Quando arriva in superficie vidi che era una nave, era molto grande e sopra di questa sentivo delle voci, decisi di arrampicarmi per vedere di chi erano le misteriose voci.

Quando riuscii ad arrivare al punto giusto per vedere le creature su quella nave notai subito che non avevano la coda.. Ma le gambe, loro erano le creature senza cuore.
Cercai di scendere senza farmi ne vedere ne sentire ma fallì, infatti un senza coda scheletrico mi afferrò per un polso facendomi ri-aggrappare alla nave.

Il giovane mostro si abbasso e mi guardò con un dolce sguardo.
"stai bene piccoletta?" mi chiese sorridendo.
Io annui soltanto cercando di farmi vedere il meno possibile.

"Sei caduta in acqua? Vuoi che ti dia una mano a tornare a casa?" chiese di nuovo dolcemente.
"no.. Tranquillo signore, c'è la faccio da sola...." dissi con un filo di foce.

"Sei una sirena vero? Be sirenetta io sono blight sans! Il futuro capitano di questa grande nave! Te invece chi sei?" mi disse guardandomi dolcemente e sorridendomi.

Non sembrava un temibile taglia code a primo a impatto.
" mi chiamo (TN)... Piacere" gli dissi poi rivolgendogli un caloroso sorriso.

Parlammo per molto ma poi per me fu tempo di andarmene.

~narratore povs~

I due bambini parlarono a lungo, pian pianino si conobbero a vicenda, avevano cinque anni di differenza in tutto ma sembrava che ai due non importasse più di tanto.

Parlarono per giorni, mesi, anni e si sentivano sempre più vicini e Tra i due sbocciò un giovane amore che sarebbe durato poco.. Decisamente troppo poco.

La nottata dell'ottavo compleanno della bimba, la sirenetta decise di andare a trovare di nuovo il suo amico e confessargli il suo amore.

Ma al posto di essere contenta, la dolce sirena fu sopraffatta da emozioni negative, soprattutto da odio, odio per quel capitano che aveva appeso la sua amata madre per la coda.

"blight sai cosa fare" disse un uomo molto alto, un uomo? No un mostro.
Il ragazzo si limitò ad annuire e prese un ascia.

la donna dai lunghi capelli rossi si dimena e lanciava le peggio maledizioni a quel ragazzo

yes captain {Blight!sans x Reader} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora