Who are you?

6 0 0
                                    


  Quando Mattie, decise di scrivere in un sito se avevano un consiglio da darle, perchè preoccupata per il suo Synth. Non credeva certo di ricevere una risposta con indirizzo e ora di incontro per il giorno successivo. Era lì, seduta alla tavola calda, ad aspettare la persona che le aveva risposto. Preoccupata e un pò spaventata della persona che si sarebbe trovata davanti. in un tavolo di fianco al suo, udì due persone che parlavano e che stavano aspettando una persona. "Ho scritto il luogo di incontro, orario e indirizzo." disse un ragazzo dai capelli corvini. "Aspettiamo ancora qualche minuto, magari arriva" gli rispose il ragazzo di fronte a lui sorridendogli. Che fossero loro due ad averle scritto? "Appuntamento romantico?" chiese Mattie rivolta ai due. "No, probabilmente sarà un grosso camionista spogliarellista" rispose il corvino girandosi di poco verso di lei. "Certi siti non sono affidabili" continuò lei con un sorriso sfacciato sul volto. "Anche tu aspetti qualcuno?" Chiese il ragazzo di fronte al corvino. "No, siete voi che aspettate me" disse Mattie mentre si alzava e li raggiungeva al tavolo. I due si guardarono straniti mentre la aspettavano. "Allora, potete aiutarmi con il mio Synth?" Chiese Mattie mentre si sedeva di fronte al corvino e di fianco all'altro ragazzo. "Questo è il tuo Synth?" Chiese il ragazzo di fonte a lei prendendo una foto stropicciata da una tasca e mostrandogli una foto del suo synth. Quella era proprio Anita, ma nella foto non sembrava un robot. Sembrava una persona vera e sorrideva in direzione dell'obbiettivo. Sentì una stretta al cuore. "è il mio Synth, Anita, cosa volete? E come mai avete una sua foto?" "Lei non si chiama Anita, il suo nome è Mia e si dia il caso che sia di mia proprietà e la vorrei riavere" disse sempre il corvino, adesso lo guardava dritto negli occhi, i suoi occhi azzurri pieni di tristezza in quel momento. Fece la faccia indifferente, ma quello sguardo la metteva a disagio. "Tua?" provò a fare un sorriso sarcastico diretto al ragazzo di fronte a lei. "Si, ti chiedo almeno di farmela vedere, ti prego" disse lui guardandola e guardando il ragazzo di fianco a lei. Cosa fare? non poteva certo fidarsi di due uomini appena conosciuti e portarli a casa sua. Ma poi perchè quel tipo aveva una foto di Anita? Chi erano quei due? "Va bene, ma prima devo andare in bagno" disse Mattie prendendo la borsa di una signora di fianco al loro tavolo e posandola di fonte al corvino per convincerlo che non se ne sarebbe andata senza di loro. Col cuore che batteva all'impazzata e la testa piena di dubbi e domande di alzò e andò in bagno cercando una via di fuga che trovò. Per quanto quel ragazzo avesse lo sguardo a pezzi e sembrava seriamente preoccupato per Anita o Mia o come si chiama, non si fidava di lui. Era così strano. Per il momento avrebbe lasciato perdere e decise di correre verso casa prima che i due si accorgessero della sua fuga.  

Mattie Hawkins eyesWhere stories live. Discover now