Ispirami ancora oh musa
L'eccelso sapore di Afrodite
Nelle notti del catartico sogno
Di vite antiche,
Quando i poeti impugnavano
Nelle loro mani da scrivani
Il Bacco dei loro calici,
Inumidito dal sapore
Dall'aspra schiuma sgorgata
Dall'abbisso dei loro occhi.
Ispirami ancora oh musa
L'ansimante respiro
Delle umide sere d'Aprile
Quando la Luna tingeva
Di desolazione immensa
I primi fiori di dolore
Sbocciati nell'autunno del cuore.
Rimembra ancor in me
Il tremolante seno
Delle fanciulla un tempo amata
Scoperto da anime logore
Mentre nelle lenzuola di lino
Ella trasudava i suoi amori.
E io non più mi dispero
Nella rugiada del mattino
Che bagna di dispiacere
Le foglie variopinte,
Nè nelle umide sere d'estate
Quando il vento mi sussurra
Le sue profonde ferite.
Ispirami ancora oh musa
Ameni versi in una radura sconfinata
E riporta a me il canto delle ninfe
Nell'acqua limpida di compassione.
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SUSSURRI DALL'ANIMA
PoetryTale raccolta, come "Gli Inferi dell'Anima" è ancora incompleta, ma contrariamente a quest'ultima, in cui sono descritti i miei sentimenti più avversi, in "Sussurri dall'Anima" vengono esposte tutte le mie più intime emozioni e i miei più profondi...
