Kim Namjoon non era nella pelle. Stava praticamente correndo verso casa dell'amico. Spiegargli cos'era Wattpad? Un sogno, un fottuto sogno. Poteva sembrare pazzo, è vero, ma aveva le sue buone ragioni.
Davanti casa dell'amico bussò, in fretta.
Jin con solo la maglietta addosso, dato il caldo, aprí la porta e guardò l'amico dai capelli rosa.
<<Joonie!>>.
Namjoon abbracciò il moro e si fiondò nell'abitazione.
<<Fai con comodo eh>> disse ironico il padrone di casa.
<<Sh!>> Lo zitti, <<lui dov'è?>>.
Jin alzò un sopracciglio. Il minore era davvero strano a volte.
<<Lui? Stai bene?>>.
<<Il telefono>>.
<<Ah, qui-disse indicando l'apparecchio tecnologico che aveva in mano- ma non credi di esagerare? Non è mica una persona>>.
Si, Namjoon stava esagerando ma, davvero, non vedeva l'ora di mostragli tutto. Ogni, minima, cosa.
<<Okay, mi calmo, e mi siedo qui sul divano>>.
Jin lo guardò ancora scettico ma lo seguì a ruota e si sedette sul divano.
<<Quiiindi>> iniziò il più grande, <<che cos'è wattpad? O meglio come si usa?>>.
Non l'avesse mai chiesto, davvero, perché Namjoon partì, partì a ruota. Iniziò a parlare del sito in generale, di cosa poteva fare e cosa poteva trovare. Poi, in particolare, si soffermò sulle Fanfiction, una tipologia di storia piuttosto famosa.
<<Devi sapere>> disse, <<che ci sono vari tipi di Fanfiction che variano per rating. Dalle più calme alle più "estreme", se così possiamo definirle>>.
Jin aveva ascoltato tutto, prendendo dalle sue labbra. Era totalmente, inesorabilmente, interessato. Forse, quella giornata non sarebbe più stata noiosa.
<<Joonie, voglio leggere una 'estrema'. Voglio capire di che tratta>>.
Namjoon ebbe uno strano guizzo nello sguardo ma cercò di non darlo a vedere.
<<Sei sicuro? Io credo sia meglio partire dalle cose soft. Magari una fluff>>.
Jin lo fissò e infine cedette, sbuffando.
<<E va bene, iniziamo con quella, ma su chi la leggiamo?>>.
Ed ecco che arrivava il motivo di spiegare quello sguardo, quel guizzo e quell'entusiasmo.
<<Sai, ho scoperto che in molti ci shippano>>.
Jin quasi si strozzò con la sua saliva.
<<Cosa?>>.
<<Cosa cosa?>>.
<<Ci shippano? E perché mai?>>.
Namjoon sentì una stretta al cuore ma non lo diede a vedere.
<<Dicono che siamo teneri, che vedono l'affetto che proviamo per l'altro>>.
Jin sorrise, dopotutto non avevano tutti i torti. Lui provava tanto affetto per l'amico. E non solo affetto, suggerì una vocina in lui che però scacciò, non era il momento di torturarsi ancora su quell'argomento.
<<Beh, iniziamo?>>.
Namjoon annuì e scelse la prima oneshot dalla trama carina che trovo. La trama era semplice: per via di una scommessa i due amici dovevano rimanere chiusi in uno sgabuzzino per circa dieci ore, ovviamente con tutto il necessario.
Jin, in realtà, era scettico. Ma si lasciò convincere a leggerla.
"I due ragazzi, chiusi nella stanza, si guardarono, mancava già l'aria e faceva caldo. Ancora di più, se si teneva conto della tensione che vi era tra i due.
<<Ti dispiace se mi levo la maglietta? Fa troppo caldo>> chiese Namjoon.
Jin era imbarazzato ma annuì, vedere l'amico senza la maglietta, in una stanza molto, molto, piccola gli provocava un certo effetto ma cercò di non darlo a vedere.
Namjoon gli diede le spalle e si sfilò la maglia mostrandogli i muscoli della schiena che si contraevano. Ora era Jin ad avere caldo".
<<Perché dovrei avere caldo ora?>> Domandò Jin, quello vero, <<già ne avevo>>.
Namjoon sorrise, <<perché a quanto pare ti piace ciò che vedi>>.
Jin, ancora scettico, forse più di prima, continuò a leggere quella storia.
"Jin deglutí e distolse lo sguardo mentre Namjoon, che si era avvicinato a lui, gli spostò il viso verso di lui.
<<Non essere imbarazzato, e soprattutto non nascondere il tuo viso. Sei troppo carino con le guance rosse>>.
Jin arrossì ancora di più ma questa volta non distolse lo sguardo, anzi, lo lasciò fisso su di lui mentre un sorrisino timido si faceva strada.
<<Si, sei decisamente carino>>disse l'amico, <<anzi, direi che sei bellissimo>>.
Jin sentì una strana sensazione allo stomaco e sussultò, il cuore gli stava esplodendo in petto. Non sostenendo quello sguardo, quindi, lo abbassò facendo contrariare Namjoon.
Quest'ultimo infatti gli mise due dita sotto il mento, gli alzò il viso e si avvicinò, di più.
<<C-che fai?>> Chiese in preda al panico Jin.
<<Ti punisco, ti avevo detto di non abbassare lo sguardo>>.
<<Ma i->> e un bacio a stampo interruppe le sue proteste.
Credo che abbasserò più spesso lo sguardo, se questa è la punizione, pensò Jin"
Il moro aggrottò le sopracciglia.
<<Finisce così?>>.
Namjoon annuì.
<<È una oneshot, è diciamo un mini racconto. Non ti è piaciuta?>>.
<<Si l'ho trovata dolce, almeno in alcuni punti ma non può lasciarmi così>>.
Il ragazzo dai capelli rosa rise.
<<Ti sta prendendo, noto>>.
<<Certo che mi prende! Li metti in uno sgabuzzino, cosa ridicola a mio parere, li fai baciare e poi non mi dici che succede tra i due. Ma io ti denuncio!>>.
Si, Jin stava davvero prendendo a cuore quella storia. E il più piccolo non poté fare a meno di ridere, pensando però alle sue parole si fermò.
<<Credi davvero che sia una cosa ridicola quella dello sgabuzzino?>>.
Jin annui.
<<Dubito che se io e te ci chiudessimo lì dentro ci baceremmo, probabilmente ci insulteremmo per il troppo caldo>>.
Namjoon alzò un sopracciglio.
<<Se ne sei sicuro perché non proviamo? Solo qualche ora>>.
E Jin, che da una sfida non si tirava mai indietro, annuì.
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Wattpad||Namjin
Fanfiction[ C O M P L E T A T A] In cui Jin non sa cosa sia wattpad e Namjoon glielo spiega. • • Capitoli medi Iniziata: 7-05-18 Finita:9-05-18