Wattpad||Namjin

2

E fu così che quei due si trovarono davvero in uno sgabuzzino, o meglio, in uno stanzino. Quasi completamente al buio, poiché la lampadina emetteva luce fioca, e con un caldo da paura.

<<Ripetimi perché mi sono fatto coinvolgere?>>.

<<Perché adori le sfide>>.

Jin sbuffò, aveva ragione, le adorava davvero.

<<Joonie, ricordami di imparare ad essere meno competitivo>>.

<<Impossible>>.

Namjoon rise, rise di gusto. Definire Jin poco competitivo era come definire lui un buon ballerino.

<<Stronzo! Ti odio, non ridere>>.

<<Nah, tu non mi odi>>.

Jin e Namjoon si guardarono negli occhi, anche se la stanza non era super illuminata, i due riuscivano a vedere l'altro e a sentire la tensione che cresceva nella stanza. Il più piccolo deglutí, e si sbottonò il primo bottone della camicia smanicata.

<<Caldo?>>.

Joonie annuì, troppo.

<<Vuoi una mano?>>.

Il ragazzo dai capelli rosa quasi si strozzò con la sua saliva, che stava succedendo?

<<N-no faccio da solo, grazie>>.

Ma Jin non voleva davvero una risposta perché già aveva preso a sbottonargli la camicia, piano. Bottone dopo bottone, mentre il petto dell'altro faceva su e giù. Arrivato all'ultimo, fece attenzione a non toccare parti compromettenti.

Namjoon credeva di star per svenire. Il tocco del ragazzo era piacevole, ipnotico. L'amico poi risalì con le mani e lo aiutò a sfilarsi completamente la camicia. Così facendo, sfioro il suo petto.
Il più alto deglutí e gli bloccò il polso.

<<Non avevi detto che sarebbe stata una cosa ridicola?>>.

Jin lo guardò, uno sguardo penetrante.

<<Lo è, ma a fare caldo fa caldo>>.

Lo disse con nonchalance, tranquillo, come se non avesse appena approfittato del momento per spogliarlo e sfiorarlo.

Namjoon, volendo prendere il controllo della situazione, gli lasciò il polso e gli mise le mani sul bordo della maglietta.

<<Credo faccia caldo anche per te>>gli sussurrò all'orecchio.

E lentamente, anche lui, senza alcuna fretta la sollevò e gliela sfilò mentre Jin collaborava totalmente sottomesso. Lui rimase in boxer mentre l'altro era solo a petto nudo. Si sedettero, uno di fronte all'altro, con le gambe che si toccavano tanto era piccola la stanza.

Una goccia di sudore scese dalla fronte di Jin fino ad arrivare alla punta del naso, lì rimase in bilico per poco. Namjoon, infatti, si era sporto in avanti per leccare quella gocciolina e anche il nasino dell'altro.

<<Joonie, che schifo!>>.

<<Perché? Il tuo naso era invitante>>.

<<Si, ma il mio sudore no>>.

<<Fidati, tutto di te è invitante e carino>>.

Jin arrossì, nonostante la frase fosse strana gli fece piacere sentirla.

<<Sei per caso arrossito, principessa?>>.

<<No!>> mentì spudoratamente.

<<Non mentirmi>>.

Il ragazzo dai capelli rosa gli lasciò un bacio sotto l'orecchio. Poi, si spostò, sul naso e li lasciò un altro bacino.

<<Ti piace così tanto il mio naso?>>.

<<In effetti si>> e lo baciò ancora.

<<Andiamo smettila, mi fai il solletico>>.

Il biondo arricciò il naso e l'altro gli lasciò un morsetto. Era stranamente piacevole, pensò Jin. E Namjoon se ne accorse perché sorrise e gli diede un ultimo morso, poi si allontanò.

<<Sei davvero carino mentre fai finta di non aver apprezzato>>.

<<Non sono carino e non ho apprezzato>>.

<<Sei carino anche quando menti>>.

Entrambi avevano il battito accelerato, forse la scrittrice della Fanfiction non aveva tutti i torti. Forse quando metti due persone che già provano qualcosa (nonostante non l'abbiano ammesso) in una stanza, prima o poi qualcosa accadde.

E in quel momento succese, non come nella Fanfiction, ma successe comunque.

Jin si era avvicinato al ragazzo e lo morse, sul naso, come aveva fatto lui.

<<Ti sembra piacevole?>>.

<<Fatto da te, si>>

Il cuore di Jin accelerò il battito, le sue labbra si spostarono e finirono lontane dal naso del ragazzo ma molto, molto, vicine a quelle di Namjoon. Tanto che potevano sentire il respiro dell'altro sulle labbra. Decisero però che non erano abbastanza vicini, il respiro dell'altro non volevano solo sentirlo, volevano provarlo. Jin azzerò le distanze e i finalmente il bacio fu scambiato. Un bacio delicato, un po' salato dato il sudore ma anche da batticuore. Un bacio che di sicuro si sarebbero ricordati.