Wattpad||Namjin

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Tra le braccia di Jin e con le dita che passava delicamente nei suoi capelli Namjoon, era certo, poteva dormire. Lo stava anche per fare se non fosse che un brontolio dello stomaco lo risvegliò, imbarazzato.

<<Oh, hai fame?>>.

Namjoon si accoccolò meglio.

<<No, non smettere, posso mangiare dopo>>.

Jin, seppur scettico, continuò. Il più piccolo fu di nuovo cullato da quelle carezze, dai quei tocchi delicati. E anche stavolta, però, il brontolio dello stomaco lo strappò dalle braccia di Morfeo.

<<Okay, no, devi assolutamente mangiare>>.

<<Ma no, io->>.

Il biondo lo zitti, lo fece alzare e lo prese per mano, conducendolo in cucina.

<<Ora ti siedi qui e io ti faccio il pranzo>>.

Namjoon osservò Jin che si muoveva davanti ai fornelli con estrema agilità e destrezza, totalmente l'opposto di lui che, addirittura, non riusciva a tagliare una cipolla.

<<Che stai preparando?>>.

<<Ho solo qualche ingrediente per una colazione inglese. So che non è un gran pranzo ma spero vada bene comunque>> gli rispose continuando a dargli le spalle.

<<Certo, non c'è problema, e grazie. Davvero>>.

<<Smettila di ringraziarmi, lo sai come sono...>>

<<Apprensivo?>>finì la frase.

<<Forse un po'>> ammise.

La conversione finì e Namjoon sentì un gradevole profumo di pancetta arrivargli alle narici. Si alzò e, mettendosi dietro al biondo, si allungò per prendere la pancetta posata sul piatto. Jin si immobilizzò, il petto del più piccolo era posato sulla sua schiena. Poteva sentire tutto il suo corpo addosso che si tendeva per prendere quel pezzo di carne.

Joonie si allontanò, con il cibo per metà in bocca.

<<Tutto bene?>> Sbiascicò un po'.

<<Certo, una meraviglia>>.

Jin non aveva intenzione di girarsi, non ora che il suo volto era in fiamme.

<<Jinnie?>>.

<<Mh?>>

<<Credo che sia tutto cotto, sento già il buon odore, non ti siedi?>>.

<<Oh...si>>.

Il biondo espirò, spense i fornelli e posò le cose in tavola: pancetta, uova strapazzate, pane e affettati. Nulla di che, ma ad entrambi andava bene così.

<<Buon appetito>>gli disse sorridente il più alto.

<<Buon appetito>>.

Mangiarono senza fretta, gustandosi tutto. Finirono le uova, il pane e quei pochi affettati che c'erano, rimase solo un pezzo di pancetta.

<<Prendila tu>> disse il biondo.

<<No no, prendi pure>>.

<<Insisto>>.

Joonie lo guardò e sorrise. Prese la pancetta, ne mise un pezzo in bocca e si avvicinò all'altro.

<<Faffamo a metà>>.

Seppur avesse il cibo in bocca Jin lo capí e capì le sue intenzioni. Scosse il capo.

<<Sono decisamente pieno>>.

Joonie alzò un sopracciglio.

<<Hai appena alzato il sopracciglio, a me?>>.

Il più piccolo annuì e gli si avvicinò ancora di più, tanto che adesso la pancetta toccava le labbra di Jin. Quest'ultimo deglutí e, guardando in basso, cedette, aprì la bocca e morse l'altra estremità dell'alimento. I due presero a mangiarla fino a quando solo pochi millimetri li separava. Jin deglutí, non sapeva cosa fare. Namjoon però approfittò di quel momento per avvicinarsi e far scontrare le loro labbra. Poi, con il sapore delle labbra di Jin e pancetta si staccò e sorrise.

<<Sarebbe un ottima spunto per una fluff, no?>>

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Anche dopo che Namjoon se ne fu andando Jin continuava a pensare a quella frase. Lo aveva fatto solo perché era ossessionato dalle fanfiction? Non ha provato nulla? Erano domande che ormai lo torturavano.

Scosse il capo e si scompigliò i capelli.

<<Jin, ti fai troppi problemi>>disse tra se e se, <<oddio, ora parlo anche da solo? Gesù, aiutami tu>>.

Prese un grande respiro e si buttò sul letto, prendendo il telefono. Quella piattaforma, wattpad, lo stava incuriosendo parecchio. Decise quindi di aprire l'applicazione, e cliccare su 'cerca', digitò velocemente "Namjin" e una storia in particolare colse la sua attenzione. Era una text, una storia in cui i protagonisti si scrivevano i messaggi. La trama era un po' un cliché ma a Jin non importava. Cliccò sulla storia e iniziò a leggere.

Un termine, in particolare, lo incuriosí.

Uscì dall'app ed entrò su WhatsApp, aprì la chat con "Joonie 🌈" e scrisse:
Che vuol dire Daddy?

Neanche trenta secondi che la risposta arrivò, "come lo hai trovato?".

"Ho trovato una storia carina, anche se non l'ho ben capita, che cos'è il sextexting? Che vuol dire Daddy? E perché io dovrei chiamarti così quando son eccitati?".

Jin era parecchio confuso. Quei termini, quei meccanismi, non li capiva proprio e forse non li avrebbe mai capiti. Forse.