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Zayn si precipitò sul suo armadietto perché arrivò tardi a scuola: aveva dormito troppo. Aprì l'armadietto per metterci dei libri e prenderne altri. Nel momento in cui lo aprì, un foglietto piegato cadde a terra, lo prese curioso e se lo mise in tasca, lo avrebbe letto mentre stava andando in classe.

Sospirò prendendo il suo libro di storia e rimettendolo nel suo zaino. Arrivò in classe e prese fiato, sapendo che sarebbe stato punito per essere arrivato in ritardo. Aprì la porta ed entrò timidamente.

"Sei in ritardo, Malik" fece notare la professoressa Clarson senza neanche guardare la porta. Zayn annuì e aspettò alla cattedra per il foglio rosato. Prese la giustificazione e andò a sedersi al suo banco alla fine della classe. Si ricordò del biglietto che cadde dal suo armadietto, lo prese dalla tasca e lo aprì il più silenziosamente possibile.

Incontriamoci al parcheggio all'ora di pranzo xx

Zayn aggrottò le sopracciglia, cercando di capire chi gliel'avesse mandato. Gli è servito un minuto per avere un'idea su chi potesse essere stato.

La lezione passò molto lentamente, ascoltando la professoressa parlare senza però riuscire a capire o neanche prestare attenzione, continuava a scarabocchiare sul suo libro e controllare il telefono ogni secondo.

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La campanella della pausa pranzo suonò e Zayn sospirò dal sollievo, agitò lo zaino sulla sua schiena e uscì dalla classe, andò al suo armadietto e ci infilò il suo zaino quasi pieno prima di mettersi le mani in tasca e scendere in sala da pranzo per pranzare. A metà strada si ricordò del biglietto, sbuffò e tornò indietro andando verso il cancello della scuola. Curvò le spalle e trascinò i suoi piedi verso il parcheggio della scuola.

Quando Zayn arrivò al cancello non trovò nessuno, decise di aspettare invece di fare lo stronzetto impaziente. Sbuffò e poggiò la sua testa sui mattoni del muro dietro di lui, prese un pacchetto di sigarette dalla tasca e ne tirò fuori una, fece un tiro ed espirò il fumo. Lo fece un altro po' di volte prima che si sentì una voce che lo spaventò.

"Chi avrebbe detto che Zayn fuma" disse Liam con tono divertito.

"Cazzo, Liam! Non avvicinarti così alle persone, è pericoloso" disse Zayn, buttò il mozzicone a terra e lo spense con la punta delle scarpe.

"Anche fumare è pericoloso" disse Liam aggrottando le ciglia, Zayn fece uno sguardo consapevole.

"Ti prego! non comportarti come se non fumassi, ti ho visto fumare prima, e non solo sigarette" Zayn ruotò gli occhi prima di guardarsi dietro, "ora cosa vuoi?" Zayn non voleva sembrare così rude ma non era dell'umore giusto oggi. Non sapeva perché, lo era e basta.

"Cazzo, Malik! Chi ti ha fatto girare le palle?" Liam fece una smorfia e imitò la posizione di Zayn.

"Non ho le palle girate" Zayn borbottò e sbuffò "ti prego, Liam, dimmi cosa vuoi, così vado a mangiare in pace" supplicò.

"Okay, ti andrebbe di passare del tempo insieme stasera? Posso portare i miei film preferiti così possiamo guardarli". Liam contrattò e se Zayn fosse stato onesto, sarebbe stato allettante.

"Certo" disse Zayn con un sorrisetto comparso sulle labbra. Trovò Liam che sorrideva e annuiva con la testa, lasciò un bacio sulla guancia di Zayn e guadagnò un "oh" da parte di Zayn prima di tornare all'interno della scuola, Zayn fece lo stesso.

Una volta dentro la sala da pranzo, si sedette con il vassoio e cominciò a mangiare.

"Dov'eri?" Disse Harry, l'amico di Zayn e di Paige.

"Stavo fumando fuori nel parcheggio" che non era una bugia.

"Ti è sfuggita la storia di Harry nel modo in cui gli rimasero cereali bloccati nelle sue narici" disse Paige e poco dopo ridacchiò.

Zayn scosse la testa affettuosamente e continuò a mangiare mentre ascoltava Harry parlare e parlare del ragazzo per il quale si stava prendendo una cotta.

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Dopo aver mangiato il suo pranzo e riposato, Zayn si svegliò di buon umore, guardò il suo orologio digitale che era nel suo comodino, erano le sette e mezza, guardò il suo telefono, trovò un messaggio da Liam.

Nuovo IMessage da Payne
Sarò lì tra 3 ore ;)

"Ha davvero usato la faccina strabica?" Borbottò tra sé e sé prima di rendersi conto che Liam poteva essere qui da un momento all'altro. Si precipitò fuori dal letto, facendo una doccia non così veloce e si vestì con una semplice maglietta e jeans strappati. Come se fosse il momento giusto, il campanello suonò e Zayn sfrecciò giù per le scale e urlò "Vado io".

Zayn aprì la porta mostrando Liam, con una semplice maglietta bianca, dei jeans neri strappati e una catenina d'oro infilata sotto il colletto della camicia che mostrava solo il collo.

"Ho portato tutti i film di Batman" Liam sorrise compiaciuto e Zayn non poté evitare la risata che gli uscì dalla bocca. Lasciò entrare Liam, il quale si guardò intorno. "La tua casa è accogliente"
"Grazie" Zayn borbottò prima di entrare in cucina e portare alcuni spuntini e un paio di lattine di birra.

Iniziarono a guardare i film e ci fu un momento imbarazzante in cui si sedettero spalla a spalla, senza dire nulla e senza fare reazioni. Questo, fino a quando Zayn scattò e fece sobbalzare i fianchi di Liam baciandolo appassionatamente. Ciò condusse Liam ad andare al piano di sopra con Zayn aggrappato a lui con la sua mano che sosteneva Zayn dal sedere, lasciando il film a nessuno e gli snack esposti.

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Il mattino seguente Zayn si svegliò con l'altro lato del letto vuoto, si appollaiò sui gomiti e si guardò intorno, tutti i vestiti di Liam erano spariti e non c'era alcun segno di Liam.

I Just Wanna Get In Your Pants || Ziam AU •Mpreg• || Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora