I've been dead for ages

Capitolo 2

Questa città non è cambiata per niente,è sempre la stessa noiosa Mystic Falls.

In questo momento mi trovo davanti all'albero,e dico all'albero e non a un albero perché questo è speciale...è la quercia bianca che ha permesso a nostra madre,Esther di trasformarci in vampiri ormai non so più quanti anni fa,o almeno sono davanti a ciò che ne resta.

Abbiamo dovuto bruciarla appena abbiamo scoperto che l'arma in grado di ucciderci poteva essere ricavata esclusivamente dal legno del suo tronco,e questo perchè la magia ha sempre un equilibrio:tutto ciò che viene creato deve poter essere distrutto...per i vampiri generalmente l'arma da temere è il paletto di legno nel cuore,per i lupi mannari le armi d'argento come pallottole o pugnali,per le streghe...per loro basta il passare degli anni,non sono immortali loro.

Poi beh ci siamo noi,la famiglia degli "Originali",così ci piace farci chiamare.Siamo stati i primi vampiri della storia,perciò abbiamo qualche potere in più rispetto ai comuni vampiri:i vampiri normali possono soggiogare,ovvero costringere le persone a fare ciò che loro vogliono,solo gli umani,noi anche gli altri vampiri;i vampiri possono essere uccisi oltre che da un paletto di semplice legno nel cuore anche per esportazione di cuore mentre noi siamo vulnerabili solo ai paletti di quercia bianca.

Però Niklaus,il mio fratello bastardo nato dal rapporto lussurioso che mi madre ebbe con uno sporco lupo mannaro,possiede dei pugnali speciali che in realtà non possono ucciderci ma che finchè si trovano nei nostri cuori,ci paralizzano...questo perchè li intinge nella polvere di quercia bianca,ricavata dalle macerie dell'albero.

Se già la mia famiglia è speciale,io mi reputo doppiamente particolare.Non sono un vampiro come gli altri,a me affascina molto la magia,avrei sempre desiderato essere uno sciamano,non un vampiro.

Da piccolo,prima che fossimo trasformati,assistevo di nascosto agli incantesimi che mia madre faceva quotidianamente,finché un giorno mi vide curiosare tra le sue erbe e i suoi attrezzi ma invece di punirmi come mi aspettavo decise di insegnarmi qualche suo trucchetto.

Man mano questi trucchetti sono diventati sempre più complessi e anche se purtroppo non sono mai stato in grado di fare vere e proprie magie,ho studiato tutti i libri di mia madre dalla prima pagina all'ultima e in seguito alla mia trasformazione ho potuto girare quasi tutto il mondo e ampliare le mie conoscenze magiche sempre di più,tanto che la maggior parte dei miei amici sono sciamani o streghe,beh anche perchè a quelli della mia specie non vado proprio a genio...

Per tutti sono sempre stato quello piccolo,quello irresponsabile,quello impulsivo,quello che rovina sempre i piani degli altri.Beh per un po' ho subito tutto ciò che mi sentivo dire,ma col passare degli anni mi sono stancato di essere criticato costantemente per ciò che sbagliavo e per ciò che non andava bene in me.Pensavo di poter dimostrare a tutti chi sono realmente,ma il problema è che io stesso non l'ho mai capito perciò provare farlo comprendere agli altri non è stato facile...alla fine invece che migliorare il mio comportamento ho finito per peggiorarlo e mi sono trasformato in vero e proprio mostro.

Si mi reputo un mostro e stavolta non c'è bisogno che siano altre persone a dirmelo,purtroppo o per fortuna me ne rendo conto da solo.Sono un mostro perché uso i miei "poteri" da vampiro esclusivamente per ottenere ciò che voglio,per fare dispetti alla gente,per divertimento personale...la compulsione mi permette di avere chiunque al mio servizio quando voglio;quando mi annoio uso il mio udito molto sviluppato per ascoltare conversazioni private per poi far sì che le notizie più personali si diffondano dappertutto;mi piace dare l'impressione ad alcuni guidatori di avermi ucciso investendomi per poi alzarmi da terra magicamente e terrorizzarli,ecco questo forse è il lato più divertente di essere un vampiro:dare l'impressione di essere morto per poi dimostrare la propria immortalità e invincibilità a tutti.