Tuo per sempre
Jude
La ragazza leggeva quelle righe con un piccolo sorriso sul volto, avrebbe voluto correre, sbraitare, urlare al mondo che finalmente l'aveva trovata. Strinse la lettera nella mano e la poggiò sul cuore, mentre le sue guance si bagnavano di lacrime di gioia: finalmente avrebbero potuto rivedersi, abbracciarsi e magari baciarsi. La ragazza continuava a immaginarsi loro due insieme, mentre vagabonda girava per la camera: non poteva scrivere al ragazzo, lei non poteva uscire di casa senza il permesso della madre, che le aveva impedito di parlare del ragazzo.
Sbuffò stanca buttandosi sul letto: le mancava tutto, il calcio, gli amici, il ramen ma soprattutto Jude.
Alla fine non aveva nulla di che, aveva riscontrato una leggera fibrosi polmonare, ciò la divise dal calcio: pensò che la sua vita adesso non avesse più un senso, stava a casa, mangiava, dormiva...come fanno le ragazze normali, ma lei sapeva di non essere normale: ma quella malattia le portò via la sua "anomalia", ma non solo, le portò via anche Jude.
Lei si svegliava la notte per via delle voci che sentiva: sentiva i ragazzi che la chiamavano a giocare a calcio, sentiva Axel, Austin, Mark, Xavier, Shawn, sentiva persino Caleb. Sua madre però la obbligò a non parlarne più: non perchè fosse cattiva o altro, per il semplice fatto che Rin ci stava male ogni volta che ne parlava compromettendo la sua salute.
<No grazie mamma> era la solita risposta che dava ogni volta che la madre la invitava a sedersi a tavola: anche la madre stette male a dividersi da Percival Travis, diventato l'allenatore più cercato del mondo.
Ogni tanto Rin la sentiva singhiozzare dalla sua stanza, ma non osava mai aprire la porta per paura di scoppiare anche lei: la madre era l'unica cosa rimasta cara alla ragazza, avrebbe fatto qualsiasi cosa per farla stare bene, senza nuocerla ulteriormente.
Così Rin aspettò, nascose la lettera e si sedette sulla sedia della scrivania.
Ehi Jude,
Sono felicissima di esser stata trovata da te! Allora come stai? Io bene dai, mi manchi da morire amore mio.
Vieni presto...
Tua per sempre
Rin
La ragazza baciò la lettera, mettendola poi nel cassetto.
Sperando di imbucarla al più presto, far sapere al ragazzo che lei era lì, viva e vegeta ad aspettarlo.
To be continued...
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手紙 ~Jude Sharp
Fanfiction(Sequel 彼の笑顔 -Jude Sharp) 'I sorrisi davanti alle lettere sono tra quelli più sinceri. Non sei costretta a sorridere, non devi recitare: nascono all'improvviso.' [Traduzione in italiano: Lettere]
